La Juventus di Massimiliano Allegri è l’unica squadra italiana che potenzialmente, all’arrivo della primavera, è ancora in corsa per tutte le competizioni: scudetto, Champions League e Coppa Italia.
La coppa nazionale è dove i bianconeri sono più avanti per raggiungere l’obiettivo, visto che nella semifinale d’andata hanno battuto in trasferta per 1-0 la Fiorentina.
In Champions League la Juve deve giocare il ritorno degli ottavi di finale in casa con il Villarreal la prossima settimana, e l’1-1 dell’andata infonde fiducia nei bianconeri, ma la massima competizione europea è aspirazione di squadre fortissime come Manchester City, Liverpool, Bayern Monaco e Real Madrid, e quindi vedere la Juve arrivare fino in fondo, rappresenterebbe davvero una grande sorpresa.
Rimane lo scudetto, dove la Juve, dopo una partenza ad handicap, è risalita a soli 7 punti dalla vetta, ma i bianconeri sono davvero ancora in corsa per il campionato?
Perché la Juve può vincere lo scudetto
Ciò che gioca a favore della Juve è senz’altro il buono momento di forma, con la squadra reduce da 14 risultati positivi di fila in Serie A, e nel 2022 l’unica sconfitta è arrivata a gennaio a San Siro con l’Inter in Supercoppa italiana, quando ormai si era a un passo dai rigori.
L’ultima battuta d’arresto in Serie A risale al 24 novembre 2021-0-1 allo Stadium con l’Atalanta- e da allora la Juve ha affrontato Milan, Atalanta, Roma e Napoli, senza mai perdere.
Il calendario della Juve da qui a fine campionato non sembra certo impossibile. La partita più complicata sarà quella in casa contro l’Inter del prossimo 3 aprile, oltre a qualche trasferta complicata come Sassuolo e Fiorentina, ma ipotizzare un altro filotto di risultati positivi per i bianconeri, non è proprio follia.
Da gennaio poi c’è un Vlahovic in più, e abbiamo visto che da quando è arrivato a Torino, il serbo si è reso più volte decisivo, e con tutta probabilità lo sarà ancora fino a fine campionato.
Le 10 partite di Serie A che deve giocare la Juve
- 12 marzo: Sampdoria-Juventus
- 20 marzo: Juventus-Salernitana
- 3 aprile: Juventus-Inter
- 10 aprile: Cagliari-Juventus
- 16 aprile: Juventus-Bologna
- 24 aprile: Sassuolo-Juventus
- 1 maggio: Juventus-Venezia
- 8 maggio: Genoa-Juventus
- 15 maggio: Juventus-Lazio
- 22 maggio: Fiorentina-Juventus
Perché la Juve non può vincere lo scudetto
Dicevamo dei punti di distacco dalla vetta (7), che però potrebbero essere anche 8, se l’Inter vincerà il recupero con il Bologna. Ciò che gioca contro la Juve poi, è che i bianconeri non devono fare la corsa solo su una squadra, ma sono ben tre (Milan, Inter e Napoli) le squadre davanti, e se qualcuna di queste battistrada può perdere ancora qualche colpo, non è detto che rallentino anche le altre (difficile che si ripeta una giornata come quella dove il Milan ha pareggiato a Salerno, il Napoli ha impattato a Cagliari e l’Inter si è fatta battere a domicilio dal Sassuolo).
Da considerare poi la variabile infortuni in casa Juve. Chiellini e Bonucci sono più spesso in infermeria che in campo, Chiesa, McKennie e Kaio Jorge (anche se il brasiliano in pratica non è mai stato utilizzato) sono sicuri che non rientreranno prima della prossima stagione, Dybala, quando sembra recuperato ricade subito in un altro stop, De Ligt è mancato spesso nei momenti importanti, Zakaria appena arrivato si è conquistato un posto da titolare, ma poi si è fermato anche lui, e in generale la squadra è stata afflitta dagli infortuni in maniera molto pesante.
I giocatori disponibili sono quasi sempre gli stessi e, dovendo far fronte alle squalifiche, non sarà facile gestire una rosa al momento così limitata sui tre fronti nei quali è impegnata ancora la Juve.