Venerdì sera, con l’anticipo di lusso fra Eintracht Francoforte e Bayern Monaco, prende il via la Bundesliga 2022/23, con i bavaresi che vanno a caccia del loro 11° titolo consecutivo.
La Bundesliga, a differenza degli altri top campionati in Europa (Premier League, Liga, Ligue 1 e Serie A) che sono tutti a 20 squadre, è rimasto un campionato a 18 squadre, che comunque si fermerà da metà novembre per dare spazio alla nazionale tedesca che disputerà i Mondial in Qatar, e riprenderà poi a fine gennaio 2023.
Andiamo a vedere 5 buoni motivi per cui vale la pena seguire la Bundesliga quest’anno!
Sarà il primo Bayern senza Lewandowski
Dopo 344 gol in 375 partite in maglia Bayern, quest’estate Robert Lewandowski ha deciso di cambiare aria, e si è accasato al Barcellona.
Il tecnico Julian Nagelsmann dovrà rivedere qualcosa negli schemi d’attacco, sapendo però di poter contare su giocatori offensivi come Manè, Gnabry, Coman, il giovane Musiala, e sul nuovo arrivato Sadio Manè dal Liverpool, già in gol nella Supercoppa tedesca vinta sabato per 5-3 in casa del Lipsia.
Sarà probabilmente un Bayern più fluido e più imprevedibile, che non avrà più un riferimento centrale in attacco come lo era il polacco, ma potrà attaccare con tanti uomini, utilizzando anche Thomas Muller come falso nove.
Le alternative a Nagelsmann quindi non mancano, e il Bayern è ancora favorito pe confermarsi campione di Germania. Sarebbe l’11° volta consecutiva…
E poi c’è Tel…
Il Bayern ha perso Lewandowski, e sarà sicuramente un’assenza pesante per i campioni, ma dal mercato non è arrivato solo un campione affermato come Manè, ma anche un 17enne molto interessante che risponde al nome di Mathys Tel.
L’attaccante francese ha debuttato l’anno scorso con il Rennes in Ligue 1, collezionando a fine campionato 7 presenze a cui ne vanno aggiunte 2 in Conference League.
In Francia si dicono meraviglie su di lui, ma ora spetterà a Tel confermarsi in Bundesliga, e provare a trovare spazio in una rosa competitiva come quella di Nagelsmann.
La Bundesliga è il campionato dei gol
In Germania solitamente i gol non mancano mai.
Nella scorsa stagione, la Bundesliga ha fatto registrare una media di 3.12 gol ad incontro, la migliore fra i top 5 campionati in Europa, davanti alla Serie A (2.87), che non è più il torneo degli 0-0.
La Bundesliga si è confermata il campionato in cui si segna di più per la quarta volta nelle ultime 5 stagioni, e anche quest’anno si annuncia un campionato scoppiettante, che ha perso il superbomber Lewandowski (che nella stagione 2020/21 ha realizzato 41 gol in campionato, battendo il record di 40 gol di Gerd Muller che durava da cinquant’anni), ma ha trovato un attaccante come Manè, che sicuramente saprà non farlo rimpiangere al Bayern.
Il Dortmund sarà senza Haller
Il Borussia Dortmund parte come una delle principali avversarie del Bayern, ma dovrà fare a meno da subito di Sebastian Haller, appena acquistato dall’Ajax.
All’ivoriano è stato riscontrato un tumore maligno ai testicoli, così che dopo l’operazione, si dovrà sottoporre a dei cicli di chemioterapia, che lo terranno per lungo tempo lontano dai campi di gioco.
Il nuovo allenatore Terzic punterà così su Karim Adeyemi, cresciuto nelle giovanili del Bayern e esploso poi a Salisburgo, e sui già collaudati Marco Reus e Donyell Malen.
Il ritorno di Schalke 04 e Werder Brema
La stagione 2022/23, marcherà il ritorno nella massima serie di due big del calcio tedesco come Schalke 04 e Werder Brema, dopo un anno di purgatorio in Bundesliga 2.
Lo Schalke ritrova il derby della Ruhr con il Borussia Dortmund, ma soprattutto si porta in dote 7 titoli tedeschi, 5 coppe di Germania, e la Coppa UEFA vinta contro l’Inter nella stagione 1996/97, mentre il Werder ha vinto 4 volte la Bundesliga, 6 coppe di Germania e la Coppa delle Coppe nel 1991/92.