Per quest’anno non ci saranno Mondiali per l’Italia- per la seconda volta consecutiva- ma gli Azzurri nel mese di giugno disputeranno ben 4 partite per il girone di Nations League, più altre due gare a settembre.
La Nations League è già alla seconda edizione e, dopo le vittorie di Portogallo e Francia negli scorsi anni, si può dire che il successo della manifestazione, con il suo sistema di promozioni e retrocessioni, sia da ritenersi completo.
Come funziona la Nations League?
La Nations League è divisa in fasce di competenza, con le nazionali più forti che si giocano il trofeo nella Lega A, e via via altre squadre che lottano per le promozioni nelle varie leghe B, C e D (cercando evitare l’ultimo posto e l’eliminazione).
Le nazionali si affrontano in partite di andata e ritorno e poi, per quanto riguarda la Lega A, le 4 vincenti dei gironi disputeranno nell’estate 2023 un torneo finale per l’assegnazione della Nations League. Il torneo finale sarà ospitato dalla nazionale che vincerà il girone composto da Belgio, Olanda, Polonia e Galles.
Le prime tre leghe sono composte da 16 squadre (ma la Russia non parteciòerà), mentre la D ha solo 7 squadre e 2 gironi, a differenza dei 4 gironi che ci sono in tutte le 3 altre leghe.
Alla Nations League partecipano tutte le nazional affiliate all’UEFA, ad eccezione della Russia, che essendo stata sospesa in seguito all’invasione dell’Ucraina, è stata esclusa dalle competizioni organizzate dall’UEFA.
Le leghe e i gironi di Nations League
Lega A:
Gruppo 1: Austria, Croazia, Danimarca, Francia
Gruppo 2: Repubblica Ceca, Portogallo, Spagna, Svizzera
Gruppo 3: Inghilterra, Germania, Ungheria, Italia
Gruppo 4: Belgio, Olanda, Polonia, Galles
Lega B:
Gruppo 1: Armenia, Irlanda, Scozia, Ucraina
Gruppo 2: Albania, Islanda, Israele, Russia (esclusa in seguito alle sanzioni internazionali)
Gruppo 3: Bosnia Erzegovina, Finlandia, Montenegro, Romania
Gruppo 4: Norvegia, Serbia, Slovenia, Svezia
Lega C:
Gruppo 1: Isole Far Oer, Lituania, Lussemburgo, Turchia
Gruppo 2: Cipro, Grecia, Kosovo, Irlanda del Nord
Gruppo 3: Azerbaigian, Bielorussia, Kazakistan, Slovacchia
Gruppo 4: Bulgaria, Georgia, Gibilterra, Macedonia del Nord
Lega D:
Gruppo 1: Andorra, Lettonia, Liechtenstein, Moldova
Gruppo 2: Estonia, Malta, San Marino
La Nations League non è importante solo per il trofeo che mette in palio- e per l’Italia può ricoprire un’importanza particolare visto che a novembre non sarà al via dei Mondiali in Qatar- ma anche perché riserva dei posti per gli eventuali spareggi all’Europeo di Germania 2024, e perché le 4 nazionali che vinceranno i gironi della Lega A, verranno inserite in gironi con meno squadre rispetto alle avversarie nei gruppi di qualificazione dei prossimi Europei.
L’Italia di Mancini aprirà la Nations League sabato 4 giugno a Bologna contro la Germania, e il 7 giugno replicherà in casa a Cesena contro l’Ungheria. L’11 giugno trasferimento a Wolverhampton per la partita contro l’Inghilterra– che si giocherà a porte chiuse, in seguito agli incidenti provocati dai tifosi inglesi nell’ultima finale degli Europei- per chiudere questa fase estiva il 14 giugno a Moenchengladbach contro la Germania.
A settembre si scenderà ancora in campo il 23 settembre a Milano contro l’Inghilterra, per chiudere a Budapest il 26 settembre ospiti dell’Ungheria.