Messa da parte al momento la stagione del club- ma Inter e Juve torneranno in campo fra 10 giorni per l’esordio nel nuovo Mondiale per Club- venerdì l’Italia di Luciano Spalletti fa il suo esordio nelle qualificazioni mondiali a USA, Canada e Messico 2026.
Dopo aver saltato la fase finale dei Mondiali nel 2018 e 2022, gli Azzurri non possono più sbagliare, e questo di Oslo è sicuramente l’impegno più probante sulla via dei prossimi Mondiali, perchè la Norvegia di Solbakken è un’ottima squadra, ricca di talento, e già a punteggio pieno nel Gruppo I (che comprende anche Israele, Estonia e Moldova, che fanno decisamente meno paura rispetto ai norvegesi).

Solo la prima di ogni gruppo di qualificazione europea accede alla fase finale dei Mondiali, mentre la seconda sarà costretta al playoff con le altre seconde e con le migliori di Nations League che non si sono già qualificate nei gruppi, ma sappiamo bene dopo quando successo nel 2022 contro la Macedonia del Nord, quanto siano insidiosi questi spareggi.
Essendo la prima partita per l’Italia, e visto che si giocherà in trasferta, per gli Azzurri probabilmente potrebbe bastare anche il pareggio, in vista del ritorno con i norvegesi che si giocherà il prossimo novembre probabilmente all’Olimpico di Roma.
La classifica del Gruppo I europeo di qualificazione ai Mondiali 2026
L’Italia non ha ancora esordito nel girone perchè a marzo era impegnata nei quarti di finale di Nations League (persi con la Germania), mentre la Norvegia è a punteggio pieno dopo due partite.
Di seguito la situazione attuale del Gruppo I:
Norvegia 6 punti (2 partite)
Estonia 3 punti (2 partite)
Israele 3 punti (2 partite)
Italia 0 punti (0 partite)
Moldova 0 punti (2 partite)
I precedenti fra Norvegia e Italia
Sono 15 i precedenti fra queste due nazionali, considerando tutte le competizioni (8 vittorie dell’Italia, 3 della Norvegia e 4 pareggi).
La prima in assoluto è stata un’amichevole giocata a Oslo il 27 maggio 1937, e vinta dall’Italia per 3-1. Norvegia e Italia però si sono affrontate anche tre volte nella fase finale di un Mondiale, e hanno sempre prevalso gli Azzurri (la Norvegia ha partecipato a una fase finale di un Mondiale tre volte, ed è quindi sempre stata eliminata dall’Italia). Il 5 giugno 1938 a Marsiglia, l’Italia di Vittorio Pozzo ha battuto la Norvegia negli ottavi di finale dei Mondiali solo ai supplementari, ma poi l’Italia si è avviata a vincere i Mondiali. Le due nazionali si sono ritrovate di fronte al Mondiale di USA ’94, e nella fase a gruppi l’Italia di Arrigo Sacchi, ridotta in dieci per l’espulsione di Pagliuca, vinse con un gol di Dino Baggio. Quattro anni dopo in Francia altro confronto ai Mondiali. Ancora Marsiglia come nel 1938, e ancora ottavi di finale, con l’Italia di Cesare Maldini vincente per 1-0 con un gol di Christian Vieri.
Le tre vittorie norvegesi sono arrivate nel 1985 (2-1 a Lecce in amichevole), nel 1991 (2-1 a Oslo in una partita di qualificazioni europee) e a giugno 2000 (1-0 a Oslo in una gara di preparazione agli imminenti Europei in Belgio e Olanda).
L’ultimo confronto diretto in assoluto è del 13 ottobre 2015, quando l’Italia di Conte vinse a Roma per 2-1 una partita di qualificazione all’Euro 2016.
Le ultime news su Norvegia-Italia
Il ct norvegese Solbakken non ha particolari problemi di formazione, e dovrebbe schierare la formazione migliore.
Il modulo adottato sarà con tutta probabilità il 4-4-2, con l’attacco composto dal duo Haaland-Sorloth.
Qualche problema in più invece per Spalletti, che ha dovuto incassare il rifiuto alla convocazione da parte di Acerbi, e dovrà fare a meno degli infortunati Calafiori, Buongiorno, Locatelli e Gabbia.
Il problema principale riguarda il centrale di difesa, perchè con Gabbia che si è infortunato solo due giorni fa, e con Gatti non ancora totalmente ristabilito, potrebbe fare il suo esordio in nazionale Coppola, difensore centrale dell’Hellas Verona.
Qualche certezza in più in attacco, dove dovrebbe giocare sicuramente Raspadori, con Kean che sembra in vantaggio per il ruolo da titolare rispetto a Retegui.
Probabili formazioni:
Norvegia (4-4-2): Nyland; Ryerson, Ajer, Ostigard, Wolfe; Odegaard, Berge, Berg, Schjelderup; Haaland, Sorloth. All. Solbakken
Italia (3-5-1-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Coppola, Bastoni; Cambiaso, Barella, Ricci; Tonali, Udogie; Raspadori; Kean. All. Spalletti