Ormai è tutto pronto per la nuova Champions, che parte la prossima settimana senza più la fase a gironi, ma con 36 squadre che parteciperanno a un’unica fase campionato.
Le squadre italiane impegnate saranno be 5, con partite spalmate da martedì 17 a giovedì 19 settembre. Andiamo quindi a vedere quali saranno le avversarie delle italiane nella prima giornata della nuova Champions League, che prevede già delle gare importantissime per le nostre rappresentanti:
Martedì 17 settembre ore 18.45
Juventus-PSV Eindhoven
Dopo una stagione di stop dovuta alla squalifica per il caso plusvalenze, la Juve torna a giocare le coppe, e lo fa ripartendo nella manifestazione più importante, quella dove i bianconeri hanno giocato ben 11 finali, ma ne hanno vinte solo due, e non alzano la coppa dalle grandi orecchie addirittura dal 1996.
Thiago Motta potrebbe fare un po’ di turnover in campionato ad Empoli in vista dell’esordio allo Stadium contro il PSV Eindhoven, che nella scorsa stagione ha vinto l’Eredivisie.
Queste due squadre non si sono mai affrontate in passato nelle coppe, ma l’ultima volta che la Juventus ha affrontato una squadra olandese in Europa, è uscita contro l’Ajax nei quarti di finale della Champions League 2018/19.
Il PSV però non hai mai vinto in trasferta nelle coppe contro una squadra italiana, visto che finora ha assommato solo 2 pareggi e 4 sconfitte.
Martedì 17 settembre ore 21.00
Milan-Liverpool
Questa sfida ci richiama alla mente le finali di Champions, visto che Milan e Liverpool si sono sfidate a Istanbul nel 2005, dove i Reds hanno rimontato clamorosamente 3 gol di passivo nel secondo tempo e hanno poi vinto ai rigori, e due anni dopo ad Atene, dove i rossoneri, grazie a una doppietta di Pippo Inzaghi si sono presi la rivincita.
Le due squadre si sono affrontate anche nella fase a gruppi d Champions League nella stagione 2021/22, con il Liverpool ha che vinto sia in casa (3-2), che a Milano (2-1), eliminando i rossoneri dalla competizione.
La squadra di Fonseca ha iniziato davvero a rilento il campionato, e potrebbe patire in difesa la velocità dei vari Salah e Diaz. I Reds partono favoriti anche a San Siro, ma il Milan deve provare a risollevarsi in una serata così importante.
Mercoledì 18 settembre ore 18.45
Bologna-Shakhtar Donetsk
Il Bologna torna a giocare la Champions dopo quasi sessant’anni, ma quell’unica partecipazione era arrivata nella vecchia Coppa dei Campioni, quando i rossoblù nella stagione 1964/65 vennero eliminati al primo turno dai belgi dell’Anderlecht.
Lo Shakhtar non ha vinto nessuna delle ultime 8 sfide contro squadre italiane nelle coppe, ma si presenta al Dall’Ara ovviamente con un’esperienza internazionale maggiore del Bologna, che in Europa non si vedeva dal 2002, quando partecipò alla Coppa Intertoto (competizione che oggi non esiste più).
Italiano deve andare ancora un’identità a una squadra che sembra legata ancora al gioco di Thiago Motta, ma una notte europea così potrebbe accendere la squadra e il pubblico felsineo.
Mercoledì 18 settembre ore 21.00
Manchester City-Inter
Se Milan-Liverpool ci richiama alla mente finali di Champions, lo stesso possiamo dire per questa partita, visto che City e Inter si sono sfidati per la coppa ad Istanbul nel 2023 (con vittoria 1-0 degli inglesi con gol di Rodri).
Il Manchester City di Guardiola non ha perso nessuna delle ultime 23 partite giocate in Champions League (è uscito la scorsa stagione dalla coppa ai rigori con il Real Madrid), ma anche l’Inter ha perso solo 3 delle ultime 20 partite giocate in Champions.
È una sfida fra due squadre che si candidano anche come favorite per alzare la coppa il prossimo 31 maggio a Monaco di Baviera.
Giovedì 19 settembre ore 21.00
Atalanta-Arsenal
L’Atalanta si presenta all’appuntamento con la Champions con in bacheca l’Europa League da poco conquistata a Dublino, e la sfida con l’Arsenal è un inedito per la Dea, ma è una partita di grande fascino.
L’Arsenal ha perso tutte le ultime 3 partite giocate in Italia in Champions League (contro Roma, Milan e Napoli), ma i Gunners hanno vinto tutte le partite di apertura nelle ultime 6 stagioni europee (5 in Champions e una in Europa League).
Gasperini dovrà essere bravo a dosare le forze, a magari tenere fermo qualche giocatore nella partita di domenica con la Fiorentina, mentre Arteta è già sicuro di non avere a disposizione Ødegaard, che si è infortunato con la nazionale norvegese.