Con la Serie A che nel weekend celebra la terza giornata, si è effettuato ieri il sorteggio dei gironi di Champions League, così che anche la stagione europea del calcio può entrare veramente nel vivo.
È andata bene a Napoli, Inter e Lazio- almeno sulla carta- mentre al Milan è toccato il classico “girone di ferro”, e per i rossoneri sarà più difficile rispetto alle avversarie italiane passare la prima fase.
Andiamo a vedere i gironi delle italiane, e come sono state suddivise tutte le 32 squadre che partecipano a quest’ultima Champions a gironi. Dalla prossima stagione, ci saranno 36 squadre e una classifica unica senza più gruppi. Ma questa è tutta un’altra storia.
Girone C (Napoli, Real Madrid, Braga, Union Berlino)
Il Napoli, passato in panchina da Luciano Spalletti a Rudi Garcia, riparte dai quarti di finale della passata stagione, e da un gruppo che non sembra per nulla proibitivo.
Ci sarà il ritorno di Carlo Ancelotti a Napoli da allenatore del Real Madrid, e i blancos sono i grandi avversari degli Azzurri in questo girone, ma, passando due squadre per gruppo, le avversarie da considerare sono le altre due, e cioè Braga e Union Berlino.
Il Braga nella scorsa stagione è stato eliminato piuttosto agevolmente dalla Fiorentina in Conference League, ma nel playoff ha fatto fuori il Panathinaikos, e quindi merita rispetto. L’Union Berlino è alla sua prima assoluta in Champions League, e in difesa avrà Leonardo Bonucci, scaricato dalla Juve, e pronto a ripartire da una nuova esperienza in Bundesliga.
Napoli e Real Madrid si giocheranno il primo posto del girone, ma entrambe dovrebbero passare il turno senza troppi patemi.
Girone D (Benfica, Inter, Salisburgo, Real Sociedad)
Se il Napoli può sorridere, anche l’Inter, fresca finalista di Champions League, può ritenersi soddisfatta.
Simone Inzaghi ritrova il Benfica, che i nerazzurri hanno già fatto fuori nei quarti di finale della scorsa edizione, oltre al Salisburgo, che ogni anno viene indebolito da cessioni importanti, e la Real Sociedad, che ci sembra essere l’avversaria più pericolosa per l’Inter.
Nella scorsa stagione gli spagnoli sono stati fatti fuori dalla Roma in Europa League, ma i baschi non avevano demeritato, e sono una squadra che può puntare decisa al passaggio del turno.
Girone E (Feyenoord, Atletico Madrid, Lazio, Celtic)
La Lazio partiva dalla terza fascia come il Milan, ma rispetto ai rossoneri, può ritenersi decisamente più soddisfatta del sorteggio di Montecarlo.
Il Feyenoord porta brutti ricordi, perché nella passata stagione gli olandesi hanno eliminato la Lazio dall’Europa League, ma la squadra di Sarri ci sembra superiore a quella di Arne Slot. L’Atletico Madrid è un habitué della Champions League, e Simeone, dopo l’eliminazione ai gironi della passata stagione, vorrà per forza andare agli ottavi, mentre il Celtic, che arriva dall’ultima fascia, ci sembra l’avversario più morbido.
Ovvio che per Sarri non sarà una passeggiata, ma il passaggio del turno è ampiamente alla portata.
Girone F (Paris Saint Germain, Borussia Dortmund, Milan, Newcastle)
Chi non può sorridere è il Milan, che ha pescato forse il peggio che si poteva trovare nelle urne.
Il Paris Saint Germain di Mbappè nella prima fascia, il Borussia Dortmund di Terzic, seconda forza di Germania in seconda, e dalla quarta è uscito lo spauracchio di tutti: il Newcastle della nuova e ambiziosa proprietà araba.
Sarà anche il girone dei ritorni, con Gianluigi Donnarumma e Sandro Tonali che torneranno nella San Siro rossonera, accolti probabilmente in maniera molto diversa dalla tifoseria del Diavolo.
Per Pioli, reduce da una semifinale di Champions League, il passaggio del turno non è certo impossibile, ma ogni partita sarà una vera e propria battaglia.