Mercato Inter: dopo i tanti acquisti, ora potrebbero arrivare cessioni dolorose

E’ l’Inter di Simone Inzaghi la regina indiscussa dell’estate 2022.

O almeno lo è per ora, quando alla fine del calciomercato mancano ancora quasi due mesi.

I nerazzurri, che hanno perso la corsa scudetto con il Milan proprio sul filo di lana all’ultima giornata, sono partiti fortissimo nelle trattative, e hanno già rafforzato quasi tutti i reparti con acquisti mirati.

Ovviamente manca ancora qualcosa per completare la rosa da consegnare nelle mani di Inzaghi, ma sicuramente i nerazzurri sono sulla buona squadra per ripartire alla grande nella prossima stagione.

Gli acquisti già fatti dall’Inter

Quello del portiere era già stato individuato come un problema da risolvere nella scorsa stagione. Senza menzionare l’errore di Radu che è costata la sconfitta a Bologna- e forse lo scudetto- Handanovic sono un paio d’anni che non dà più piene garanzie, così’ che già in primavera era stato messo sotto contratto il camerunese Andrè Onana, che all’Ajax ormai aveva perso il posto da titolare per diatribe interne.

Sarà concorrenza quindi fra Onana e Handanovic, anche se lo sloveno, almeno inizialmente, parte ancora davanti.

A centrocampo già lo scorso gennaio era arrivato Gosens dall’Atalanta, che avrebbe dovuto sostituire Perisic, dato in partenza, e il tedesco infatti sostituirà a pieno regime il croato, che si è accasato al Tottenham da Antonio Conte.

L’Inter cercava anche un vice Brozovic, ed è stato individuato nell’albanese Krjstian Asllani, che nella scorsa stagione ha fatto benissimo all’Empoli.

Sempre per potenziare la mediana, è arrivato dalla Roma Mkhitaryan, che Inzaghi potrà schierare centralmente dietro l’unica punta, o in sostituzione di Calhanoglu, che nella scorsa stagione non aveva un vero back up.

E’ in avanti però che è arrivato il colpo a sensazione, con Romelu Lukaku che già a gennaio aveva espresso il desiderio di tornare nella Milano nerazzurra, desiderio realizzato grazie all’apertura del Chelsea, che ha accettato il prestito oneroso, e anche alla disponibilità del belga di ridursi il corposo stipendio percepito a Londra.

Non è finita qui ovviamente, perché nei prossimi giorni Marotta potrebbe chiudere anche per Bellanova, esterno sinistro del Cagliari, anche se ora l’attenzione si sposta soprattutto su Paulo Dybala, che si è promesso da tempo all’Inter, ma ora i nerazzurri devono prima vendere e poi pensare alle altre eventuali trattative in entrata.

Chi potrebbe lasciare Appiano Gentile

Dopo le tante operazioni in entrata, ora qualche pezzo da novanta potrebbe lasciare l’Inter.

Il sacrificato sembra essere Milan Skriniar, idolo dei tifosi, che però potrebbe portare diversi quattrini nelle casse dei nerazzurri.

Il Paris Saint Germain da tempo lo sta corteggiando, ma l’offerta da 70 milioni di euro non ha soddisfatto i nerazzurri.

Un altro partente potrebbe essere l’altro centrale De Vrij, che ha parecchi estimatori in Premier League.

Per inserire Dybala, l’Inter deve fare spazio in attacco. Alexis Sanchez è dato in partenza da ormai due mesi, ma il cileno non ha ancora trovato una destinazione che lo soddisfi appieno. Anche Dzeko e Correa potrebbero essere ai saluti dopo un solo anno a Milano, ma anche qui mancano gli acquirenti, e gli alti stipendi percepiti dai due, sicuramente non aiutano per la vendita.

Oggi l’Inter giocherebbe così:

 (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Gosens; Lukaku, Lautaro Martinez. All. Simone Inzaghi

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