Tre cose che abbiamo capito dall’8° giornata di Serie A

In attesa di Verona-Udinese di lunedì sera – che potrebbe spedire i friulani al secondo posto solitario in classifica – è andata in archivio l’8° giornata di Serie A, e qualche squadra è uscita davvero con le ossa rotte da questo turno di campionato.

Andiamo a vedere quindi i nostri tre spunti sull’8° giornata di Serie A:

L’Inter rischia di affondare, ma con la Roma la sconfitta è immeritata

La squadra di Simone Inzaghi perde anche contro la Roma, e arriva a totalizzare la quarta sconfitta nelle prime 8 uscite in campionato. Per trovare partenze così negative dei nerazzurri, dobbiamo risalire alle stagioni 2011/12 e 2016/17, entrambe finite fra le polemiche e con la squadra fuori dalla zona Champions League.

A dir la verità, contro la Roma l’Inter ha giocato una delle migliori partite di questo inizio di stagione, e non avrebbe meritato di perdere, ma i giallorossi hanno vinto in maniera molto “mouriniana”, con la squadra raccolta in difesa, e all’inizio con Abraham in panchina, e Zaniolo schierato come punta. La Roma ha sofferto all’inizio, ma ha sfruttato i soliti errori difensivi dell’Inter.

I giallorossi sono a soli 4 punti dalla vetta, ma con il potenziale che si ritrovano quest’anno in squadra, siamo sicuri che possano far meglio anche dal punto di vista del gioco.

La Juve torna alla vittoria, ma ora arriva l’esame Milan

La Juve di Allegri, dopo le sconfitte in Champions League con il Benfica, e in campionato contro il Monza, torna alla vittoria, e allo Stadium travolge il nuovo Bologna di Thiago Motta.

I bianconeri sono apparsi finalmente propositivi e convincenti, in una partita che hanno largamente controllato, e dove il punteggio poteva essere ancora più pesante per i felsinei.

Mercoledì a Torino arriva il Maccabi Haifa, e per i bianconeri sarà fondamentale vincere per continuare a coltivare speranze di passaggio del turno in Champions, ma sarà sabato a San Siro con il Milan il vero esame di maturità per la squadra di Allegri.

I rossoneri, che a loro volta mercoledì saranno ospiti del Chelsea in Champions League, devono far fronte a parecchi infortuni, ma il gruppo di Pioli sembra unito e solido più che mai, e anche a Empoli, pur non giocando una bella partita, il Milan è riuscito a portare a casa i tre punti con rabbia e sacrificio.

La Sampdoria è ultima, e caccia Giampaolo

I blucerchiati sapevano che questa sarebbe stata una stagione complicata, ma forse non si sarebbero aspettati di avere solo due punti ed essere all’ultimo posto in classifica da soli dopo 8 giornate.

Ieri la Sampdoria è stata annientata in casa dal Monza per 3-0, e sabato la sfida in casa del Bologna sembra già uno scontro salvezza, anche se siamo solo all’ottava giornata di campionato.

Nel frattempo, nella giornata di domenica, è stato ufficializzato l’esonero di Marco Giampaolo, con D’Aversa che è ancora sotto contratto, ed è il favorito per il ritorno sulla panchina blucerchiata, anche se si fa il nome di Ranieri, che alcuni ritengono essere l’unico in grado di condurre alla salvezza una squadra così disastrata.

Il vicepresidente Romei ha dichiarato che le voci sul cambio di proprietà non possono e non devono influenzare ciò che succede in campo, ma la Sampdoria ci sembra ad oggi una squadra senza capo né coda, e che dopo la trasferta di Bologna, dovrà affrontare le partite con Roma e Inter.

Urge al più presto un allenatore che sappia stabilizzare una nave che rischia di affondare.

Il prossimo turno di Serie A (9° giornata):

  • Sabato 8 ottobre
  • Sassuolo-Inter ore 15.00
  • Milan-Juventus ore 18.00
  • Bologna-Sampdoria ore 20.45
  • Domenica 9 ottobre
  • Torino-Empoli ore 12.30
  • Monza-Spezia ore 15.00
  • Salernitana-Verona ore 15.00
  • Udinese-Atalanta ore 15.00
  • Cremonese-Napoli ore 18.00
  • Roma-Lecce ore 20.45
  • Lunedì 10 ottobre
  • Fiorentina-Lazio ore 20.45
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