Tre cose che abbiamo capito dalla 34° giornata di Serie A

Mancano quattro giornate alle fine, e questa Serie A non ha emesso ancora nessun verdetto.

Milan e Inter si giocano lo scudetto, la lotta per l’Europa è viva, così come lo è quella per salvarsi.

I nostri tre spunti di questa 34° giornata:

Fra Milan e Inter ora conterà la testa

Lotta scudetto:

Milan 74 punti

Inter 72 punti (una partita in meno)

Mercoledì avremo una situazione più chiara, e capiremo se l’Inter da inseguitrice, potrà giocarsi questo finale di stagione da inseguita.

Il Milan potrà solo accomodarsi davanti alla TV, e sperare in un regalo da parte dei bolognesi.

Da domenica prossima, e fino alla 37° giornata, Milan e Inter non giocheranno mai in contemporanea, ma una anticiperà l’altra, anche se solo di poche ore.

Domenica 1 maggio il Milan se la vedrà a San Siro con la Fiorentina alle 15.00, mentre la squadra di Inzaghi è di scena a Udine alle 18.00. La settimana successiva gli interisti anticiperanno al venerdì alle 18.45- in vista della finale di Coppa Italia- mentre i rossoneri giocheranno alla domenica sera alle 20.45 a Verona. Alla penultima, Milan in campo alla domenica alle 18.00 con l’Atalanta, e Inter a Cagliari alle 20.45.

Conterà la testa. Pensare solo alla propria partita e non a quello che potranno fare gli avversari.

In Europa una resterà fuori

Lotta Europa e Conference League:

Roma 58 punti

Fiorentina 56 punti (una partita in meno)

Lazio 56 punti

Atalanta 54 punti (una partita in meno)

La vittoria della Juve in casa del Sassuolo è stata probabilmente decisiva per la zona Champions.

Milan e Inter sono già qualificate matematicamente nell’Europa più importante, e ora la squadra di Allegri punta il terzo posto del Napoli. Queste comunque dovrebbero essere le 4 squadre che ci rappresenteranno in Champions League nella prossima stagione.

La lotta per l’Europa e la Conference League invece è ancora appassionante. I giallorossi potrebbero arrivare all’Europa League anche vincendo la Conference, ma per ora gli uomini di Mourinho sono quelli messi meglio in classifica.

Con Atalanta e Fiorentina che hanno una partita da recuperare, a rischiare di più è la Lazio, apparsa davvero sottotono nella sfida con il Milan.

I viola hanno però un calendario particolarmente difficile, visto che domenica andranno in casa del Milan, poi ospiteranno la Roma al Franchi, e all’ultima giornata ospiteranno la Juve.

Corsa salvezza aperta a tutto

Lotta per non retrocedere:

Sampdoria 30 punti

Cagliari 28 punti

Salernitana 25 punti (una partita in meno)

Genoa 25 punti

Venezia 22 punti (una partita in meno)

Campani e veneti sembravano spacciati solo due settimane fa, e anche il Genoa non sembrava stare in gran salute, invece avremo una delle corse salvezza più bella di sempre.

Solo il Venezia sembra in grosse difficoltà, ma la squadra di Zanetti deve recuperare lo scontro diretto con la Salernitana.

I campani addirittura arrivano da 3 vittorie consecutive (2 in trasferta), e ospiteranno il Cagliari in uno scontro diretto infuocato alla terzultima giornata.

Sarà decisivo sabato prossimo il derby di Genova, con il Cagliari che deve far punti in casa con il Verona, mentre Venezia e Salernitana sono chiamate a due imprese proibitive, in casa rispettivamente di Juventus e Atalanta.

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