Il Real Madrid sabato sera ha vinto l’ennesima Champions League della sua storia, la 15° della bacheca della Casa Blanca.
Quello di Wembley è stato anche il trionfo di Carlo Ancelotti, che ha vinto la 5° Champions League da allenatore, dopo aver vinto 2 Coppe dei Campioni da giocatore del Milan di Arrigo Sacchi.
Sia il Real Madrid che Ancelotti non hanno nessuna intenzione di smettere di vincere, e l’arrivo di Kylian Mbappè nei prossimi giorni nella capitale spagnola, è sintomo che Florentino Perez stia già pensando alla sedicesima coppa, un torneo che sta diventando il giardino privato del Real Madrid, che ha vinto 6 delle ultime 11 edizioni.
Toni Kroos, dopo gli Europei, lascerà il calcio giocato, ma alla pari di Carvajal, Modric e Nacho, ha già scritto la storia, perché con il trionfo di sabato sera a Wembley contro il Borussia Dortmund per 2-0, il tedesco e gli altri tre menzionati hanno raggiunto Francisco Gento con 6 Coppe dei Campioni/Champions League vinte in carriera.
Dopo i festeggiamenti per il Madrid però, è già tempo di pensare alla nuova Champions che partirà a settembre, quella che non vedrà più la fase a gironi iniziale, ma le 36 squadre- 4 in più rispetto alle attuali 32- comporranno un girone unico, con 8 partite a testa da giocare per ogni squadra, 4 in casa e 4 in trasferta.
La nuova Champions ha già quasi tutte le caselle occupate dalle squadre che vi parteciperanno, visto che conosciamo già 29 partecipanti sulle 36 totali.
Andiamo quindi a vedere quali sono queste squadre già qualificate che tenteranno l’assalto al Real Madrid nella stagione 2024/25:
Le qualificate allo stato attuale
Vincitore Champions League: Real Madrid (SPA)
Vincitrice Europa League: Atalanta (ITA)
Inghilterra (4 squadre): Manchester City, Arsenal, Liverpool, Aston Villa
Spagna (3 squadre più il Real Madrid campione d’Europa): Barcellona, Girona, Atletico Madrid
Germania (4 squadre più la quinta per il ranking UEFA): Bayer Leverkusen, Stoccarda, Bayern Monaco, RB Lipsia
Italia (3 squadre più la vincitrice dell’Europa League e la quinta per il ranking UEFA): Inter, Milan, Juventus
Francia (3 squadre): Paris Saint Germain, Monaco, Brest
Paesi Bassi (2 squadre): PSV Eindhoven, Feyenoord
Portogallo (1 squadra): Sporting Lisbona
Belgio (1 squadra): Club Brugge
Scozia (1 squadra): Celtic
Austria (1 squadra): Sturm Graz
Squadre qualificate per miglior ranking nazionale UEFA stagione 2023/24: Bologna (ITA), Borussia Dortmund (ITA)
Ribilanciamento vincitore Champions League: Shakhtar Donetsk (UCR) qualificato perché il Real Madrid, vincitore della Champions, aveva ottenuto la qualificazione anche attraverso la Liga.
Ribilanciamento vincitore Europa League: Benfica (POR), qualificato perché l’Atalanta, vincitrice dell’Europa League, ha ottenuto la qualificazione in Champions anche grazie al piazzamento in Serie A
Come sarà la formula della nuova Champions
Una novità su tutte: sparisce la fase a gironi. Le 36 squadre qualificate al tabellone principale della Champions, che aumenteranno di 4 unità rispetto alle 32 degli ultimi anni, verranno divise in 4 fasce da 9 squadre ciascuna. Le fasce servono per fare una prima scrematura, con le compagini con il miglior ranking che vanno in prima fascia, mentre quelle con ranking più basso nelle successive.
La classifica sarà unica, ma le squadre ovviamente non si sfideranno tutte fra di loro. Ogni squadra pescherà due avversarie da ogni fascia, compresa la propria. Così che ognuno giocherà 8 partite, 4 in casa e 4 in trasferta.
Chi si qualifica agli ottavi di finale?
Solo le squadre classificate dal 1° all’8° posto di questa super classifica unica si qualificano direttamente agli ottavi di finale, mentre quelle classificate dal 9° al 24° posto disputeranno uno spareggio di andata e ritorno per accedere agli ottavi di finale. Le squadre perdenti si aggiungeranno alle squadre classificate nella prima fase dal 25° al 36° posto, che verranno subito eliminate dalla competizione, senza più nessuna “retrocessione” in Europa League.
Essendoci più partite nella prima fase, dalla prossima stagione la Champions giocherà anche nel mese di gennaio, che solitamente era identificato come il periodo di stop per le coppe europee.
Da notare che anche Europa League e Conference League saranno organizzate con lo stesso sistema della Champions, con l’eliminazione quindi della fase a gironi iniziale, e nessuna retrocessione nel corso della stagione dall’Europa alla Conference League.