5 cose che abbiamo capito guardando Roma-Juventus 3-4

Il posticipo delle 18.00 della 21° giornata è stato un turbinìo di emozioni, con alcune note positive e tante negative per Roma e Juventus.

Abbiamo scelto 5 punti da evidenziare su questa partita:

La Roma si butta via, per l’ennesima volta…

Vorremmo essere in sala stampa all’Olimpico per chiedere spiegazioni a Mourinho. Difficile interpretare la Roma di quest’anno. Abbiamo già visto i giallorossi buttare via partite in questa stagione-a Venezia ad esempio- ma, dopo un buon inizio di partita, la Roma si è trovata ad inizio ripresa in vantaggio per 3-1, prima di subire tre gol in sette minuti, e alla fine perdere incredibilmente la partita.

Lorenzo Pellegrini ha poi sprecato un rigore che sarebbe valso il pareggio, ma la frittata per la Roma era già stata compiuta pochi minuti prima, quando i giallorossi sono entrati in un buco nero senza più uscirne.

La Juve si rilancia in classifica, ma quanti problemi

Per Allegri è una vittoria importante, perché la Juve rimane aggrappata alla rincorsa verso il quarto posto, ma ci sono ancora tante cose che non vanno bene in casa Juve.

Nella Supercoppa italiana di mercoledì a San Siro con l’Inter mancheranno De Ligt e Cuadrado per squalifica, ma soprattutto sarà da monitorare l’infortunio di Chiesa, che è essenziale per il gioco dei bianconeri.

La Juve è apparsa ancora passiva, come successo molte volte in stagione, ma ha avuto il merito di reagire e ribaltare una partita che a inizio ripresa sembrava compromessa.

Dybala il contratto se lo merita già

L’1-1 della Juve è stata una delizia. Passaggio di Chiesa a Dybala al limite dell’area romanista, con l’argentino che si è reso protagonista di uno stop sontuoso e di un tiro a giro altrettanto fantastico che si è infilato nell’angolino basso alla destra di Rui Patricio.

Sicuri che la Juve possa fare a meno di questo Dybala? Parliamo del vero fuoriclasse di questa squadra, del giocatore in grado di cambiare le partite da solo.

Arrivabene ha detto prima della partita che l’argentino il rinnovo se lo deve meritare. Beh, la risposta di Dybala è stata abbastanza chiara.

E ora Mourinho?

La Roma si trova a 9 punti dal quarto posto (e l’Atalanta quarta deve recuperare una partita). I giallorossi sono apparsi più equilibrati all’inizio rispetto alla partita con il Milan, ma anche contro la Juve si sono viste tante disattenzioni, amnesie, e dopo il 3-1 giallorosso, la squadra di Mourinho ha staccato totalmente la spina.

Vero che a febbraio riprende la Conference League, ma quali saranno ora gli obbiettivi della Roma in campionato?

La Juve cerca sempre una punta, ma per ora vanno in gol gli altri

Allegri non può essere soddisfatto se giudicherà la prestazione della sua squadra nel complesso, ma alla fine è arrivata una vittoria importantissima e, oltre al fantastico gol di Dybala, sono andati a rete Locatelli, Kulusevski e De Sciglio, quindi un centrocampista, un “sottopunta” e un difensore. Crediamo che la partita sia stata piuttosto pazza, e soprattutto nel secondo tempo è successo tutto e il contrario di tutto, ma un punto rimane chiaro dopo questa partita: Cristiano Ronaldo non è stato sostituito, soprattutto mancano i suoi gol, quindi una punta deve arrivare a Vinovo il prima possibile.

Roma-Juventus 3-4: Abraham (R) all’11°, Dybala (J) al 18°, Mkhitaryan (R) al 48°, L.Pellegrini (R) al 53°), Locatelli (J) al 70°, Kulusevski (J) al 72°, De Sciglio (J) al 77°

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