Durante la pausa per il Mondiali, il presidente della Lega B Mauro Balata ha deciso che il campionato cadetto non si sarebbe dovuto fermare, perché sfruttando lo stop della Serie A, avrebbe avuto più visibilità.
I numeri degli spettatori negli stadi e davanti alla TV stanno dando ragione a Balata, con la Serie B che scenderà in campo nel prossimo weekend per la 18° giornata, e poi nel giorno di Santo Stefano per la 19°, prima di fermarsi per una meritata pausa.
A che punto è il campionato di Serie B?
Dopo 17 giornate, è il Frosinone di Fabio Grosso a guardare tutti dall’alto con 36 punti, frutto di 11 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. I frusinati di recente hanno vinto per 3-0 in casa delle Reggina di Pippo Inzaghi, che rimane comunque al secondo posto con 32 punti. Al momento, queste sarebbero le due squadre che andrebbero direttamente in Serie A, ma il campionato di B è ancora molto lungo, e tutto può ancora veramente accadere.
In zona playoff troviamo il sorprendente Bari (29 punti), il non del tutto convincente Genoa (27), Parma e Ternana (26), il Brescia (24), e il Pisa (23), che è la squadra più in forma del campionato. A 23 punti troviamo anche il Südtirol, che in Serie B non ci ha mai giocato nella sua storia, e che quest’anno ha concrete speranze di arrivare a giocarsi i playoff per la Serie A.
In coda, il Perugia sta deludendo più di tutti e si trova all’ultimo posto, ma anche Como, Cosenza, SPAL, Venezia, Modena e Palermo rischiano grosso, senza considerare che Benevento e Cagliari- partite per salire in A- potrebbero essere coinvolte nella lotta per non retrocedere.
Le 3 partite che non puoi perdere nella 18° giornata di Serie B
Pisa-Brescia
Quando? Sabato 17 dicembre ore 18.00
All’Arena Garibaldi si affrontano la squadra più in forma del campionato, contro quella che rischia a breve un ribaltone interno. Il Pisa di D’Angelo è reduce dal pareggio in casa della capolista Frosinone, e vuole consolidare la sua posizione nei playoff, mentre il Brescia arriva dalla sconfitta interna di lunedì con il Parma, e il tecnico Clotet potrebbe saltare in caso di sconfitta in Toscana. Per gli ospiti sembra già pronto Possanzini, al momento tecnico della Primavera delle Rondinelle, ma la situazione è turbolenta anche a livello societario per quanto riguarda i bresciani.
Reggina-Bari
Quando? Sabato 17 dicembre ore 20.30
Questo weekend si affrontano le prime 4 del campionato, e il primo scontro diretto ad andare in scena è quello del Granillo, fra le Reggina seconda e il Bari terzo.
Alla squadra di Pippo Inzaghi basterebbe anche il pareggio per non perdere il secondo posto, mentre i pugliesi, che aspettano il ritorno di Cheddira a gennaio dopo che il marocchino si è messo in mostra ai Mondiali ed è l’attuale capocannoniere della B con 9 reti, devono vincere per dare un messaggio forte al campionato. La squadra di Mignani è neopromossa dalla C, ma puntare alla Serie A diretta può essere più che un sogno.
Genoa-Frosinone
Quando? Domenica 18 dicembre ore 20.45
Dopo l’esonero di Blessin e l’arrivo in panchina di Gilardino, il Genoa ha battuto il Südtirol e ha pareggiato ad Ascoli, ma la squadra non sembra ancora convincere appieno.
Il Grifone è partito con la ferma convinzione di tornare subito in Serie A, ma i rossoblù hanno trovato finora difficoltà forse impreviste. Domenica sera a Marassi arriva il Frosinone capolista, e sarà un’occasione importante per il bomber genoano Coda, che insegue Cheddira nella classifica marcatori a 3 gol di distanza.
La squadra più in forma della Serie B: Pisa
La domanda è scontata: dove sarebbe oggi il Pisa se Luca D’Angelo avesse iniziato la stagione in panchina al posto di Maran?
D’Angelo nella passata stagione è arrivato a un passo dal riportare i toscani per la prima volta in A dopo più di 30 anni, e da quando è tornato a metà settembre, i pisani non hanno più perso, inanellando 12 risultati utili positivi in campionato.
La squadra nerazzurra ha ovviamente risalito la classifica, e ora è in piena zona playoff. Nello scorso turno il Pisa ha fermato il Frosinone in trasferta, e ora aspetta il Brescia, per poi concludere le fatiche di dicembre in casa della SPAL. Questo Pisa può risalire ancora di più, e puntare alla promozione diretta.
