Dopo 17 giornate di campionato, e quando ne mancano ancora 21 alla fine della Serie A, non possiamo certo dire che siamo già alla resa dei conti, ma indubbiamente questo Napoli-Juventus vale molto per il futuro del campionato, e non solo per queste due squadre.
La squadra di Spalletti infatti può tentare la prima vera fuga verso lo scudetto, mentre quella di Allegri può dare continuità a una serie di risultati sorprendenti per come era messa la squadra ad inizio campionato.
Su Napoli-Juve ci sono ovviamente anche le attenzioni del Milan, che è secondo assieme alla Juve a sette punti dal Napoli, ed è reduce dalla clamorosa eliminazione in Coppa Italia contro il Torino, e dell’Inter, che può sfruttare un calendario agevole in Serie A a gennaio.
Napoli-Juventus
Quando? Venerdì 13 gennaio ore 20.45
Il Napoli gioca in casa davanti al suo pubblico e parte favorito in questo scontro diretto. I partenopei partono favoriti in questa sfida, e nelle ultime tre partite giocate al Maradona in Serie A hanno sempre battuto i bianconeri. Il Napoli non batte la Juve per 4 partite di fila in casa dal periodo compreso fra il 2007 e il 2011, mentre l’ultima vittoria della Juve in casa del Napoli risale al 3 marzo 2019 (2-1 con i gol bianconeri di Pjanic ed Emre Can).
Come dicevamo, si affrontano il miglior attacco della Serie A- 39 gol in 17 partite- contro la miglior difesa, con la Juve che ha subito solo 7 reti in questo campionato, e ha sempre mantenuto la porta inviolata nelle ultime 8 uscite (dove ha ottenuto tra l’altro 8 vittorie). Napoli e Juve sono anche le due squadre che hanno ottenuto finora più clean sheet in questa Serie A (addirittura 12 per la Juve e 7 per la capolista).
Come giocheranno le due squadre
Pochi problemi di formazione per entrambi gli allenatori. Spalletti può disporre della rosa al completo, visto che ha ritrovato anche Kim, uscito precauzionalmente alla fine del primo tempo della partita contro lo Sampdoria. Il tecnico dei partenopei è intenzionato a preferire Anguissa a centrocampo su Ndombele, e anche in attacco sceglierà il trio composto da Politano, Osimhen e Kvaratskhelia, quello che gli ha dato finora più garanzie. Ciò vuol dire che Raspadori, Lozano e Simeone partiranno tutti dalla panchina, pronti però ad entrare a partita in corso.
Allegri si presenta a Napoli senza Bonucci, Cuadrado, De Sciglio e Vlahovic, oltre ovviamente al lungodegente Pogba. Di Maria è partito titolare lo scorso weekend contro l’Udinese, e Max è intenzionato a confermarlo anche per la partitissima del Maradona. In attacco spazio all’ex Milik, con Kean in panchina. A centrocampo salgono le quotazioni di Paredes per una maglia da titolare, mentre Chiesa con tutta probabilità si accomoderà in panca, ma Federico può essere l’arma letale di Allegri durante la partita.
Probabili formazioni:
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrhamani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Spalletti
Juventus (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; McKennie, Locatelli, Paredes, Rabiot, Kostic; Di Maria; Milik. All. Allegri
Il programma della 18° giornata di Serie A:
- Venerdì 13 gennaio:
- Napoli-Juventus ore 20.45
- Sabato 14 gennaio:
- Cremonese-Monza ore 15.00
- Lecce-Milan ore 18.00
- Inter-Verona ore 20.45
- Domenica 15 gennaio:
- Sassuolo-Lazio ore 12.30
- Torino-Spezia ore 15.00
- Udinese-Bologna ore 15.00
- Atalanta-Salernitana ore 18.00
- Roma-Fiorentina ore 20.45
- Lunedì 16 gennaio:
- Empoli-Sampdoria ore 20.45