Tre cose che abbiamo capito dalla 30° giornata di Serie A

La Serie A va in ghiaccio per una settimana, perché l’Italia dovrà affrontare gli importantissimi spareggi per accedere al Mondiale del Qatar.

I ragazzi di Mancini, campioni d’Europa in carica, dovranno affrontare giovedì 24 marzo la Macedonia del Nord a Palermo, e poi, in caso di successo, in trasferta la vincente di Portogallo-Turchia.

La Serie A nel weekend ha dato però delle importanti indicazioni, e noi qui abbiamo evidenziato tre punti:

Il Milan del corto muso

Terza vittoria consecutiva per 1-0 (Napoli, Empoli e Cagliari), primato in classifica a +3 sul Napoli e a +6 sull’Inter (che deve sempre recuperare l’ormai famosa partita con il Bologna).

Il Milan di Pioli ora ci crede davvero allo scudetto, e le prossime tre partite potrebbero risultare fondamentali per i rossoneri. Alla ripresa del campionato, il Milan dovrà ospitare il Bologna, far visita al Torino di Juric, e giocare in casa prima di Pasqua contro il Genoa. Tutte avversarie della parte destra della classifica.

Dopo questo trittico, inizierà un mini-ciclo di fuoco per i rossoneri, che faranno visita alla Lazio, ospiteranno la Fiorentina, andranno in trasferta a Verona (al Bentegodi il Milan ha perso due scudetti), per concludere in casa con la Fiorentina e a Reggio Emilia contro il Sassuolo.

Un finale non certo rassicurante per i ragazzi di Pioli.

E’ la Roma di Abraham

Poteva essere il derby di Ciro Immobile, invece lo è stato di Tammy Abraham che, dopo aver segnato giovedì il gol che ha dato la qualificazione alla Roma in Conference League, ha deciso il derby della Capitale con una doppietta (l’altro gol l’ha segnato capitan Pellegrini).

L’attaccante inglese ha già segnato 15 reti in questa Serie A, e si sta dimostrando giorno dopo giorno l’attaccante perfetto per la squadra giallorossa, che ha poche speranze di raggiungere un posto in Champions League per la prossima stagione, ma può centrarne uno in Europa League, e soprattutto può provare ad arrivare fino in fondo nell’attuale Conference League.

Con la vittoria nel derby, Mourinho ha scavalcato Sarri in classifica, e sappiamo che essere davanti nelle gerarchie a Roma, ha sempre una certa importanza.

Dal Dybala gol al Dybala day

Ieri Paulo Dybala è stato titolare contro la Salernitana, e un suo gol ha sbloccato la partita dopo pochi minuti.

Il raddoppio è stato messo a segno da Dusan Vlahovic, e proprio la coppia d’attacco fra l’argentino e il serbo, sembra quella più adatta per l’attacco di Allegri.

In vista della sfida all’Inter alla ripresa della Serie A- i bianconeri ora inseguono i nerazzurri a un solo punto di distanza- oggi iniziano le trattative di rinnovo del contratto di Dybala.

Le parti sembrano abbastanza distanti, e ad oggi una separazione fra l’argentino e la Juve viene data molto probabile, ma siamo sicuri che questa Juventus possa fare a meno di un Dybala integro che possa garantire una certa continuità?

Il problema dell’argentino negli ultimi tempi a Torino è stato proprio questo. Spesso infortunato, poco decisivo nei momenti topici, anche perché spesso ci è arrivato non in forma ottimale.

Un Dybala a mezzo servizio non serve alla Juve, ma se l’argentino fosse sempre quello di ieri e andasse a rafforzare la concorrenza? (ogni riferimento all’Inter non è casuale).

NetBet News