Dove può arrivare l’Italia femminile agli Europei?

Gli Europei femminili 2022 sono iniziati mercoledì sera con la vittoria dell’Inghilterra, una delle favorite per il successo finale, sull’Austria per 1-0, e si concluderanno il prossimo 31 luglio con la finalissima a Wembley- che è già tutto esaurito.

Visto l’interesse del pubblico negli stadi, il seguito mediatico, e il livello decisamente buono delle squadre europee, questo torneo viene già considerato un grande successo da tutti i punti di vista, un successo che porterà a un’ulteriore espansione del movimento del calcio femminile a livello mondiale.

A questo Euro 2022 partecipa anche l’Italia, che forse non parte favorita per la vittoria, ma anche al Mondiale 2019 in Francia le Azzurre erano partite in sordina, per arrivare poi fino ai quarti di finale, dove sono state battute dall’Olanda.

Milena Bertolini, ct azzurra, pone il passaggio del turno come obiettivo dell’Italia, che nel Gruppo D dovrà affrontare Francia, Islanda e Belgio, sperando almeno di centrare il secondo posto del girone, che darebbe così accesso ai quarti di finale.

Le francesi sono le chiare favorite del nostro girone, mentre con Islanda e Belgio possiamo giocarcela nel ruolo di favorite, ma ovviamente bisognerà fare attenzione a qualsiasi avversaria in un torneo così competitivo.

Il calendario delle Azzurre

  • Francia Italia, domenica 10 luglio ore 21.00 italiane a Rotherham
  • Italia Islanda, giovedì 14 luglio ore 18.00 italiane a Manchester
  • Italia-Belgio, lunedì 18 luglio ore 21 italiane a Manchester

Come gioca l’Italia e le giocatrici azzurre di più alto livello

L’Italia di Milena Bertolini pochi mesi fa ha conquistato la qualificazione ai Mondiali di Australia e Nuova Zelanda 2023 andando a vincere la partita decisiva in Svizzera (cosa che i maschi non sono riusciti a fare), e ora arrivano a questi Europei a fari spenti, ma in un momento davvero importante per il calcio femminile italiano, che l’1 luglio ha ufficializzato il professionismo per il settore femminile.

Il decisivo di Girelli in Svizzera

Bettolini schiera la sua nazionale con il 4-4-2 o il 4-3-3, a seconda anche delle avversarie che si hanno di fronte. Nella prima uscita con le francesi- che agli Europei sono mai andate oltre ai quarti di finale, ma che quest’anno si presentano con una squadra davvero competitiva- ci aspettiamo un atteggiamento più prudente da parte della ct azzurra, mentre contro Islanda e Belgio ci si giocherà la qualificazione, e quindi vedremo anche uno schieramento più offensivo.

L’Italia si basa sullo zoccolo duro della Juventus, che vince lo scudetto da 5 stagioni consecutive, e che nelle ultime annate si è comportata bene anche in Champions League.

Cristiana Girelli è l’attaccante con più qualità e ottima forza fisica, mentre Barbara Bonansea è un’ala di corsa e tecnica, ed entrambe hanno fatto finora le fortune della Juve e della nazionale.

Come la capitana, Sara Gama, centrale di difesa, che ha rischiato di saltare l’Europeo a causa di un infortunio, ma invece sarà regolarmente al suo posto fin dalla prima uscita contro la Francia.

Lara Giuliani è il portiere azzurro che arriva dalla Juve, ma ha giocato l’ultima stagione con la maglia del Milan. Milaniste sono anche il difensore Valentina Bergamaschi e l’attaccante Martina Piemonte, mentre Valentina Giacinti ha lasciato le rossonere a metà stagione per accasarsi alla Fiorentina, dove ha trovato la già esperta Daniela Sabatino, capocannoniera dell’ultimo torneo di Serie A (a dieci anni dalla prima vittoria della classifica cannonieri del campionato italiano).

A questi nomi dobbiamo aggiungere le romaniste Elisa Bartoli, Elena Linari e Manuela Giugliano, tutti profili che potranno crescere ancora di più in questo torneo, e dare qualche soddisfazione importante a noi tifosi azzurri che seguiremo le partite da casa.

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