Juventus-ROMA: LE SFIDE DI IERI E DI OGGI

La sfida fra Juventus e Roma sarà la partita più importante della 18° giornata di Serie A, e sarà particolarmente significativaper entrambe le squadre, perché Allegri deve rimanere attaccato all’Inter in classifica, mentre Mourinho arriva dalla vittoria sul Napoli, e sta inseguendo un quarto posto che dista solo tre punti.

Juventus-Roma è una sfida che ha fatto la storia della Serie A, soprattutto negli anni Ottanta del secolo scorso, quando le polemiche non sono mai mancate nel momento in cui si sono affrontati bianconeri e giallorossi.

La partita che ha generato più polemiche, forse una delle più controverse nella storia del calcio italiano, è quella giocata fra Juve e Roma il 10 maggio 1981, quella del famoso gol di Turone, un episodio discusso ancora oggi, e che nel corso degli ultimi 40 anni ha dato vita a libri, documentari, inchieste, e ancora oggi non ci si è messi ‘d’accordo del tutto se quel gol fosse valido oppure no.

Il “gol di Turone” del 1981

Torniamo allora a quel 10 maggio 1981, anzi, a qualche giorno prima, quando Juventus e Roma si presentavano a questa partita decisiva per lo scudetto che si sarebbe giocata al Comunale di Torino con la Juve capolista avanti di un solo punto rispetto alla Roma.

La squadra di Liedholm si sentiva matura per lo scudetto-che, infatti, avrebbe vinto due stagioni dopo- e si presentò davanti alla Juve di Trapattoni convinta di poter vincere e scavalcare gli eterni rivali in classifica.

La partita fu molto equilibrata e piuttosto brutta, e solo a 15 minuti dalla fine si sarebbe potuta sbloccare, grazie al cross di Bruno Conti che trovò la testa di Pruzzo, abile a trovare Turone che, arrivando da dietro, incornò di testa superando Zoff. L’arbitro Bergamo, su segnalazione del guardalinee, annullò però la rete che avrebbe potuto cambiare le sorti del campionato, e così fu la Juventus a rimanere in testa a due giornate dalla fine, e poi a concludere il campionato con lo scudetto grazie a 4 punti di vantaggio sulla Roma.

Le formazioni di Juventus-Roma del 10 maggio 1981

Juventus: Zoff, Cuccureddu, Cabrini, Furino, Gentile, Scirea, Marocchino (Verza), Prandelli, Causio, Brady, Fanna. All. Trapattoni

Roma: Tancredi, Spinosi, Maggiora, Turone, Falcao, Bonetti, Conti, Di Bartolomei, Pruzzo, Ancelotti, Scarnecchia. All. Liedholm

Juventus-Roma oggi

Allegri non avrà a disposizione Cambiaso per squalifica, e mancheranno anche Alex Sandro, Locatelli e Kean per infortunio.

Torna però Weah, che dovrebbe partire titolare. Non dovrebbero esserci problemi neanche per Chiesa, che ha saltato l’ultima uscita a Frosinone, ma per questo big match dovrebbe essere disponibile e partire subito titolare. Possibile conferma per Yildiz in attacco, con Vlahovic che partirà ancora dalla panchina.

Nella Roma è sempre in dubbio Dybala, ma difficilmente il grande ex della partita potrà essere disponibile. In attacco quindi Mourinho potrebbe partire con Lukaku titolare e El Shaarawy a supporto, con Belotti pronto a subentrare a gara in corso.

Le probabili formazioni di Juventus-Roma

Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Weah, McKennie, Nicolussi Caviglia, Rabiot, Kostic; Yildiz, Chiesa. All. Allegri

Roma (3-5-1-1): Rui Patricio; Mancini, Llorente, Ndicka; Kristensen, Cristante, Paredes, Bove, Pellegrini; El Shaarawy; Lukaku: All. Mourinho

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