Il Mondiale sta entrando nella sua fase finale.
Fra sabato e domenica sapremo quale sarà il podio di Qatar 2022, visto che sabato va in scena la finale per il terzo e quarto posto fra Croazia e Marocco, mentre domenica 18 dicembre è il giorno della finalissima, con Argentina e Francia che si contenderanno il titolo di campione del mondo.
Si parte però con la “finalina”, che per il Marocco però è più che una semplice finale di consolazione. I marocchini hanno raggiunto un risultato insperato alla vigilia di questo Mondiale, ma ora non vogliono ancora svegliarsi dal sogno.
Croazia-Marocco
Quando? Sabato 17 dicembre ore 16.00 italiane
Queste due squadre si sono già affrontate all’esordio in questo Mondiale, pareggiando per 0-0. E’ stata comunque una partita dove le occasioni non sono mancate, anche se le due nazionali hanno da subito messo in evidenza quali sarebbero stati i loro pregi e i loro difetti, visti poi durante tutta la manifestazione. Da una parte il Marocco ha fatto capire subito di avere una grande forza difensiva, con la squadra di Regragui brava a raccogliersi, per poi ripartire in contropiede. La nazionale di Dalic invece ha mostrato al mondo- se ancora ce n’era bisogno- di avere uno dei più forti reparti di centrocampo del pianeta, ma ai croati manca un vero finalizzatore, e questo è stato chiaro già nella prima uscita con il Marocco.
La nazionale croata sta ottenendo risultati straordinari ai Mondiali, visto che dopo il secondo posto di quattro anni fa in Russia, già nel 1998 aveva giocato una finale per il terzo e quarto posto, vincendola per 2-1 contro l’Olanda.
Nessuna delle 19 finali per il terzo e quarto posto ai Mondiali è mai andata ai rigori, con solo una (Francia-Belgio nel 1986) che è arrivata ai supplementari. Le nazionali europee hanno vinto le ultime 10 “finaline” ai Mondiali, con l’ultimo successo extraeuropeo che risale ad Argentina ’78, quando il Brasile superò l’Italia per 2-1.
Come giocheranno le due squadre
Croazia e Marocco applicano entrambe un 4-3-3, ma l’interpretazione di Ragragui e Dalic è molto diversa.
Il tecnico croato punta più su un gioco di possesso, mostrato anche nei primi 25 minuti della semifinale contro l’Argentina, prima che la squadra crollasse sotto le invenzioni di Messi e i gol di Alvarez. Brozovic ha avuto qualche problema fisico e, seppur non sembra essere nulla di grave, potrebbe partire dalla panchina in questa finale di sabato. In avanti Pasalic dovrebbe essere preferito a Petkovic, e completare così il reparto dei tre attaccanti formato anche da Kramaric e Perisic.
Reagrugi prima e durante la semifinale con la Francia ha perso quasi tutti i pezzi della sua difesa. Aguerd è stato escluso contro i francesi e non recupera neanche per sabato, mentre Saiss e Mazraoui dovrebbero giocare, anche se non saranno al meglio. In avanti non ci saranno cambi, con Ziyech e Boufal ai lati di En-Nesyri.
Possibili formazioni:
Croazia (4-3-3): Livakovic; Juranovic, Lovren, Gvardiol, Sosa; Kovacic, Brozovic, Modric; Pasalic, Kramaric, Perisic. All. Dalic
Marocco (4-3-3): Bounou; Hakimi, Saiss, El Yamiq, Attiat-Allah; Ounahi, Amrabat, Amallah; Ziyech, En-Nesyri, Boufal. All. Regragui