Tre cose che abbiamo capito dalla 38° giornata di Serie A

Il Milan è campione d’Italia per la 19° volta nella storia, mentre il Cagliari raggiunge Venezia e Genoa in Serie B.

Questi gli ultimi verdetti emessi dalla 38° giornata di Serie A, e qui di seguito gli ultimi spunti di NetBetNews per la stagione 2021/22:

Ha vinto chi ha meritato di più, anche se non era certo il favorito

La squadra di Pioli arrivava dal secondo posto in campionato e dalla qualificazione in Champions acciuffata solo all’ultima giornata nella scorsa stagione, ma quest’anno i rossoneri sono cresciuti ancora di più come mentalità e consapevolezza, e sono arrivati a un meritatissimo scudetto.

Lo scorso agosto, secondo i bookmakers, nella corsa scudetto i rossoneri avevano davanti Juventus, Inter, Napoli, e in alcuni casi anche l’Atalanta. L’obiettivo sembrava essere quello di una qualificazione Champions un po’ meno sofferta rispetto all’anno precedente.

Pioli è stato però bravo a far fare un ulteriore step al suo gruppo, che ha avuto un calo alla fine del 2021, ma poi ha saputo riprendersi e, favorito forse anche dall’eliminazione Champions che ha dato la possibilità di concentrarsi solo sul campionato- come l’Inter nella scorsa stagione- non ha più sbagliato un colpo. L’ultima sconfitta risale addirittura alla metà di gennaio contro lo Spezia, e a quella partita molto contestata dove l’arbitro Serra non concesse un vantaggio al Milan che avrebbe poi portato al gol di Messias.

I gol scudetto del Milan con il Sassuolo

L’Inter si è dimostrata la squadra forse più forte, e in entrambi i derby ha avuto il pallino del gioco e la possibilità di affossare il Milan, ma ha sperperato il suo vantaggio in classifica fra febbraio e marzo- in concomitanza con gli ottavi di Champions League- e con la sconfitta di Bologna ha dato una possibilità al Milan.

Il Milan quella possibilità l’ha colta al volo

Per la Juventus non può essere una stagione positiva

La Juve di Allegri, assieme a Milan, Inter e Napoli, si qualifica alla prossima Champions League.

Pur con la partenza di Cristiano Ronaldo all’inizio del campionato, dai bianconeri però ci si aspettava una stagione migliore.

E’ vero che la qualificazione in Champions è arrivata in maniera meno sofferta rispetto all’anno scorso, ma la Juve non è mai stata in corsa per lo scudetto- a causa anche di una partenza di campionato shock- ha perso le finali di Coppa Italia e Supercoppa italiana entrambe contro l’Inter, ed è uscita ancora una volta negli ottavi di finale di Champions League per mano del Villarreal.

La squadra di Allegri è arrivata “trascinandosi” a fine campionato, e ora toccherà ai dirigenti bianconeri operare bene sul mercato per far tornare la Juve fra le pretendenti alla scudetto a partire subito dalla prossima stagione.

Una corsa salvezza al…ribasso

La Salernitana ottiene un’incredibile salvezza all’ultima giornata pur perdendo in casa per 4-0 con l’Udinese.

La linea di sopravvivenza quest’anno si è stabilizzata però solo a 31 punti. Fino a poco tempo fa le squadre che lottavano per rimanere in Serie A dichiaravano:” arriviamo il prima possibile a 40 punti per raggiungere la salvezza”. Quest’anno sono bastati 31 punti.

Il Cagliari, che ha cambiato tre allenatori in stagione e aveva una rosa forse da metà classifica, non è stato capace di vincere l’ultima partita a Venezia contro una squadra già retrocessa, e ha totalizzato solo 30 punti in 38 giornate.

La prossima stagione sarà molto particolare, con l’inizio del campionato a metà agosto e due mesi di stop da metà novembre alla Befana per i Mondiali- a cui tra l’altro l’Italia non parteciperà- ma ciò che urge assolutamente è tornare a un campionato di Serie A a 18 squadre

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