Il Milan ha vinto il suo 19° scudetto, totalizzando 86 punti dopo 38 partite di campionato, e distanziando di due punti in classifica i cugini dell’Inter.
Ovviamente tutte le partite sono state importanti per arrivare a questo incredibile traguardo, ma noi ne abbiamo identificate 5 che hanno definito il percorso dei ragazzi di Pioli in questa Serie A 2021/22:
Atalanta-Milan 2-3, 7° giornata
Nella scorsa stagione a Bergamo, il Milan vinse per 2-0 all’ultima giornata, e acciuffò la qualificazione in Champions League dopo 7 anni di attesa.
La partita del Gewiss Stadium di questa stagione è un capolavoro di Stefano Pioli, che sorprende Gasperini schierando i terzini Calabria e Theo Hernandez come interni, ed è proprio il primo ad andare in gol su assist del secondo dopo un minuto di gioco.
Tonali raddoppierà per i rossoneri alla fine del primo tempo, e sarà Leao a chiudere la partita con il terzo gol, a coronamento di una prestazione che i rossoneri hanno affrontato senza Ibrahimovic e Giroud in attacco, e con Rebic centravanti mobile.
A nulla valgono le reti nel finale di Zapata e Pasalic. Il Milan, da quella sera a Bergamo, diventa un candidato molto serio per lo scudetto.
Milan-Roma 3-1, 20° giornata
Dopo i tentennamenti di fine 2021 (con le sconfitte con Fiorentina, Sassuolo e Napoli e il pareggio di Udine), il Milan inizia alla grande il 2022, schiantando a San Siro la Roma.
La sblocca Giroud su rigore, prima del raddoppio di Messias, e del gol di Abraham per i giallorossi. Qui sale in cattedra Maignan, che nega il pareggio alla Roma, e permette al Milan di mettere il risultato al sicuro nel secondo tempo con Leao.
Maignan, che ha sostituito Donnarumma volato a Parigi, è stato uno dei grandi protagonisti dello scudetto rossonero, e si è affermato probabilmente come il miglior portiere della Serie A.
Inter-Milan 1-2, 24° giornata
L’Inter domina largamente nel primo tempo, e si porta in vantaggio alla mezz’ora con Perisic.
E’ Maignan a tenere a galla il Milan in più occasioni, ma piano piano il Diavolo cresce, e nella ripresa, la doppietta di Giroud in 4 minuti ribalta incredibilmente il derby.
I nerazzurri, vincendo la stracittadina, avrebbero potuto spiccare il volo, ma sono i rossoneri ad avvicinarsi a -1 dalla vetta, e a quel punto Pioli e i suoi cominciano a credere davvero all’impresa.
Napoli-Milan 0-1, 28° giornata
Altro bivio per il Milan, che dopo i pareggi con Salernitana e Udinese, rischia di crollare a Napoli.
Pioli però anche questa volta è bravissimo a preparare al meglio la partita, una gara che i rossoneri giocano con attenzione, concedendo pochissimo agli azzurri, e andando ad espugnare il Maradona con una rete di Giroud ad inizio ripresa.
Il Diavolo ormai abbiamo capito che è così: ogni volta che lo si vede barcollante sul ring, è in grado di sferrare un colpo decisivo agli avversari e tornare al centro della scena.
Lazio-Milan 1-2, 34° giornata
Siamo all’ennesima svolta della stagione rossonera.
Il Milan è reduce dall’eliminazione nelle semifinali di Coppa Italia contro l’Inter, e a Roma con la Lazio va sotto subito dopo 5 minuti per un gol di Immobile.
I rossoneri però rimangono tranquilli, pareggiano la partita a inizio ripresa con Giroud, e la vincono a tempo scaduto grazie a un gol di Tonali, dopo un recupero palla di Rebic, e un assist di testa del subentrato Ibrahimovic.
Il mercoledì seguente l’Inter cade nel recupero a Bologna, e a quel punto i rossoneri sanno che nelle 4 partite seguenti potranno permettersi al massimo un pareggio- avendo due punti più dell’Inter e il vantaggio degli scontri diretti- ma non sbaglieranno più un colpo, vincendo contro Fiorentina, Verona, Atalanta e Sassuolo.
L’apoteosi è arrivata ieri, con le conseguenti celebrazioni per il 19° scudetto.