Siamo arrivati ai quarti di finale del Mondiale 2022!
Si parte venerdì pomeriggio con Croazia-Brasile, e poi alla sera sarà il turno di Olanda-Argentina. Il sabato si chiude con Marocco-Portogallo e Inghilterra-Francia.
Marocco-Portogallo
Quando? Sabato 10 dicembre ore 16.00 italiane
Sarà la terza sfida nella storia fra Marocco e Portogallo, con le due squadre che finora si sono affrontate solo proprio ai Mondiali. Nel 1986 i marocchini vinsero per 3-1 nella fase a gruppi, mentre nel 2018 in Russia, le due nazionali si sono affrontate sempre nella prima fase, e stavolta è stato il Portogallo ad avere la meglio per 1-0.
Finora mai nessuna squadra africana si è qualificata alla semifinale di un Mondiale, e i ragazzi di Redragui vanno a caccia di questa storica impresa. In passato, le squadre africane che ci sono andate più vicine-fermandosi tutte ai quarti- sono state il Camerun, che ha perso con l’Inghilterra nei supplementari a Italia 90, il Senegal, sconfitto dalla Turchia nel 2002, e il Ghana, che nel 2010 è arrivato a un rigore dalla semifinale. Il tiro dal dischetto di Gyan al 120’ si è però stampato sulla traversa, e gli uruguayani hanno poi vinto ai rigori.
Il Marocco arriva a questa partita dopo un’imbattibilità di 5 partite consecutive ai Mondiali- le 4 di questo torneo, più una giocata nell’ultimo Mondiale in Russia.
Chi parte favorito in questo quarto è però il Portogallo, che in 4 partite in Qatar ha segnato ben 12 reti, e finora ai Mondiali, in termini di realizzazioni, i lusitani hanno fatto meglio solo nel 1966, quando a fine torneo misero a segno 17 reti.
Cristiano Ronaldo con tutta probabilità partirà ancora dalla panchina, ma nel quarto contro la Svizzera, il suo sostituto Goncalo Ramos ha messo a segno una tripletta, e le alternative in avanti non mancano di certo a Fernando Santos.
Come giocheranno le due squadre
Il Marocco finora ha impressionato per la sua solidità. La squadra di Redragui ha incassato solo un gol in 4 partite- un’autorete peraltro nella partita vinta contro il Canada- e la coppia di centrali formata da Saiss e Aguerd è apparsa molto solida, ben protetta dal “fiorentino” Amrabat, uno dei migliori centrocampisti ammirati finora in questo Mondiale. A guardia della porta c’è poi Bounou, vero eroe dela vittoria sulla Spagna grazie ai tre rigori parati alla Roja, che hanno mandato in visibilio i tifosi marocchini presenti in Qatar, quelli in patria, ma anche quelli sparsi in tutta Europa.
Il Marocco poi è letale quando riparte in avanti, e questo grazie a una corsia di destra che con Hakimi e Ziyech funziona alla perfezione, ma anche Boufal sulla fascia sinistra sa farsi rispettare.
Santos risponderà con il solito 4-2-3-1, e, come dicevamo prima, CR7 con tutta probabilità non sarà ancora titolare, con Ramos davanti, supportato da una batteria di trequartisti del calibro di Bernardo Silva, Bruno Fernandes e Joao Felix. Anche Leao non sta trovando molto spazio in questo Mondiale, ma il milanista ha sfruttato al meglio il poco minutaggio che gli ha concesso Santos, realizzando due gol nei pochi scampoli di partita in cui lo abbiamo intravisto.
Possibili formazioni:
Marocco (4-3-3): Bounou; Hakimi, Saiss, Aguerd, Mazraoui; Sabiri, Amrabat, Ounahi; Ziyech, En-Nesyri, Boufal. All. Redragui
Portogallo (4-2-3-1): Costa; Cancelo, Pepe, Dias, Guerreiro; Carvalho, Otavio; Bernardo Silva, Bruno Fernandes, Joao Felix; Ramos. All. Santos