Il Mondiale 2022 è ormai alle porte, e noi vogliamo andare ad analizzare, gruppo per gruppo, tutte le squadre che si contenderanno il trofeo in Qatar.
Dopo i gruppi A, B, C, D, E, F, e G, concludiamo la nostra presentazione con il Gruppo H, quello del Portogallo di Cristiano Ronaldo, che farà di tutto per alzare la Coppa del Mondo a Doha.
Portogallo
Riuscirà Cristiano Ronaldo a concludere la sua carriera in nazionale con il successo più prestigioso? CR7, come Messi, è al suo ultimo Mondiale da giocatore e, dopo l’Europeo vinto nel 2016, con il Mondiale arriverebbe la ciliegina sulla torta di una carriera straordinaria.
Il Portogallo schierato da Fernando Santos con il 4-2-3-1, non è però solo Ronaldo, perché Bruno Fernandes e Bernardo Silva sono giocatori protagonisti in Premier League, e Leao nella scorsa stagione è stato votato migliore giocatore della Serie A.
La difesa può annoverare gente del calibro di Cancelo e Ruben Dias, titolari nel Manchester City, e anche il centrocampo è un reparto solido che dà garanzie.
I portoghesi non partiranno in prima fila in Qatar, ma hanno tutto per arrivare sino in fondo.
Probabile formazione (4-2-3-1): Diogo Costa; Cancelo, Pereira, Ruben Dias, Mendes; Carvalho, Neves; B. Silva, B. Fernandes, Leao; Cristiano Ronaldo. All. Fernando Santos
Ghana
Il Ghana nel 2010, alla sua seconda partecipazione mondiale nella storia, ha sfiorato la prima semifinale di una squadra africana in una rassegna iridata, perdendo solo ai rigori contro l’Uruguay.
La squadra che Otto Addo schiera con il 4-2-3-1 in Qatar forse non ha la stessa qualità, ma nel playoff africano ha fatto fuori la Nigeria, uno scalpo sicuramente eccellente.
Con i fratelli Ayew, Partey e Amartey l’esperienza non manca, ma anche la qualità di un giovane come Mohammed Kudus è da tenere d’occhio. Certo, passare il girone non sarà facile.
Probabile formazione (4-2-3-1): Ati-Zigi; Lamptey, Amartey, Salisu, Mensah; Partey, Owusu; J. Ayew, Kudus, A. Ayew; Williams. All. Otto Addo
Uruguay
Se cercate una squadra che sia un giusto mix fra giocatori esperti e giovani di talento, l’avete trovata.
L’Uruguay, dopo Oscar Washington Tabarez, ora è nelle mani di Diego Alonso, che schiera la Celeste con il 4-4-2. Muslera in porta, Godin in difesa, e Cavani e Luis Suarez in attacco, portano esperienza, mentre il centrocampista Federico Valverde del Real Madrid, e l’attaccante Darwin Nunez del Liverpool, rappresentano il nuovo che avanza.
In Qatar si capirà se questo mix può funzionare, per una squadra che tradizionalmente in un torneo come il Mondiale, è sempre complicatissima da affrontare.
Probabile formazione (4-4-2): Rochet; Araujo, Godin, Gimenez; Olivera; Valverde, Bentancur, Vecino, De Arrascaeta; Nunez, Suarez. All. Diego Alonso
Corea del Sud
La Corea del Sud è una squadra sempre poco considerata all’inizio dei Mondiali, ma ormai è una potenza del calcio asiatico, visto che è arrivata alla sua undicesima partecipazione ai Mondiali, le ultime 10 consecutive (in pratica dal 1986 è sempre stata presente).
Min-jae Kim del Napoli è il volto più conosciuto in Italia, grazie all’impatto strepitoso che ha avuto nella difesa del Napoli. Il giocatore più conosciuto in assoluto però è ovviamente Heung-min Son, attaccante del Tottenham, che da anni ormai è uno dei protagonisti in Premier League.
Il tecnico è il portoghese Paulo Bento, che ha guidato i suoi connazionali all’Europeo 2012, e schiererà i coreani con il 4-2-3-1. Passare il primo turno anche stavolta sarà un’impresa, ma il girone si presenta equilibrato.
Probabile formazione (4-2-3-1): Kim Seung-gyu; Kim-Moon hwan; Kim Min-jae; Kwon Kyung-won; Kim Jin-su; Hwang In-beom; Son Jun-ho; Lee Jae-sung, Jeong Woo-yeong, Heung Min- son; Hwang Hee-chan. All. Paulo Bento
La partita da vedere assolutamente: Portogallo-Uruguay, lunedì 28 novembre ore 20.00
Si affrontano due squadre di qualità, due nazionali che possono schierare sia elementi esperti, che giovani pronti ad affermarsi definitivamente.
Ghana e Corea del Sud sembrano un gradino sotto, quindi questa partita potrebbe decidere la testa del girone.
Il giocatore da seguire: Facundo Pellistri (Uruguay)
Classe 2001, questo giovane attaccante è di proprietà del Manchester City, che nella passata stagione l’ha dato in prestito all’Alaves in Spagna.
Non sappiamo quanto spazio riuscirà a ritagliarsi nelle rotazioni di Fernando Santos, ma ci piacerebbe vederlo all’opera.