Dopo un weekend di Serie A che ha visto l’Inter consolidare il primato in classifica, e la Juventus proporsi come prima alternativa scudetto per i nerazzurri, torna la Champions League, con partite decisive soprattutto per Milan e Lazio, che rischiano seriamente di abbandonare la competizione già nella fase a gironi.
Più tranquilla la situazione del Napoli, che insegue il Real Madrid al secondo posto nel girone e ospita un Union Berlino già battuto all’andata e in crisi nerissima, e dell’Inter, che fa visita al Salisburgo, già battuto due settimane fa a San Siro.
Vediamo più nello specifico quindi le situazioni dei rossoneri e dei biancocelesti, chiamati ad impegni probabilmente decisivi per il prosieguo del cammino Champions.
Milan-Paris Saint Germain, martedì 7 novembre ore 21.00
Classifica Gruppo F:
Paris Saint Germain 6 punti
Borussia Dortmund 4 punti
Newcastle 4 punti
Milan 2 punti
La classifica del girone è impietosa per il Diavolo, con l’ultimo posto nel gruppo che non lascia molte alternative al Milan se non la vittoria nelle prossime 3 partite. I rossoneri sono l’unica squadra di questa Champions, assieme al Benfica, a non aver realizzato ancora un gol dopo 3 partite, e oggi a rischio c’è anche un eventuale terzo posto con conseguente scivolamento in Europa League.
Pioli è reduce da un punto nelle ultime 3 uscite in campionato (sconfitte casalinghe con Juventus e Udinese e pareggio a Napoli), ma con i parigini recupera Kjaer per la difesa, più Pulisic e Chukwueze sulle fasce, e Loftus-Cheek dovrebbe tornare pienamente a disposizione in mezzo al campo.
Il PSG all’andata ha fatto a fette la difesa del Milan, e anche al ritorno i rossoneri dovranno fare attenzione soprattutto a Mbappè, che partirà ancora sulla sinistra dell’attacco di Luis Enrique con Dembèlè a destra e Goncalo Ramos al centro.
Probabili formazioni:
Milan (4-3-3): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Loftus-Cheek, Krunic, Reijnders; Pulisic, Giroud, Leao. All. Stefano Pioli
Paris Saint Germain (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Skriniar, Lucas Hernandez; Zaire-Emery, Ugarte, Vitinha; Dembèlè, Goncalo Ramos, Mbappè. All. Luis Enrique
Lazio-Feyenoord, mercoledì 8 novembre ore 21.00
Classifica Gruppo E:
Feyenoord 6 punti
Atletico Madrid 5 punti
Lazio 4 punti
Celtic 1 punto
La Lazio, dopo aver recuperato la partita con l’Atletico grazie a un incredibile gol di Provedel a tempo scaduto (1-1 finale), sempre dopo il novantesimo è riuscita a vincere a Glasgow contro il Celtic, ma poi è caduta rovinosamente a Rotterdam con il Feyenoord.
Sono proprio gli olandesi a condure un gruppo che è comunque molto equilibrato, e che vede 3 squadre in lotta per il passaggio agli ottavi.
Per Sarri, che in campionato arriva dalla sconfitta di Bologna e alle viste c’è il derby di domenica con la Roma, sarà fondamentale battere gli olandesi al ritorno, in una partita che si annuncia già decisiva. In attacco ci sarà il solito ballottaggio fra Castellanos e Immobile per il ruolo di titolare al centro dell’attacco, con l’argentino che parte favorito.
Slot si presenterà all’Olimpico con il solito 4-3-3, e reduce da una vittoria per 2-1 in casa dell’RKC in Eredivisie che mantiene il Feyenoord al secondo posto in classifica alla pari di AZ e Twente, a 7 punti di distanza dal PSV Eindhoven capolista.
Tutte le partite della quarta giornata di Champions League:
Martedì 7 novembre:
Shakhtar Donetsk-Barcellona ore 18.45
Borussia Dortmund-Newcastle ore 18.45
Manchester City-Young Boys ore 21.00
Stella Rossa Belgrado-RB Lipsia ore 21.00
Lazio-Feyenoord ore 21.00
Porto-Anversa ore 21.00
Atletico Madrid-Celtic ore 21.00
Milan-Paris Saint Germain ore 21.00
Mercoledì 8 novembre:
Real Sociedad-Benfica ore 18.45
Napoli-Union Berlino ore 18.45
PSV Eindhoven-Lens ore 21.00
Arsenal-Siviglia ore 21.00
Bayern Monaco-Galatasaray ore 21.00
FC Copenhagen-Manchester United ore 21.00
Red Bull Salisburgo-Inter ore 21.00
Real Madrid-Braga ore 21.00
