Cristiano Ronaldo si sta apprestando a disputare il suo quinto Mondiale.
Il Gruppo H è particolarmente equilibrato, con Portogallo e Uruguay che partono leggermente davanti a Ghana e Corea del Sud, ma tutte e quattro le nazionali hanno la possibilità di qualificarsi.
Ronaldo prima del Mondiale ha rotto definitivamente con il Manchester United, criticando aspramente soprattutto l’allenatore Erik ten Hag, e ora con tutta probabilità a gennaio dovrà trovarsi una nuova squadra.
Prima però c’è il Mondiale e, dopo aver condotto la nazionale portoghese al trionfo all’Europeo 2016- ma CR7 uscì presto nella finale per un infortunio- Il campione lusitano vorrebbe concludere la sua carriera con la Seleccion vincendo il titolo Mondiale.
I Mondiali disputati da Ronaldo
Il primo Mondiale per CR7 è stato quello del 2006 in Germania. Ronaldo da tre stagioni militava per il Manchester United, ma all’epoca non aveva ancora vinto nessuno dei 5 Palloni d’Oro che poi si metterà in bacheca.
Quel Mondiale fu però molto positivo per i lusitani, che si fermarono solo in semifinale davanti alla Francia, arrivando poi quarti.
Nel 2010 c’erano più aspettative attorno a CR7 per il Mondiale sudafricano. Le cose però non andarono molto bene per il Portogallo, che si sarebbe fermato negli ottavi di finale contro la Spagna, che si sarebbe poi laureata campione del mondo.
Passano altri quattro anni e salgono le attese, ma il Portogallo fa addirittura peggio che nel 2010, visto che in Brasile esce nella fase a gruppi, con Ronaldo in grado di realizzare una sola rete (nell’ultima partita contro il Ghana, con le due squadre poi entrambe eliminate).
L’ultimo Mondiale ad oggi è quello del 2018, dove Ronaldo parte a razzo con tre gol alla Spagna (3-3 finale). Nella seconda partita la rete decisiva contro il Marocco, ma il Portogallo esce agli ottavi di finale contro l’Uruguay.
Cristiano Ronaldo vuole scalare la classifica marcatori dei Mondiali
Ronaldo pare aver confidato ad amici di voler lasciare il calcio in caso di vittoria ai Mondiali 2022, ma noi stentiamo a credere a una tale possibilità.
Sicuramente CR7 vorrà andare avanti il più possibile con la sua nazionale in Qatar, e provare a risalire posizioni nella classifica marcatori all-time del Mondiale.
Ad oggi Ronaldo ha realizzato 7 reti in 4 Mondiali, e punta a raggiungere miti assoluti del calcio Mondiale come Maradona, i brasiliani Ademir e Leonidas, Rudi Voeller, tutti fermi a 8 reti insieme a Stabile (Argentina), Miguez (Uruguay) e Rivaldo (Brasile), ma c’è anche la possibilità in questo torneo di arrivare alle 10 reti complessive, dove siede al momento anche Thomas Mueller, un altro che in questo Mondiale può incrementare il suo bottino con la maglia della Germania.
I primi posti della classifica all-time ad oggi sembrano irraggiungibili, con Miroslav Klose in testa con 16 reti, seguito da Ronaldo il Fenomeno con 15, Gerd Mueller con 14, e il francese Just Fontaine con 13, che le sue reti le realizzò tutte nel Mondiale 1958.
Sono avversari che ad oggi sembrano irraggiungibili, ma se Ronaldo torna il giocatore che tutti abbiamo conosciuto, forse potrebbe uscire qualche sorpresa da questo Mondiale in Qatar.