Scudetto, coppe e retrocessione: tutti i verdetti della Serie A 2024/25

La Serie A 2024/25 è andata in archivio, con gli ultimi verdetti che sono stati emessi nella giornata di ieri.

Per definire il quadro completo delle 20 partecipanti alla Serie A 2025/26 c’è ora solo da aspettare il doppio spareggio del playoff di Serie B fra Spezia e Cremonese, così che nella serata del 1° giugno avremo tutti i nomi delle squadre.

Andiamo però a vedere i verdetti del campionato che si è appena concluso.

Chi ha vinto lo scudetto?

Il Napoli di Antonio Conte ce l’ha fatta, e grazie a un solo punto di vantaggio sull’Inter, è riuscito a conquistare il quarto scudetto della storia.

Ora in casa partenopea c’è apprensione nel sapere se il tecnico salentino rimarrà alla guida della squadra o andrà altrove (si parla con insistenza di un ritorno alla Juve), con Massimiliano Allegri che nel caso è pronto a volare in direzione Napoli per guidare la squadra in Champions League.

Il Napoli ha totalizzato ben 29 punti in più rispetto alla scorsa stagione (che si era conclusa in maniera disastrosa, al decimo posto e fuori dalle coppe), e ha conquistato il tricolore grazie a 24 vittorie, 10 pareggi e solo 4 sconfitte (solo la Juve ha perso così poco in questo campionato). La squadra di Conte è stata la migliore difesa del campionato con solo 27 reti subiti (in attacco invece i partenopei hanno segnato 20 reti meno dell’Inter seconda).

Dopo i successi del 1987, 1990 e 2023, questo è il quarto scudetto della storia del Napoli.

Quali squadre vanno nelle coppe europee?

Champions League: Napoli, Inter, Atalanta, Juventus

A Napoli e Inter, protagoniste della corsa scudetto e già qualificate da tempo, un paio di settimane fa si è aggiunta l’Atalanta di Gasperini, ormai un’habitué della coppa europea più prestigiosa. Nell’ultima giornata di campionato è stata invece la Juve di Tudor, vincitrice per 3-2 a Venezia, a staccare l’ultimo pass utile per la prossima Champions.

Europa League: Roma, Bologna

Il Bologna è arrivato nono in classifica ma, grazie alla storica vittoria in Coppa Italia, nella prossima stagione giocherà in Europa League. Stessa competizione anche per la Roma, protagonista di una stagione entusiasmante da quando è arrivato Ranieri in panchina. I giallorossi sono arrivati all’ultima giornata giocandosi ancora la Champions, ma la vittoria della Juve li ha costretti a virare sull’Europa League.

Conference League: Fiorentina

Qui si è compiuto un clamoroso ribaltone all’ultima giornata. La Lazio, infatti, ha perso in casa con il Lecce, lasciando così via libera alla Fiorentina, vincente in rimonta a Udine.

I viola proveranno così a rivincere la Conference, una competizione nella quale nelle ultime tre stagioni hanno disputato due finali e una semifinale.

Le grandi delusioni sono invece Milan, ottavo in classifica e costretto addirittura ai preliminari di Coppa Italia (i rossoneri li giocheranno al posto del Bologna nono, che avendoli battuti nella finale della coppa nazionale non dovrà disputare i preliminari), e la Lazio di Baroni, arrivata all’ultima giornata ancora con delle residue speranze di Champions, e ritrovatasi a fine campionato fuori dall’Europa.

Quali squadre retrocedono in Serie B?

Al Monza, già retrocesso da tempo, si aggiungono l’Empoli, che all’ultima giornata ha perso in casa lo spareggio salvezza con il Verona per 2-1, e il Venezia, che ha lottato da leone contro la Juventus, ma alla fine ha dovuto cedere per 3-2 al Penzo. Dopo la retrocessione con il Frosinone l’anno scorso, per Eusebio Di Francesco si tratta della seconda retrocessione di fila con due squadre diverse.

In Serie A tornano Sassuolo, dopo un solo campionato di B, e Pisa, che mancava dalla Serie A dalla stagione 1990/91. In attesa ovviamente del playoff tra Spezia e Cremonese.

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