La Conference League è arrivata alla seconda edizione, e per il secondo anno consecutivo ci sarà una squadra italiana in finale.
Un anno fa a Tirana fu la Roma di Mourinho ad alzare la prima Conference grazie al successo per 1-0 sul Feyenoord, mentre il 7 giugno sarà la Fiorentina di Italiano a contendere al West Ham la Conference League a Praga.
Sarà una sfida bella ed equilibrata e, dopo la sconfitta della Roma ai rigori nella finale di Europa League, e in attesa della finale di Champions dell’Inter, la Viola vuole essere la prima squadra italiana ad alzare un trofeo europeo in questa stagione.
Fiorentina-West Ham
Quando? Mercoledì 7 giugno ore 21.00 (diretta in chiaro su TV8, e su Sky Sport e DAZN per abbonati)
Fiorentina e West Ham sono alla prima sfida a livello di coppe europee, ma entrambe possono vantare successi in Europa, anche se dobbiamo tornare agli anni Sessanta del secolo scorso.
La Viola infatti ha vinto la prima edizione della Coppa delle Coppe nel 1961 (si è giocata una doppia finale in quella edizione) quando ebbe la meglio sui Rangers, mentre il West Ham ha vinto sempre la Coppa delle Coppe nel 1965, quando a Wembley ebbe la meglio sui tedeschi del Monaco 1860.
La Fiorentina di Italiano ha segnato a raffica in questa Conference League, ben 36 reti in 14 partite finora, meglio anche del Manchester City di Guardiola, che per arrivare a Istanbul ha realizzato 31 reti, anche se in sole 12 gare.
Il West Ham di Moyes arriva da una Premier League molto complicata, dove a un certo punto gli Hammers sono stati impelagati anche nella lotta per non retrocedere, e finora hanno perso le due partite giocate nelle coppe europee contro squadre italiane (al primo turno di Coppa UEFA 2006/07, persero in casa con il Palermo per 1-0, prima di essere travolti alla Favorita per 3-0).
Il percorso di Fiorentina e West Ham verso la finale di Conference League
Fiorentina
Dopo aver superato il preliminare con gli olandesi del Twente con un complessivo 2-1, la Fiorentina è arrivata a pari punti nel girone con il Basaksehir, ma si è classificata seconda per lo svantaggio negli scontri diretti.
La fase ad eliminazione diretta invece è stata travolgente, e ha fatto registrare questi risultati:
Playoff di spareggio:
Braga-Fiorentina 0-4
Fiorentina-Braga 3-2
Ottavi di finale:
Fiorentina Sivasspor 1-0
Sivasspor-Fiorentina 1-4
Quarti di finale:
Lech Poznan-Fiorentina 1-4
Fiorentina-Lech Poznan 2-3
Semifinali:
Fiorentina-Basilea 1-2
Basilea-Fiorentina 1-3 dopo i tempi supplementari
West Ham
Il West Ham ha superato i danesi del Viborg la scorsa estate nel playoff, e poi ha brillantemente vinto il girone eliminatorio con 6 vittorie in 6 partite, lasciando a 10 punti di distanza l’Anderlecht secondo classificato. Gli inglesi hanno saltato così il playoff di spareggio, accedendo direttamente agli ottavi di finale:
Ottavi di finale:
AEK Larnaca-West Ham 0-2
West Ham-AEK Larnaca 4-0
Quarti di finale:
Gent-West Ham 1-1
West Ham-Gent 4-1
Semifinali:
West Ham-AZ Alkmaar 2-1
AZ Alkmaar-West Ham 0-1
Come giocheranno le due squadre
Italiano non ha particolari problemi di formazione, e potrà quindi schierare la Fiorentina migliore. Il dubbio principale riguardo il ruolo di centravanti, con Cabral favorito per partire dall’inizio rispetto a Jovic.
Anche Moyes non ha particolari pensieri, e ha una squadra più riposata rispetto ai viola, visto che la Premier League è terminata lo scorso 28 maggio, e gli Hammers hanno potuto così in seguito partire per il Portogallo per un mini-ritiro. Rice giocherà davanti alla difesa, e i viola dovranno stare attenti in particolar modo a Paquetà, che già conosce la Serie A avendo giocato per una stagione e mezza nel Milan.
Probabili formazioni:
Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Dodo, Quarta, Milenkovic, Biraghi; Mandragora, Bonaventura, Amrabat; Ikonè, Cabral, Gonzalez. All. Vincenzo Italiano
West Ham (4-1-4-1): Areola; Kehrer, Zouma, Aguerd, Cresswell; Rice; Bowen, Soucek, Paquetà, Benrahma; Antonio. All. David Moyes