Come torneranno i big dal Mondiale?

Il Mondiale è terminato il 18 dicembre con la splendida finale vinta dall’Argentina sulla Francia, e ora i tifosi di tutta Europa si chiedono in che forma saranno i big delle loro squadre alla ripresa dei campionati.

Qualche indicazione comunque già ce l’abbiamo, perché in attesa della ripresa della Serie A il prossimo 4 gennaio, la Premier League di è già ripartita il 26 dicembre, e anche Liga e Ligue 1 hanno giocato un turno di campionato.

Proprio nel campionato francese, con Lionel Messi ancora a Rosario per gli ultimi giorni di festa prima del rientro a Parigi, il PSG ha vinto alla ripresa per 2-1 contro lo Strasburgo, partita nella quale il brasiliano Neymar ha concluso con una delusione come in Qatar- in Ligue 1 con l’espulsione, mentre ai Mondiali il Brasile è uscito ai quarti contro la Croazia- mentre Kylian Mbappè ha ricominciato dove aveva finito: due rigori in finale più un altro realizzato nella serie dal dischetto, e altro rigore decisivo al 96′ nella partita vinta contro lo Strasburgo.

Altri reduci dal Mondiale sono già tornati in campo anche in Liga, ma ora l’attenzione si sposta sulla Serie A, e sui big di Argentina e Francia che stanno tornando in questi giorni in Italia.

Come stanno gli argentini?

Questa domanda interessa in particolar modo i tifosi di Inter e Juventus, mentre la Roma è abbastanza tranquilla per quarto riguarda Paulo Dybala, che in Qatar ha giocato solo spiccioli di partita, e tornerà in forma e voglioso di mettersi in mostra con i giallorossi.

Lautaro Martinez ha perso il posto di titolare a vantaggio di Julian Alvarez in Qatar, ma il Toro è stato decisivo nella serie finale dal dischetto nei quarti contro l’Olanda, e anche in finale, quando è entrato in campo nei supplementari, ha dato una scossa impostante alla squadra- da un suo tiro respinto da Lloris è arrivato il momentaneo 3-2 di Messi. Lautaro è tornato in questi giorni ad Appiano Gentile, e dovrebbe essere regolarmente in campo al fianco di Dzeko nella supersfida alla ripresa contro il Napoli.

Angel di Maria è stato decisivo in finale- sua la rete del 2-0 nel primo tempo- e dovrà ripresentarsi a Torino con più voglia di quella che ha fatto vedere nella prima parte della stagione, mentre Leandro Paredes è stato utilizzato a singhiozzo da Scaloni al Mondiale, e anche lui dovrebbe essere disponibile per la Juve fin dalla prima partita con la Cremonese.

Come stanno i francesi?

Adrien Rabiot in nazionale ha dimostrato di essere un elemento prezioso, e anche Allegri dovrà utilizzarlo al meglio per aumentare la qualità del centrocampo della Juventus.

Chi è più in apprensione però è il Milan, che ha perso tutte le amichevoli giocate in questo secondo precampionato di dicembre, subendo una media di 3 gol a partita.

Il recupero di Theo Hernandez sarà importante sulla fascia sinistra, ma in questo mese di amichevoli ai rossoneri sono mancati soprattutto i gol, con Divock Origi ancora infortunato, e Charles De Ketelaere tornato dal Mondiale- dove ha giocato 15 minuti in totale- abulico come aveva lasciato Milanello a novembre. C’è bisogno dell’utilizzo immediato di Olivier Giroud, che al Mondiale ha giocato sempre titolare realizzando 4 reti, e che non è detto che sia subito disponibile per la partita contro la Salernitana.

Pioli ci spera, perché senza Ibra e Origi, l’attacco del Milan è poca cosa, e i rossoneri non possono allontanarsi ancora di più dal Napoli.

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