L’estate è ancora molto lontana, ma ad oggi sappiamo già che il 30 giugno prossimo due panchine europee molto prestigiose si libereranno, e la corsa alla successione è già partita.
Una settimana fa, un po’ a sorpresa, Jurgen Klopp ha comunicato che lascerà la panchina del Liverpool a fine stagione, decisione presa per il troppo stress accumulato in questi anni, che ha quasi causato un burnout per l’allenatore tedesco.
Qualche giorno dopo è stata la volta di Xavi che, dopo sole due stagioni e mezza sulla panchina del suo amato Barcellona, sembra già arrivato ai titoli di coda.
Andiamo a vedere quindi quale è stato il percorso dei due allenatori nelle squadre di competenza, e quali potrebbero essere i loro sostituti.
Jurgen Klopp al Liverpool
Dopo l’esperienza al Borussia Dortmund, che ha fatto conoscere Klopp al grande pubblico europeo, il tecnico tedesco è approdato al Liverpool nel 2015, e qui, grazie al suo “gegenpressing” e a una squadra che ha costruito poco a poco, ha portato nella bacheca dei Reds- che era già molto ricca- la Champions League vinta a Madrid nel 2019 nella finale tutta inglese contro il Tottenham, e soprattutto il titolo di Premier League vinto nella stagione 2019/20, un titolo che ad Anfield mancava addirittura dal 1990, quando non esisteva ancora la Premier League come la conosciamo oggi.
Klopp a Liverpool è stato -ed è tuttora almeno fino a giugno- più di un allenatore, perché si è calato pienamente nella storia e nella mentalità di questo club, ed è anche per questo che ora Klopp si sente svuotato, esaurito da un’esperienza che lo ha esaltato, ma anche stremato da un punto di vista fisico e psicologico.
Il tecnico ha tedesco ha dichiarato di volersi fermare almeno un anno, e che comunque non allenerà più un’altra squadra in Inghilterra dopo il Liverpool. Dobbiamo capire se, in caso di fallimento della nazionale tedesca ai prossimi Europei organizzati in casa, la federazione riuscirà eventualmente a convincerlo a prendersi in carico la Nationalmannschaft in vista dei Mondiali 2026.
Chi potrebbe essere il sostituto di Klopp al Liverpool?
I nomi che hanno iniziato a girare sono ovviamente molti, e su tutti si è parlato di Xabi Alonso, che sta facendo benissimo in Germania con il Bayer Leverkusen.
Lo spagnolo a Liverpool ci ha anche giocato dal 2004 al 2009- vincendo quell’incredibile finale a Istanbul contro il Milan, nel quale Xabi Alonso segnò il gol del 3-3 nei tempi regolamentari- e in Inghilterra tornerebbe volentieri.
In Gran Bretagna poi è sempre più gettonato il nome di Roberto De Zerbi che, dopo quanto fatto vedere in questi due anni al Brighton, sembra pronto per un upgrade all’interno della Premier League.
Xavi al Barcellona
Molto diversa rispetto a Klopp la carriera in panchina di Xavi, che a Barcellona ci è tornato da allenatore nel 2021, e ha vinto la Liga nella stagione 2022/23.
Nella passata stagione però i blaugrana non sono riusciti a passare la fase a gironi della Champions League per la seconda stagione consecutiva, e domenica scorsa dopo il 5-3 subìto in casa dal Villarreal, e con il Barcellona a 11 punti (e una partita in meno) dal Girona primo, le cose sembrano essersi incrinate in maniera definitiva fra il tecnico e la dirigenza.
È stato lo stesso Xavi nella conferenza stampa post-partita a dire che avrebbe lasciato il Barcellona a fine stagione, ma ora potrebbe essere la dirigenza blaugrana ad anticipare la scelta, e decidere l’allontanamento dell’allenatore nelle prossime settimane.
Con la Liga che è ormai un miraggio, e dopo aver perso Supercoppa e Copa del Rey, al Barcellona rimane solo la Champions League per “salvare” la stagione, con avversario il Napoli negli ottavi di finale.
Chi potrebbe essere il sostituto di Xavi al Barcellona?
Con Mikel Arteta che si è già chiamato fuori, anche a Barcellona potrebbe crescere sempre più la candidatura di De Zerbi, che ha come sponsor anche Pep Guardiola, un personaggio che in Catalogna sa farsi ascoltare.
Se il Barcellona volesse separarsi da Xavi prima di giugno, sarebbe pronto il messicano Rafa Marquez, allenatore del Barca B, e nel frattempo si potrebbe decidere con calma a fine stagione.
Se la scelta dovesse cadere su De Zerbi, con Ancelotti già confermato al Real Madrid, avremmo un Clasico con due allenatori italiani in panchina.