Dopo la pausa per le nazionali, che ha portato al completamento del quadro delle qualificate per il prossimo Europeo in Germania, riparte la Serie A, con un turno che si giocherà fra sabato e il lunedì di Pasquetta, e che vede tre scontri importanti in chiave qualificazione alle coppe europee.
Sabato 30 marzo alle 12.30 si parte con Napoli-Atalanta, con gli Azzurri di Calzona che proveranno a tornare in corsa per la zona Champions, mentre alle 18.00 sarà la volta della nuova Lazio di Tudor, che all’Olimpico ospita una Juve in crisi di risultati. Chiuderà il programma del sabato la sfida di Firenze fra la Viola e il Milan, con i padroni di casa, che mercoledì prossimo ospiteranno l’Atalanta per la prima semifinale di Coppa Italia, ma che in campionato non possono troppo allontanarsi dalla zona Europa, mentre gli uomini di Pioli vogliono blindare definitivamente il posto nella prossima Champions e concentrarsi poi sul cammino in Europa League.
Concentriamoci però sulla sfida dell’Olimpico, dove c’è grande attesa per l’esordio sulla panchina di casa di Igor Tudor.
Statistiche e precedenti su Lazio-Juventus
La Juventus ha vinto la partita di andata contro la Lazio per 3-1, e aspetta di ospitarla martedì prossimo per la prima semifinale di Coppa Italia.
I bianconeri sono una delle bestie neri recenti dei biancocelesti, basti considerare che nelle ultime 20 stagioni di Serie A, solo il Milan contro il Cagliari (28), e la Juve contro l’Udinese (27) hanno registrato più vittorie contro una singola avversaria rispetto ai successi ottenuti dalla Juventus contro la Lazio (26). Negli ultimi 37 scontri diretti in campionato infatti, La Lazio ha ottenuto solo 3 vittorie e 8 pareggi contro i bianconeri.
La Lazio però ha vinto l’ultima partita in casa contro la Juve in campionato un anno fa, ma i biancocelesti non ottengono due successi di fila contro i bianconeri in campionato addirittura dal 2001.
Lazio-Juventus è stata per ben 5 volte anche la finale di Supercoppa italiana, e qui i dati sono decisamente più in equilibrio. La Lazio infatti ha vinto la prima sfida a Torino nel 1998 (2-1), mentre la Juve ha vinto le due successive con risultati piuttosto netti (4-0 nel 2013/14 e 2-0 nel 2015/16). Gli ultimi due successi però tornato ad essere laziali, con vittoria per 3-2 nel 2017/18, e per 3-1 nel 2019/20.
Lazio-Juventus oggi
Come dicevamo, c’è grande attesa per l’esordio di Tudor (un ex Juve) sulla panchina della Lazio, tanto che l’Olimpico, che nell’ultima sfida casalinga con l’Udinese aveva registrato solo 30.000 presenze, va verso il tutto esaurito per la sfida di sabato pomeriggio.
Fra i biancocelesti mancherà Luca Pellegrini per squalifica, come anche il portiere Provedel, fuori per infortunio almeno ancora per un paio di partite. Si va verso il modulo 3-4-2-1, con Luis Alberto e Zaccagni ad operare alle spalle di Immobile.
La Juve deve tornare alla vittoria se non vuole vedersi recuperare alle spalle dalle squadre che stanno inseguendo la zona Champions, ma la squadra di Allegri ha vinto solo una delle ultime 8 partite giocate in Serie A (in casa con il Frosinone a tempo scaduto).
Allegri non avrà a disposizione Vlahovic che deve scontare ancora un turno di squalifica, così che, vista anche l’assenza di Milik per infortunio, in attacco giocherà titolare Kean. Fuori anche Alcaraz, e conferma a centrocampo per l’ormai titolare Miretti.
Probabili formazioni:
Lazio (3-4-2-1): Mandas; Gila, Romagnoli, Casale; Lazzari, Guendouzi, Cataldi, Felipe Anderson; Luis Alberto, Zaccagni; Immobile. All. Tudor
Juventus (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Miretti, Kostic; Chiesa, Kean. All. Allegri
