La nostra lettura di Italia-Venezuela 2-1

L’Italia di Spalletti batte il Venezuela per 2-1 nello stadio di Fort Lauderdale, in Florida, e vince così la prima delle due partite di questa tournée americana 2024.

Ci sono state luci nella tiepida serata americana, ma anche tante ombre, ma sicuramente Luciano Spalletti avrà tratto delle indicazioni importanti in vista dell’Europeo di quest’estate in Germania.

Gli Azzurri hanno rischiato di trovarsi subito sotto per un rigore di Buongiorno sull’attaccante venezuelano Rondon, ma Donnarumma è tornato quello di Wembley 2021 e ha respinto il tiro e negato il vantaggio alla Vinotinto. Sul finale di primo tempo è stato il festival dell’errore, con i venezuelani che hanno regalato all’Italia la palla per il vantaggio di Retegui, e subito dopo il pasticcio fra Donnarumma e Bonaventura- soprattutto quest’ultimo- che ha permesso il pareggio dell’ex udinese Machis.

Nel secondo tempo, grazie anche a un cambio di modulo, l’Italia ha trovato il vantaggio ancora con l’attaccante del Genoa, anche se in precedenza ha rischiato più volte di andare sotto per le veloci ripartenze dei sudamericani.

La mossa tattica

Spalletti aveva annunciato di provare la difesa a tre, utilizzata a livello di club da quasi tutti i suoi difensori. Nel primo tempo però l’Italia è apparsa squilibrata, infilata di continuo dalle ripartenze del Venezuela.

Nel secondo tempo, e dopo gli ingressi di Barella e Zaniolo, si è tornati al 4-3-3, che ha dato più stabilità e certezze agli Azzurri. Difficile però dire se il diverso atteggiamento sia dovuto solo al cambio modulo, perchè nella prima frazione di gioco ci sono stati tanti errori dovuti a leggerezze e poca concentrazione.

Il migliore in campo

Sicuramente Mateo Retegui.

Non solo per i due gol ma, come sottolineato anche da Spalletti a fine gara, l’attaccante del Genoa è stato bravo a tenere palla per far salire la squadra, ed è tornato anche ad aiutare in difesa.

Retegui promosso a pieni voti quindi, con l’ex attaccante del Tigre che è arrivato a 4 reti nelle 4 partite disputate in maglia azzurra.

Cosa ha detto Spalletti nel dopopartita

Spalletti non ha voluto parlare di moduli di gioco a fine partita, dichiarando:” non parliamo di moduli quando si sbaglia così tanto. Quando fai errori come quello che ha concesso a loro il rigore, oppure il gol del pareggio, non si può parlare di moduli. Sono contento di Retegui, che è stato bravo in tutto. Ha segnato, ha saputo difender palla, e ci ha aiutato in difesa. Ha fatto davvero tutto bene“.

I prossimi impegni dell’Italia

L’Italia, dopo l’amichevole in Florida con il Venezuela vola in direzione New York, dove domenica sera alle 21.00 italiane affronterà ad Harrison l’Ecuador sempre in amichevole.

I ragazzi di Spalletti si ritroveranno poi a fine campionato e dopo le finali di coppe europee per due amichevoli prima di partire per la Germania. Il 4 giugno affronteranno a Bologna la Turchia, e il 9 giugno se la vedranno ad Empoli con la Bosnia, che ieri sera è stata eliminata in casa nei playoff dall’Ucraina.

L’esordio all’Europeo sarà il 15 giugno a Dortmund contro l’Albania, a cui seguiranno le partite contro la Spagna a Gelsenchirchen il 20 giugno, per concludere con la sfida alla Croazia a Lipsia il 24 giugno. Tutte le partite della prima fase degli Azzurri sono schedulate alle 21.00.

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