I più clamorosi “giant killing” nella storia della FA Cup

La FA Cup, la coppa d’Inghilterra, è la manifestazione più antica della storia del calcio, e in questa edizione 2021/22 celebrerà i 150 anni di storia, visto che la prima edizione si svolse nella lontanissima stagione 1871/72, quando solo poche delle regole del calcio che conosciamo oggi erano state tutte codificate.

Nel corso di questa lunga storia, la FA Cup ha scritto storie incredibili, celebrato grandi campioni, ma si è resa famosa per essere una competizione dove spesso accadono cose imprevedibili, con piccole squadre di categorie inferiori o addirittura al di fuori della Football League, capaci di battere ed eliminare le compagini più titolate.

Andiamo a vedere quali sono stati a nostro avviso i più famosi “giant killing” (vengono chiamati proprio così da pubblico e stampa inglese) della storia della FA Cup.

Il tweet della FA inglese che celebra i 150 anni della coppa

Hereford United-Newcastle 2-1, stagione 1971/72

E’ il “giant killing” per eccellenza della Coppa d’Inghilterra, e le immagini che oggi ci restituisce Youtube, sembrano davvero appartenere a un calcio d’altri tempi, e ci fanno vivere appieno la magia della FA Cup.

L’Hereford è una squadra al di fuori della Football League, che al terzo turno di coppa nel gennaio 1972 impone un pareggio per 2-2 al St James’ Park, così che è necessario rigiocare in casa dell’Hereford. Gli ospiti, ottima squadra in quel periodo, vanno in vantaggio, ma i padroni di casa la ribaltano con il 2-1 che arriva solo negli ultimi minuti di gioco. L’esultanza del pubblico dell’Hereford che invade il campo ad ogni gol, è tutta da vedere…

Bournemouth-Manchester United 2-0, stagione 1983/84

Ad oggi la differenza fra le due squadre è solo di una categoria- con lo United in Premier e il Bournemouth in Championship- ma negli anni Ottanta i rossoneri padroni di casa non erano mai andati più su della terza divisione, e in panchina avevano un giovane allenatore che rispondeva al nome di Harry Redknapp.

Il Manchester United non era ancora quello di Alex Ferguson-sarebbe arrivato solo un paio di stagioni dopo- ma in patria i Red Devils lottavano al vertice, e in quella stagione lo United arrivò a giocarsi una semifinale di Coppa delle Coppe con la Juventus.

La vittoria per 2-0 dei padroni di casa fu un vero shock in quella stagione.

Sutton United-Coventry City 2-1, stagione 1988/89

Il Coventry nel 1987 si era portato a casa la FA Cup battendo a Wembley il Tottenham, mentre il Sutton giocava in quinta divisione, dove a fine stagione sarebbe arrivato in 12° posizione.

Quel giorno però, a Gander Green Lane, gli eroi furono quelli in maglia gialla, che fecero fuori i più titolati ospiti, che militavano nella Prima Divisione inglese.

Nel turno successivo (il quarto), il Sutton perse per 8-0 in casa del Norwich City.

Wrexham-Arsenal 2-1, stagione 1991/92

Questo “giant killing” è talmente famoso, che ne fa menzione anche il tifoso dei Gunners Nick Hornby nel suo celebre libro “Febbre a 90°”.

L’Arsenal aveva vinto il titolo inglese nella stagione precedente, mentre i gallesi padroni di casa giocavano in quinta divisione.

Allo stadio del Wrexham, si sono organizzati per preparare il tabellone segnapunti con numeri oltre il 10, sicuri di una goleada da parte degli ospiti.

La partita e la qualificazione se la assicurano però i padroni di casa con un clamoroso 2-1, grazie anche al gol di Mickey Thomas, che giocherà anche per il Manchester United, e che di recente è sopravvissuto a una terribile operazione per un cancro alla gola.

Il tweet con cui il Wrexham celebra i 30 anni dall’impresa

Wigan Athletic-Manchester City 1-0, stagione 2017/18

Venendo a tempi più recenti, il Wigan nel 2018 fece fuori il Manchester City di Guardiola al quinto turno di FA Cup.

Il City si presentava da primo in classifica in Premier League con 16 punti sulla seconda, mentre i padroni di casa stagnavano in League One (terza serie).

L’espulsione di Fabian Delph favorì i padroni di casa, che riuscirono a strappare un’incredibile vittoria grazie al gol del nordirlandese Will Grigg.

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