Europei 2024, Gruppo F: analisi, formazioni, partite e stelle da seguire

Dopo l’analisi dei Gruppi A, B, C, D, e E, è la volta del Gruppo F, dove il Portogallo di Cristiano Ronaldo è uno dei grandi favoriti non solo per la vittoria del girone, ma per l’intero Europeo.

I portoghesi infatti sono un mix di esperienza e gioventù, ma attenzione anche alla Turchia di Montella, che può fare decisamente bene in Germania.

Andiamo a vedere nel dettaglio tutte le squadre del Gruppo F:

Portogallo

Cristiano Ronaldo sarà il leader di questo Portogallo o solo una riserva di lusso? CR7 è al suo sesto Europeo con la nazionale, e il titolo l’ha già vinto nel 2016, anche se il capitano si infortunò dopo pochi minuti dall’inizio della finale, e dovette seguire il resto della partita dalla panchina.

Oltre a Ronaldo (39 anni), fra gli uomini convocati da Martinez c’è anche Pepe (41), ma questo Europeo dovrà dirci qualcosa in più anche di Leao, reduce dall’ennesima stagione in chiaroscuro con il Milan. Il Portogallo poi può contare anche su Ruben Dias in difesa, Bruno Fernandes a centrocampo e Bernardo Silva in uno dei ruoli d’attacco. Tutto questo ci fa capire perchè la squadra di Martinez è una delle principali favorite.

Percentuale di qualificazione agli ottavi di finale: 96%

Probabile formazione (4-3-3): Diogo Costa; Dalot, Pepe, Ruben Dias; Cancelo; Vitinha, Ruben Neves, Bruno Fernandes; Bernardo Silva, Leao, Cristiano Ronaldo. All. Martinez

Turchia

La Turchia ha come miglior risultato agli Europei la semifinale conquistata nel 2008, e Vincenzo Montella ha qualità sufficiente in squadra per ripetere un risultato del genere.

Nel 4-1-4-1 del tecnico italiano, le chiavi del gioco sono in mano a Calhanoglu, reduce da una stagione strepitosa con l’Inter, mentre in attacco dovrebbe trovare spazio il giovane juventino Yildiz.

I turchi in Germania avranno il supporto dei tantissimi immigrati presenti (è la prima comunità straniera come numeri in territorio tedesco), e Montella punta quantomeno ai quarti di finale.

Percentuale di qualificazione agli ottavi di finale: 80%

Probabile formazione (4-1-4-1): Cakir; Celik, Akaydin, Demiral, Kadioglu; Yuksek; Kahveci, Calhanoglu, Ozkan, Akturkoglu; Yildiz. All. Montella

Repubblica Ceca

Da quando nel 1993 Repubblica Ceca e Slovacchia si sono separate ufficialmente, i cechi si sono sempre qualificati alla fase finale dell’Europeo, e nel 1996 hanno sfiorato pure il titolo, perdendo la finale ai supplementari con la Germania.

La squadra attuale non ha certo la qualità di 20 o 25 anni fa e, subito dopo ottenuta la qualificazione all’Europeo 2024, si è dimesso il ct Silhavy, sostituito in panchina da Ivan Hasek.

La Repubblica Ceca si schiererà con il 3-4-1-2, con l’ex romanista Schick che dovrebbe essere una delle due punte titolari.

Percentuale di qualificazione agli ottavi di finale: 62%

Probabile formazione (3-4-1-2): Kovar; Krejci, Zima, Holes; Doudera, Soucek; Sadilek, Provod; Barak; Schick, Hlozek. All. Hasek

Georgia

La Georgia è alla sua prima partecipazione alla fase finale di un grande torneo, ed è la grande novità di questo Europeo.

La squadra allenata dal francese Willy Sagnol non si è qualificata attraverso i gironi (preceduta da Spagna, Scozia e anche Norvegia), ma la Nations League ha permesso ai georgiani di arrivare ai playoff, dove in finale hanno fatto fuori la Grecia.

La stella è ovviamente Khvicha Kvaratskhelia del Napoli, ma attenzione anche al portiere Mamardashvili del Valencia, su cui ha messo già gli occhi il Bayern Monaco.

Percentuale di qualificazione agli ottavi di finale: 36%

Probabile formazione (4-3-3): Rodak; Tomic, Skriniar, Hancko, De Marco; Benes, Lobotka, Kucka; Suslov, Haraslin, Bozenik. All. Calzona

La partita da vedere assolutamente: Turchia-Portogallo, sabato 22 giugno ore 18.00

Il Portogallo è il favorito numero uno per il primo posto nel girone, ma dovrà fare particolare attenzione alla Turchia di Montella.

Le due squadre si affrontano alla seconda giornata del Gruppo F e finora, le tre volte che si sono affrontate nella fase finale di un Europeo (1996, 2000 e 2008), hanno sempre vinto i portoghesi senza mai subire gol.

Il giocatore da seguire: Arda Guler (Turchia)

Kenan Yildiz Allegri quest’anno ce l’ha fatto ammirare più di una volta nella Juve, mentre le presenze del 19enne Arda Guler sono state centellinate da Ancelotti a Madrid.

Il giovane fenomeno del calcio turco è stato acquistato dai blancos all’inizio della stagione appena conclusa, ma in Liga ha trovato spazio solo in 10 occasioni, riuscendo comunque a realizzare 6 gol.

Montella potrebbe dargli spazio in questo Europeo.

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