Serie A 2025/26: gli allenatori confermati, quelli nuovi e le panchine ancora vacanti

La Serie A 2025/26 è al lavoro sul mercato per affrontare la stagione che va ad iniziare ad agosto, anche se per Inter e Juventus la stagione precedente non è ancora conclusa, visto che entrambe le squadre sono impegnate negli Stati Uniti al Mondiale per Club.

Quelle che si vanno a delineare sono le guida tecniche delle varie squadre del massimo campionato, e nella prossima stagione avremo ben 12 panchine nuove su 20 in Serie A rispetto alla stagione precedente.

Andiamo quindi a vedere chi sono gli allenatori confermati rispetto alla scorsa stagione, quelli nuovi, e quelle squadre che non hanno invece ancora scelto il nuovo tecnico.

Gli allenatori confermati

Bologna– Vincenzo Italiano (Italia)

Como– Cesc Fabregas (Spagna)

Genoa– Patrick Vieira (Francia)

Juventus– Igor Tudor (Croazia)

Napoli– Antonio Conte (Italia)

Sassuolo– Fabio Grosso (Italia)

Udinese– Kosta Runjaic (Germania)

Hellas Verona– Paolo Zanetti (Italia)

Sono 8 gli allenatori confermati rispetto alla scorsa stagione, e su tutti spicca il nome di Antonio Conte, che il presidente del Napoli De Laurentiis è riuscito a convincere a rimanere sotto il Vesuvio per guidare i campioni d’Italia anche per l’avventura in Champions League.

Conferme importanti anche quelle di Italiano a Bologna e Fabregas a Como (sul catalano ci ha provato l’Inter, ma ha ricevuto un secco no dai lariani), come anche quella di Tudor, arrivato in primavera per sostituire Thiago Motta e confermato sia per il Mondiale per Club sia per la prossima stagione.

Gli allenatori nuovi

Atalanta– Ivan Juric (Croazia)

Cagliari– Fabio Pisacane (Italia)

Inter– Cristian Chivu (Romania)

Lazio– Maurizio Sarri (Italia)

Milan– Massimiliano Allegri (Italia)

Roma– Gian Piero Gasperini (Italia)

Torino– Marco Baroni (Italia)

Fra i nuovi, i nomi interessanti sono davvero tanti, anche se non parliamo di nomi nuovi in assoluto.

Una novità è rappresentata sicuramente da Chivu sulla panchina dell’Inter, con Marotta che si è trovato un po’ spiazzato dopo l’addio- non si è ancora capito bene quanto improvviso- di Simone Inzaghi, volato in Arabia per guidare l’Al Hilal.

Allegri torna sulla panchina del Milan dopo aver guidato i rossoneri dal 2010 al gennaio 2014 (con uno scudetto e una Supercoppa italiane messe nella bacheca del club), mentre Claudio Ranieri ha iniziato il suo lavoro di consulente della Roma scegliendo Gasperini per la panchina giallorossa.

Coraggiosa la scelta dell’Atalanta di affidarsi a Juric, dopo i fallimenti del tecnico croato nella scorsa stagione sulle panchine di Roma e Southampton, ma Juric è da sempre un “adepto” di Gasperini, e a Bergamo troverà un ambiente ricettivo ai suoi dettami tattici.

Se si parla di ritorno poi, ha molto fascino anche quello di Sarri che torna a guidare la Lazio, con Baroni che invece è stato esonerato dai biancocelesti e si è accasato al Torino.

Il Cagliari non ha rinnovato il contratto a Nicola e ha affidato la panchina a Pisacane, che nel 2025 ha vinto la Coppa Italia con la Primavera dei sardi.

Le panchine ancora vacanti

Cremonese

Fiorentina

Lecce

Parma

Pisa

Sono 5 le squadre che non hanno ancora ufficialmente scelto l’allenatore per la prossima stagione, due di queste sono neopromosse.

Alcune trattative sono però ben avviate, con il Pisa che non proseguirà con Pippo Inzaghi ma si affiderà ad Alberto Gilardino, mentre per Eusebio Di Francesco a Lecce manca solo l’ufficialità.

Sembra una formalità anche il ritorno in Italia di Stefano Pioli, che dovrebbe tornare a Firenze dopo essere liberato del contratto con l’Al Nassr, mentre Giampaolo o Nicola potrebbero andare a Cremona, mentre il Parma, perso Chivu, potrebbe scegliere De Rossi come nuova guida tecnica.

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