È un’Inter sempre più italiana quella che sta uscendo dal mercato 2023, e i nerazzurri si propongono già come la principale candidata allo scudetto.
I nerazzurri, come peraltro i cugini del Milan, vanno alla ricerca di quello che sarebbe lo scudetto della seconda stella, e dopo l’ottima stagione appena passata, dove la squadra di Simone Inzaghi si è aggiudicata Coppa Italia e Supercoppa italiana ed è arrivata a un’incredibile finale di Champions League, punta ora a rafforzarsi in tutti i reparti, per puntare al titolo vinto dal Napoli nella passata edizione.
Andiamo a vedere reparto per reparto, dove l’Inter si sta rafforzando (o in alcuni casi indebolendo):
La difesa dell’Inter
Il problema principale da risolvere è quello del portiere. Ceduto Onana al Manchester United per più di 50 milioni di euro- ma il camerunense era stato uno dei protagonisti assoluti della scorsa stagione- e perso anche Handanovic per fine contratto, i nerazzurri per ora si stanno affidando al 21enne figlio d’arte Filip Stankovic, ma ovviamente non sarà lui il titolare della prossima stagione.
L’obiettivo è quello di arrivare allo svizzero Yann Sommer, ma il Bayern Monaco non vuole privarsi del suo portiere fino a quando non ne troverà una di riserva. Interessa anche Emil Audero della Sampdoria, ma sicuramente l’Inter dovrà accelerare nelle prossime ore per poter iniziare la stagione con una scelta sicura in porta.
La difesa ha perso Milan Skriniar andato al Paris Saint Germain- ma lo slovacco era mancato comunque per infortunio per la seconda parte della scorsa stagione- e ha visto l’arrivo del giovane tedesco Yann Aurel Bisseck, che non partirà però titolare.
Il centrocampo dell’Inter
Il centrocampo è stato la forza dell’Inter nelle ultime stagioni, e nonostante l’addio a Brozovic che ha raggiunto Cristiano Ronaldo all’AL Nassr, la squadra di Inzaghi ha fatto degli innesti importanti, che potranno risultare molto utili durante la stagione.
Juan Cuadrado non è mai stato ben visto dai tifosi quando indossava la maglia della Juventus, ma a destra è un’ottima alternativa a Dumfries, e il colombiano ha decisamente convinto nelle prime uscite con la maglia nerazzurra. In più, Marotta si è assicurato Davide Frattesi, il centrocampista del Sassuolo e della nazionale che tutti volevano, e che andrà a formare un’ottima partnership di incursori con Barella- ma non è detto che i due giochino per forza assieme.
L’obiettivo di mercato delle prossime ore sembra essere quello del giovane serbo Lazar Samardzic dell’Udinese, che potrebbe essere quel giocatore che sa saltare l’uomo che è mancato all’Inter nelle ultime due stagioni.
L’attacco dell’Inter
È proprio in questo reparto che l’Inter cambierà di più, con l’addio di Dzeko, passato al Fenerbahce, e la telenovela Lukaku, prima promessosi all’Inter con dichiarazioni pubbliche, quando si è scoperto che invece il belga era in trattative anche con la Juve, dove potrebbe in effetti finire entro la fine di questo mercato.
Marotta nel frattempo si è assicurato l’attaccante Marcus Thuram dal Borussia Moenchengladbach, e nelle ultime ore l’Inter si è fatta avanti concretamente per avere Gianluca Scamacca, con i nerazzurri pronti ad avvicinarsi ai 30 milioni di euro richiesti dal West Ham.
Le opzioni Balogun (attaccante del Reims), David (centravanti del Lille) e Morata (Atletico Madrid), sembrano al momento troppo costose, mentre Scamacca già conosce il campionato italiano, e assieme ad Acerbi, Darmian, Dimarco, Barella e Frattesi, andrebbe a rimpolpare il contingente azzurro dell’Inter di Simone Inzaghi.