Nella giornata di venerdì 13 dicembre, nel quartiere generale della FIFA a Zurigo, sono stati effettuati i sorteggi dei gironi di qualificazione ai Mondiali 2026 per quanto riguarda la zona europea.
Pur se per la prima volta nella storia il Mondiale sarà a 48 squadre, l’Europa, il continente che ha vinto più volte la rassegna iridata, perde percentualmente il numero di squadre che potrà iscrivere nel 2026, con solo 16 nazionali che potranno prenotare il volo per Stati Uniti, Messico e Canada.
A Zurigo sono stati sorteggiati 12 gironi da cui si qualificheranno le prime di ogni gruppo che andranno direttamente ai Mondiali, mentre le seconde, più le 4 migliori di Nations League che non si qualificheranno nei gruppi (ad oggi Spagna, Germania, Portogallo e Francia, ma i nomi cambieranno poi con tutta probabilità), spareggeranno per gli ultimi 4 posti per i Mondiali 2026.
Le qualificazioni europee sono molto legate alla Nations League e l’Italia, in quanto qualificata ai quarti di finale, dovrà aspettare il doppio impegno di marzo con la Germania per capire in quale girone finirà, e questo vale per tutte le nazionali che disputeranno i quarti di finale di Nations League.
Andiamo quindi a vedere quali sono le due opzioni che ha oggi davanti l’Italia di Spalletti per andare ai Mondiali, e tutti i gironi di qualificazione che sono stati sorteggiati venerdì.
Se l’Italia va alle finali di Nations League
Se la nazionale di Spalletti riuscirà a battere la Germania nel doppio confronto dei quarti di finale di Nations League (andata a Milano il 20 e ritorno a Dortmund l 23 marzo), gli Azzurri si qualificheranno alle Final Four, competizione che potrebbero anche ospitare a giugno.
In questo caso l’Italia inizierà le qualificazioni mondiali solo a settembre 2025, e verrà inserita nel gruppo A, un girone di sole 4 squadre (con partite di andato e ritorno).
Il gruppo sembra più che abbordabile, visto che in quel caso troveremmo la Slovacchia di Calzona, l’Irlanda del Nord (che in quanto a Mondiali però ci è già stata fatale nel 1958 e nel 2022, costringendoci ai playoff) e il Lussemburgo.
Il primo posto sembra decisamente alla portata degli Azzurri, che disputerebbero le qualificazioni da settembre a novembre 2025.
Gruppo A:
Vincente playoff Germania-Italia
Slovacchia
Irlanda del Nord
Lussemburgo
Se l’Italia non va alle finali di Nations League
Se invece ad andare alle finali di Nations League sarà la Germania, l’Italia partirà con le qualificazioni mondali a giugno 2025, finendo in un girone a 5 squadre (I), e lì le cose si complicherebbero un pochino.
Non tanto per le due partite in più rispetto al Gruppo A, ma perché nel Gruppo I troveremmo la Norvegia di Haaland e delle altre stelle emergenti del calcio norvegese, che dopo l’ultima qualificazione mondiale ottenuta nel 1998, puntano decise a tornare a giocare un torneo iridato.
Fanno meno paura le altre avversarie, visto che parliamo di Israele- che con tutta probabilità continuerà a giocare le partite casalinghe in campo neutro- Estonia e Moldova.
Ricordiamo che si qualifica solo la prima, mentre la seconda sarebbe costretta al playoff. In questo secondo percorso l’Italia di Spalletti rischierebbe qualcosa di più.
Gruppo I:
Perdente playoff Germania-Italia
Norvegia
Israele
Estonia
Moldova
Tutti gli altri gironi di qualificazione mondiale della zona europea
Gruppo B: Svizzera, Svezia, Slovenia, Kosovo
Gruppo C: Perdente playoff Portogallo/Danimarca, Grecia, Scozia, Bielorussia
Gruppo D: Vincente playoff Francia/Croazia, Ucraina, Islanda, Azerbaijan
Gruppo E: Vincente playoff Spagna/Olanda, Turchia, Georgia, Bulgaria
Gruppo F: Vincente playoff Portogallo/Danimarca, Ungheria, Irlanda, Armenia
Gruppo G: Perdente playoff Spagna/Olanda, Polonia, Finlandia, Lituania, Malta
Gruppo H: Austria, Romania, Bosnia, Cipro, San Marino
Gruppo J: Belgio, Galles, Macedonia del Nord, Kazakhstan, Liechtenstein
Gruppo K: Inghilterra, Serbia, Albania, Lettonia, Andorra
Gruppo L: Perdente playoff Francia/Croazia, Repubblica Ceca, Montenegro, Far Oer, Gibilterra