In questi giorni vi abbiamo introdotto alla nuova stagione di Ligue 1 e Liga, ma l’attesa maggiore è per l’inizio della Premier League che, come gli altri due campionati, partirà questo weekend, con una settimana di anticipo rispetto a Serie A e Bundesliga.
La Premier League è il campionato più competitivo, spettacolare e ricco in Europa, e c’è grande attesa per l’inizio della nuova stagione da parte di tutti gli appassionati.
Andiamo quindi ad analizzare la Premier League 2023/24:
Chi è la favorita della Premier League 2023/24?
La favorita non può essere che una: il Manchester City di Pep Guardiola.
I Citizens arrivano dal Treble della scorsa stagione (Premier League, FA Cup e Champions League), e hanno vinto gli ultimi 3 campionati consecutivamente (5 degli ultimi 6).
Difficile che anche in questa stagione qualcuno possa scalfire il dominio del City, che ha perso sul mercato Ilkay Gündogan, andato a Barcellona, sostituendolo però con Mateo Kovacic, prelevato dal Chelsea. A Manchester poi è in arrivo anche Josko Gvardiol, quasi omonimo del Pep, che per la modica cifra di 90 milioni di sterline, andrebbe a rafforzare la difesa dei campioni d’Europa.
Chi sono le contendenti principali del Manchester City?
L’Arsenal di Mikel Arteta nella scorsa stagione ha lungamente guidato la Premier League, cedendo poi alla distanza alla maggior profondità di rosa, e alla maggior classe, del City. In casa Gunners sono arrivati Declan Rice dal West Ham (115 milioni di sterline), Kai Havertz dal Chelsea, e Jurrien Timber dall’Ajax, così che l’Arsenal può proporsi ancora come una delle principali candidate alla vittoria in Premier (che i Gunners non vincono dal 2004).
Il Liverpool di Klopp ha steccato totalmente la scorsa stagione, ed è chiamato ad un pronto riscatto dopo gli arrivi di MacAllister dal Brighton, e Szoboszlai, attaccante in arrivo dal Lipsia.
Il Manchester United di Ten Hag ha vissuto fra alti e bassi nella scorsa stagione, e sta cercando di rinforzarsi in tutti i reparti per essere realmente competitivo per il titolo.
Chelsea e Tottenham arrivano da due stagioni molto negative, e non sembrano pronte a lottare subito per la vittoria in Premier, mentre bisogna fare molta attenzione al Newcastle di Howe, che ha preso Tonali dal Milan, disputerà la Champions League, e grazie ai soldi della proprietà araba può puntare alla vittoria in Premier League nel giro di pochi anni.
Quale sarà la squadra sorpresa della stagione?
L’anno scorso l’Inghilterra è rimasta sorpresa dal gioco di Roberto De Zerbi con il Brighton, mentre stavolta potrebbe essere il turno di Vincent Kompany, allenatore del neopromosso Burnley.
L’ex capitano del Manchester City ha guidato i Clarets al ritorno in Premier League grazie a un gioco spettacolare, e potrebbe stupire anche quest’anno in una realtà competitiva come quella della Premier inglese.
Chi sarà il giovane da seguire con attenzione in Premier League?
Sarà la stagione della definitiva affermazione di Mychajlo Mudryk al Chelsea? L’attaccante ucraino nella scorsa stagione ha trovato poco spazio, ma il nuovo tecnico Mauricio Pochettino potrebbe dargliene di più.
Noi puntiamo però su James Trafford, portiere classe 2002 passato dal Bolton Wanderers al Burnley. Quest’estate ha vinto l’Europeo Under 21 con la nazionale inglese da protagonista, e ora potrebbe affermarsi anche in Premier League.
Quale è la panchina di Premier League che rischia di saltare per prima?
Nella scorsa stagione il Bournemouth ha esonerato Scott Parker dopo poche giornate, e poi si è sbarazzato anche di Gary O’Neil, pur se il tecnico aveva portato i rossoneri alla salvezza.
Il Bournemouth è stato così affidato allo spagnolo Andoni Iraola, che nella passata stagione ha fatto benissimo in Liga con il Rayo Vallecano, ma le Cherries non sembrano attrezzate per un’altra stagione in Premier League, e la proprietà ha già dimostrato di non avere remore quando si tratta di cacciare un allenatore.
Quali sono le squadre che rischiano la retrocessione?
Abbiamo tutti vissuto la bella favola del Luton Town, che torna in Premier League- anche se l’ultima volta che ha giocato al massimo livello inglese non esisteva ancora la Premier League- e avrà la possibilità di giocare le partite interne in un gioiellino del calcio inglese d’antan come Kenilworth Road, ma gli Hatters sono i primi candidati a tornare in Championship.
Sarà un campionato complicato anche per l’altra neopromossa Sheffield United, come per Bournemouth e Crystal Palace. E poi c’è l’Everton di Sean Dyche, che ormai da troppi anni flirta con la retrocessione.
La prima giornata di Premier League:
Venerdì 11 agosto:
Burnley-Manchester City ore 21.00 (italiane)
Sabato 12 agosto:
Arsenal-Nottingham Forest ore 13.30
Sheffield United-Crystal Palace ore 16.00
Bournemouth-West Ham ore 16.00
Brighton-Luton Town ore 16.00
Everton-Fulham ore 16.00
Newcastle-Aston Villa ore 18.30
Domenica 13 agosto:
Brentford-Tottenham ore 15.00
Chelsea-Liverpool ore 17.30
Manchester United-Wolverhampton ore 21.00