Tre cose che abbiamo capito dalla 33° giornata di Serie A

La Serie A è arrivata a 5 giornate dalla fine, e finalmente tra questa settimana e la prossima, si giocheranno i tanti recuperi ancora da disputare, e capiremo di seguito perché queste partite risulteranno decisive per i verdetti del campionato.

Qui i nostri tre spunti di questa settimana:

La corsa scudetto è ormai un derby

Classifica prime posizioni:

Milan 71

Inter 69 (una partita in meno)

Napoli 67

Juventus 63

Guardando la classifica, rimane una corsa a tre, con il Napoli ancora in piena corsa per lo scudetto.

Analizzando però calendario e prestazioni, crediamo che la squadra di Spalletti, con il pareggio di ieri per 1-1 in casa con la Roma, si sia chiamata fuori.

Troppe le battute d’arresto in casa, e una classifica che ora vede il Napoli a -4 dal Milan, ma potenzialmente a -5 anche dall’Inter (se i nerazzurri vinceranno il recupero con il Bologna).

I partenopei domenica andranno a giocare in casa di un Empoli che non ha mai vinto nel girone di ritorno, ma poi avranno altre due partite molto complicate con Sassuolo e Torino, prima di chiudere con le liguri Genoa e Spezia.

Come diceva Yogi Berra “non è finita finchè non è finita”, ma per il Napoli l’addio al sogno scudetto sembra molto vicino.

La mina vagante per la zona Champions può essere la Fiorentina

Corsa quarto posto:

Juventus 63

Roma 58

Fiorentina 56 (una partita in meno)

Lazio 56

Dicevamo settimana scorsa che la corsa Champions ci sembrava già chiusa, con i posti per la prossima stagione assegnati a Milan, Inter, Napoli e Juventus.

La Roma di Mourinho però è rimasta in vita con il pareggio di Napoli, anche se deve recuperare 5 punti alla Juve, che sono potenzialmente 6, essendo i giallorossi in svantaggio negli scontri diretti.

Bisogna stare molto attenti alla Fiorentina di Vincenzo Italiano, che settimana prossima recupererà la partita con l’Udinese, e ha due scontri diretti in casa contro Roma e Juventus (contro i bianconeri al Franchi all’ultima giornata).

Lo stesso Allegri ha dichiarato che bisogna stare molto in guardia dalla Viola, che nel prossimo turno avrà il turno più agevole delle avversarie, dovendo far visita alla Salernitana.

La salvezza passa dai recuperi

Lotta salvezza:

Sampdoria 29

Cagliari 28

Venezia 22 (una partita in meno)

Genoa 22

Salernitana 16 (due partite in meno)

Guardando la classifica, i campani sembrano spacciati. La squadra di Nicola deve però recuperare ben due partite, una mercoledì 20 aprile a Udine, e l’altra, il 27 aprile, sarà un vero e proprio scontro diretto all’Arechi contro il Venezia. Gli altri avversari dei campani saranno Fiorentina e Atalanta, ma anche Cagliari, Empoli e ancora Udinese- per la gara di ritorno. Una salvezza disperata da trovare, ma non impossibile.

E’ messo peggio il Genoa, che domenica ha l’ultima occasione per rientrare in corsa giocando in casa con il Cagliari, ma poi dovrà affrontare il derby con la Sampdoria, Juventus, Napoli, per concludere in casa con il Bologna.

Complicata anche la situazione del Venezia, mentre per il Cagliari dipenderà tutto dallo scontro diretto di domenica a Marassi con il Grifone. Se Mazzarri riesce a passare indenne lo scoglio Genoa, vedrà la salvezza.

La Sampdoria si è complicata la vita da sola, e ora ha un pessimo calendario (Verona, Genoa, Lazio, Fiorentina e Inter). Giampaolo è ancora a + 7 sulla zona retrocessione, ma i blucerchiati sembrano quelli con il morale più a terra e nel girone di ritorno hanno perso ben 11 partite su 14.

NetBet News