Milan e Roma scendono in campo a San Siro per il posticipo della domenica della 20° giornata, con i rossoneri avanti di dieci punti in classifica rispetto ai giallorossi.
Sarà comunque una sfida molto tesa e importante per entrambe le squadre, che arrivano dall’eliminazione nei quarti di finale in Coppa Italia. Il Milan ha perso in casa con l’Atalanta, mentre i giallorossi so sono arresi nel derby con la Lazio, con tante polemiche che sono seguite dopo la partita.
Mourinho dovrà seguire la partita dalla tribuna dopo essere stato espulso domenica scorsa contro l’Atalanta, mentre Pioli sarà al suo posto, ma la sua panchina rischia di essere sempre più in bilico, perché dopo l’esclusione dal girone di Champions, è arrivata anche questa eliminazione dalla coppa nazionale, che il Diavolo non riesce più a vincere da ben 21 anni.
La partita del petardo nel 1987
Le tifoserie di Milan e Roma erano gemellate fino alla prima parte degli anni Ottanta, ma poi i rapporti sono progressivamente peggiorati, culminati con la morte di Antonio De Falco fuori da San Siro nel 1989.
La stagione precedente Milan e Roma si sfidavano al Meazza il 13 dicembre 1987, con i rossoneri di Sacchi lanciati all’inseguimento del Napoli nella corsa scudetto.
Quella è stata la stagione delle tante partite vinte a tavolino, e prima di Milan-Roma, il Napoli aveva portato via tre punti da Pisa per una rondella lanciata in testa a Renica, e la stessa cosa era successa al Comunale di Torino, dove la Juventus si vide tolta i tre punti acquisiti sul campo per l’oggetto che colpì il cesenate Sanguin (vigeva ancora l’epoca della responsabilità oggettiva da parte delle società).
Il primo tempo di Milan-Roma passò tranquillo, con le due squadre ferme sullo 0-0, ma prima dell’inizio della seconda frazione, il portiere romanista Franco Trancredi cadde al suolo per due petardi lanciati dal primo anello del settore dei tifosi rossoneri.
Il colpevole fu presto individuato grazie alla collaborazione del resto del pubblico, ma Tancredi fu costretto ad uscire, e si vissero attimi di paura dopo lo svenimento in campo. L’arbitro D’Elia fece proseguire la partita che il Milan si aggiudicò grazie a un rigore di Virdis, ma la maggioranza del pubblico di San Siro era ormai uscito dallo stadio, stanca di continuare ad assistere a quegli episodi incivili che stavano condizionando il campionato.
Quel giorno comunque fece il suo esordio in Serie A il diciassettenne Angelo Peruzzi fra i pali della Roma, mentre a fine campionato il Milan, nonostante la sconfitta a tavolino (fu l’ultima per i rossoneri in quel campionato dopo la battuta d’arresto a inizio stagione con la Fiorentina), riuscì a vincere comunque lo scudetto.
Le formazioni iniziali di Milan-Roma del 13 dicembre 1987
Milan: G. Galli, Tassotti, Maldini, F. Baresi, F. Galli, Colombo, Donadoni, Ancelotti, Virdis, Gullit, Massaro. All. Arrigo Sacchi
Roma: Tancredi, Tempestilli, Oddi, Manfredonia, Collovati, Signorini, Conti, Gerolin, Agostini, Giannini, Desideri. All. Liedholm
Milan-Roma oggi
Entrambi gli allenatori arrivano a questa supersfida di San Siro con problemi di infortuni.
Pioli deve fare a meno ancora di tutto il reparto centrale, e adatterà ancora Theo Hernandez al fianco di Kjaer. Probabile conferma del giovane Jimenez sulla sinistra.
Il problema principale di Mourinho riguarda le condizioni di Dybala, che è uscito dopo il primo tempo nel derby di Coppa Italia, e con tutta probabilità non partirà per Milano. In attacco dovrebbe quindi essere Belotti ad affiancare Lukaku.
Le probabili formazioni di Milan-Roma
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Theo Hernandez, Jimenez; Adli, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. All. Stefano Pioli
Roma (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, Huijsen; Kristensen, Cristante, Paredes, Bove, Zalewski; Belotti; Lukaku: All. Mourinho (squalificato, in panchina andrà il secondo Salvatore Foti).
