Il mercato di gennaio chiuderà fra meno di due settimane, e sono stati pochi finora i coli effettuati dalle società di Serie A.
Il Milan sta cercando un difensore centrale che possa in qualche modo tamponare le assenze di Kjaer e Tomori, la Juve è alla perenne ricerca di un attaccante che porti gol, mentre Inter e Napoli stanno cercando esterni di difesa, senza voler compiere follie.
Al momento sono stati comunque effettuati acquisti importanti, che potrebbero dare una grossa mano alle squadre che li hanno acquistati:
Jeremie Boga (Dal Sassuolo all’Atalanta)
Il colpo più importante è quello che era già stato annunciato alla fine di dicembre, e che ha visto l’ivoriano Boga passare dal Sassuolo all’Atalanta.
Boga per ora è ancora impegnato con la sua nazionale in Coppa d’Africa, ma quando tornerà in Italia, sarà una carta importante per Gasperini. Boga in maglia neroverde ha realizzato 18 gol con 98 presenze, ma è la sua capacità di saltare l’uomo e i suoi strappi, che saranno un’arma in più per gli atalantini.
Negli ultimi due anni, Boga è stato frenato prima dai postumi del Covid e poi dagli infortuni, ma schierato a sinistra in un attacco che vede Zapata o Muriel di punta, può rendersi davvero pericoloso.
Nani (Dagli Orlando City al Venezia)
E’ un ritorno in Serie A per il portoghese Nani, dopo la sua parentesi laziale, dove non aveva certo impressionato.
Il 35enne però ha grande esperienza internazionale, è stato campione d’Europa con la sua nazionale ed è stato protagonista con il Manchester United, e potrà fornire quella esperienza che finora è mancata alla giovane truppa di mister Zanetti.
Nani poi domenica scorsa ha ri-esordito in Serie A giocando 10 minuti e fornendo l’assist decisivo a Okereke per il gol del pareggio contro l’Empoli.
Se son rose…
Sergio Oliveira (dal Porto alla Roma)
Ancor tutti abbiamo negli occhi le prestazioni di Sergio Oliveira contro la Juve in Champions nella passata stagione- e i suoi gol decisivi- e nel centrocampo della Roma, il portoghese sembra starci proprio bene.
Messo in coppia con Veretout in mezzo al campo, Oliveira è un centrocampista che sa inserirsi e ha anche un bel tiro dalla distanza.
L’esordio in maglia giallorossa non è andato per niente male, visto che ha segnato il gol decisivo (su rigore) all’Olimpico contro il Cagliari.
Jonathan Ikonè (dal Lille alla Fiorentina)
Francese, esterno destro di piede mancino, Ikonè giocando da attaccante esterno ha vinto la Ligue 1 l’anno scorso a Lille, e alla Fiorentina s’è presentato subito bene esordendo nella vittoriosa trasferta di Napoli in Coppa Italia (5-2 per la Viola).
Nel modulo di Italiano, Ikonè può giocare a destra dell’attacco, con Gonzalez a sinistra e l’imprescindibile Vlahovic al centro.
Kelvin Yeboah (dallo Sturm Graz al Genoa)
Nipote dell’icona del calcio tedesco Tony Yeboah, il 21 enne italiano di origini ghanesi, in questa stagione si è già messo in luce nell’Under 21 azzurra di Nicolato, e in Austria, con la maglia dello Sturm Graz, nel 21/22 ha realizzato 17 reti in 32 presenze.
Attaccante esterno veloce, bravo nel dribbling, ha esordito in rossoblu nella trasferta di Coppa Italia in casa del Milan, e ha messo subito in mostra una bella personalità.
Non sarà titolare probabilmente nel Genoa (ma bisognerà anche capire chi allenerà il Grifone, visto che Shevchenko è stato cacciato e Bruno Labbadia ha rifiutato la panchina), ma il giovane Yeboah potrebbe essere una bella alternativa per Ekuban e Caicedo, ferma restando la centralità di Destro nell’attacco genoano.