Ieri sera si è giocata la semifinale di andata di Coppa Italia fra Juventus e Inter, e anche stavolta, come in tantissime altre occasioni quando queste due squadre si sfidano, le polemiche non sono mancate.
Gianni Brera aveva ribattezzato questa sfida il “Derby d’Italia”, ma soprattutto negli ultimi anni è diventato più che altro il “Derby delle polemiche”, e la situazione sembra peggiorare di anno in anno. Sono tanti gli episodi che nella storia di Juventus-Inter hanno fatto discutere e litigare le due tifoserie, e qui vogliamo ricordare quelli più importanti.
Lo scudetto della stagione 1960/61
Nonostante una forte rivalità fra queste due squadre negli anni Trenta del secolo scorso, quando Inter e Juve, assieme al Bologna, si contendono gli scudetti, il primo caso di tensione fra le due squadre risale alla stagione 1960/61.
Juve e inter arrivano a giocarsi lo scudetto al Comunale di Torino il 16 aprile 1961, ma i tifosi di casa invadono il campo durante la partita, e i nerazzurri ottengono la vittoria per 2-0 a tavolino. La Juve fa ricorso alla FIGC, di cui è presidente Umberto Agnelli, che è alla testa anche del club torinese. La Federazione annulla lo 0-2 e impone il replay a fine campionato, quando ormai l’Inter, sconfitta all’ultima giornata a Catania, non avrebbe più possibilità di vincere lo scudetto.
Per protesta i nerazzurri mandano in campo i ragazzini delle giovanili, che subiscono un pesante passivo di 9-1- con 6 gol di Sivori da parte bianconera, e gol della bandiera su rigore del diciottenne Sandro Mazzola per l’Inter.
Lo scontro Iuliano-Ronaldo, la madre di tutte le polemiche
Dopo anni in cui la Juve domina il calcio italiano, Juve e Inter tornano a giocarsi uno scudetto viso a viso nella stagione 1997/98.
Anche stavolta è aprile il mese decisivo, quando il 26 al Delle Alpi di Torino si affrontano le squadre di Lippi e Simoni. L’episodio che fa discutere si verifica a metà secondo tempo, con la Juve in vantaggio per 1-0 con gol di Del Piero, quando cioè Ronaldo il Fenomeno entra in collisione con Mark Iuliano nell’area juventina. I nerazzurri impazziscono di rabbia per il rigore non dato dall’arbitro Ceccarini, e anche Simoni entra in campo per protestare. Nel frattempo la Juve ribalta l’azione e ottiene il rigore, che però Del Piero si farà parare da Pagliuca.
Alla fine della partita, e negli anni a venire, si parlerà solo dell’episodio fra Ronaldo e Iuliano, mentre alla fine della stagione 1997/98, è ancora la Juve ad arrivare davanti a tutti e vincere l’ennesimo scudetto.
Lo scandalo Calciopoli nel 2006
Lo scandalo di Calciopoli esplode poco prima della conclusione del torneo 2005/06, e vede soprattutto la Juve di Luciano Moggi come prima imputata.
Milan, Lazio e Fiorentina vengono penalizzate, sia per il torneo in corso che per quello successivo, ma è la Juve la squadra più colpita, con la retrocessione in Serie B e una forte penalizzazione da scontare nel torneo cadetto.
Ai bianconeri vengono tolti gli scudetti conquistati nelle stagioni 2004/05 e 2005/06, e il secondo viene assegnato all’Inter, arrivata terza in classifica dietro ai bianconeri e al Milan in quella stagione.
Ciò che desta scandalo, è che la decisione di assegnare lo scudetto ai nerazzurri viene presa da Guido Rossi, presidente ad interim della FIGC durante lo scandalo di Calciopoli, ma in passato facente parte del cda dell’Inter di Moratti.
La Juve non accetterà mai quella decisione dello scudetto riassegnato, e al JStadium, ancora oggi campeggiano quei due scudetti tolti a tavolino alla Juve.
Le polemiche più recenti fra Inter e Juve
Negli ultimi anni le polemiche fra le due società e le due tifoserie non sono state così feroci (a parte un caso nel 2018, ma l’Inter non era coinvolta nella lotta scudetto), ma le ultime due partite hanno riacceso la rivalità.
Nella partita di ritorno giocata a San Siro in questo campionato, l’Inter si è lamentata molto per un tocco di braccio prima di Rabiot, e poi di Vlahovic, sul gol decisivo di Kostic, ma il gol è stato assegnato. Nella semifinale di Coppa Italia poi, dopo il pareggio dell’Inter su rigore a tempo scaduto, Lukaku ha zittito la curva juventina che gli aveva indirizzato insulti razzisti. A fine partita è scoppiata quindi la rissa, che ha avuto particolari protagonisti Cuadrado da una parte, e Handanovic dall’altra (entrambi espulsi).
A quando il nuovo capitolo di questa saga che non sembra avere più fine?
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