Aspettando i colpi di Milan e Inter, che quest’estate avrebbero dovuto rafforzarsi a vicenda in vista di un altro testa a testa per lo scudetto, finora è però la Juventus che ha operato di più sul mercato, e giustamente qualche giorno fa Massimiliano Allegri ha dichiarato che per i bianconeri :”lo scudetto è un obbligo”.
La Roma di Mourinho ha preso Dybala e sta aspettando l’arrivo di Wijnaldum o Frattesi per il centrocampo, e per ora ha scavalcato nelle gerarchie il Napoli, che ha perso dei pezzi da novanta come Koulibaly, Mertens e Insigne.
Manca più di un mese alla fine del calciomercato, ma la Serie A inizierà il prossimo 13 agosto, così che tutte le squadre dovranno accelerare i tempi se vorranno presentarsi pronte all’inizio della stagione.
La Juve parte davanti a tutti in Italia, almeno come valori dei singoli, ma per l’Europa-per essere cioè competitivi in Champions League e puntare almeno alle semifinali- manca ancora qualcosa.
Cosa manca alla Juve in difesa
Perso Giorgio Chiellini e con Matthijs De Ligt che si è accasato al Bayern, la Juve non poteva fare acquisto migliore di quello di Gleison Bremer, preso dal Torino, ma strappato da sotto il naso all’Inter, che sembrava ormai certa di avere in mano il giocatore.
Bremer formerà una cerniera centrale di grande livello con Bonucci, ma sulla fascia sinistra di difesa, i bianconeri non si sentono a posto. De Sciglio, Luca Pellegrini e Alex Sandro non danno piene garanzie, così che Cherubini nell’ultimo mese di mercato terrà le antenne dritte proprio per quella zona di campo. La Juve ha fatto un sondaggio per Udogie dell’Udinese, ma la trattativa non è mai davvero decollata.
Cosa manca alla Juve a centrocampo
Il ritorno di Paul Pogba aggiunge tanta qualità al centrocampo della Juve.
Ora servirebbe un vero regista, che è stato individuato in Leandro Paredes, che sembra ormai ai titoli di coda con il Paris Saint Germain. I bianconeri però devono prima piazzare due giocatori in esubero in mezzo al campo: Aaron Ramsey, con cui è vicino un accordo per la risoluzione del contratto, e il brasiliano Arthur, che non rientra più nel progetto tecnico di Allegri, ma per il giocatore per ora non sono pervenute offerte interessanti alla società.
Adrien Rabiot non è partito per la tournèe statunitense assieme ai compagni. Si è addotto a motivazioni personali, che potrebbero riferirsi al fatto che il francese non si è vaccinato contro il Covid, e avrebbe avuto problemi di visto in alcune città toccate dai bianconeri in queste amichevoli americane. Ufficialmente il francese non è sul mercato, ma con l’offerta giusta potrebbe certamente partire.
Cosa manca alla Juve in attacco
Con l’arrivo di Angel Di Maria, la Juve ha acquisito qualità ed esperienza, e va a coprire una zona dell’attacco dove i bianconeri si sentivano scoperti fino a quando Chiesa non si sarà rimesso completamente dall’infortunio al ginocchio.
Vlahovic, con l’arrivo dell’esperto argentino, sarà servito probabilmente meglio rispetto alla scorsa stagione, ma in attacco manca ancora almeno un tassello per Allegri.
Alvaro Morata aveva salutato tutti alla fine dello scorso campionato per fare ritorno all’Atletico Madrid per fine prestito, ma ora colchoneros e bianconeri sembrano sul punto di trovare un nuovo accordo, che riporterebbe lo spagnolo a Torino.
Morata sarebbe il preferito nella lista di Allegri, e Alvaro conosce già molto bene l’ambiente juventino. Qualche settimana fa è stato fatto un sondaggio anche per Filip Kostic, esterno d’attacco dell’Eintracht Francoforte, ma ora quella pista sembra essersi raffreddata.