La Ferrari è in crisi, ma in Canada la tradizione è positiva

La stagione di Formula Uno 2023 non è nemmeno arrivata a metà percorso, ma possiamo dire di avere già un vincitore annunciato, che con tutta probabilità potrebbe centrare il record di Gran Premi vinti in una singola stagione.

La Red Bull è la forza dominante della Formula Uno ormai, e Max Verstappen si sta avviando senza problemi a vincere il suo terzo mondiale consecutivo con la scuderia austriaca.

La Ferrari, che il Mondiale non lo vince dal 2007 quando c’era Kimi Raikkonen alla guida, dopo le solite belle promesse, in questa stagione sta faticando più che mai, e dopo il Gran Premio di Silverstone che si correrà ad inizio luglio, il Cavallino capirà se ha ancora senso puntare a questa stagione, oppure concentrarsi su quello che verrà nel Mondiale 2024.

La classifica piloti non lascia quindi grosse speranze agli avversari, e in quella Costruttori, la Ferrari non è più nemmeno la seconda forza del Mondiale.

Classifica piloti (prime posizioni):

Max Verstappen (Red Bull): 170 punti

Sergio Perez (Red Bull): 117 punti

Fernando Alonso (Aston Martin): 99 punti

Lewis Hamilton (Mercedes): 87 punti

George Russell (Mercedes): 65 punti

Carlos Sainz (Ferrari): 58 punti

Charles Leclerc (Ferrari): 42 punti

Classifica costruttori (prime posizioni):

Red Bull 287 punti

Mercedes 152 punti

Aston Martin 134 punti

Ferrari 100 punti

Ora arriva il Gran Premio del Canada, dove la Ferrari ha ottimi precedenti

Il 18 giugno alle 20.00 italiane si correrà il Gran Premio del Canada, un circuito molto simile a quello di Baku in Azerbaigian, dove in questa stagione la Ferrari ha fatto la sua miglior performance, ma un circuito sul quale la Ferrari ha una tradizione nel Mondiale decisamente positiva.

La prima vittoria del Cavallino al Gran Premio del Canada risale al 1970, quando vinse Jacky Ickx, ma in quella occasione si correva sul circuito di Mont Trembland, mentre la prima vittoria a Montreal è del 1978, e non è una vittoria qualsiasi.

A vincere in Canada è infatti il canadese Gilles Villeneuve su Ferrari, alla prima vittoria di una breve ma intensa carriera, interrotta dall’incidente mortale del 1982.

La vittoria di Villeneuve nel 1978

Il terzo successo della Ferrari in Canada arriva nel 1983, quando è Renè Arnoux a portare in cima al podio il Cavallino, che nel 1985 centra poi la doppietta al Gran Premio del Canada, con Michele Alboreto che trionfa davanti al compagno di scuderia Stefan Johansson.

Passano 10 anni, e Montreal entra ancora nella storia della Ferrari, perché a vincere è Jean Alesi, alla sua prima e unica vittoria in un Gran Premio di Formula Uno.  Quel giorno la dea bendata è dalla parte del francese, amatissimo dal pubblico della Ferrari, che finisce la benzina poco dopo aver tagliato il traguardo davanti a tutti, e quindi costretto a chiedere un “passaggio” a Micheal Schumacher su Benetton per il giro d’onore davanti all’entusiasta pubblico di Montreal.

Abbiamo menzionato Schumacher, ed è proprio il tedesco a vincere per ben 6 volte a Montreal (1997, 1998, 2000, 2002, 2003, 2004), con Rubens Barrichello che arriva secondo dietro al compagno di scuderia sia nel 2000 che nel 2004.

Dal 2004, per vedere un’altra vittoria della Ferrari in Canada abbiamo dovuto aspettare il 2018, con il successo di Sebastian Vettel, che comanda il Gran Premio stando in testa dal primo all’ultimo giro.

Domenica ci proveranno quindi Leclerc e Sainz, ben sapendo che il favorito resta sempre quel fenomeno di Verstappen, e che la Ferrari difficilmente si prenderà grandi soddisfazioni in questo Mondiale 2023.

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