Dopo la netta vittoria di ieri dell’Inter sul Milan nell’andata delle semifinali di Champions, stasera si giocano le semifinali di Europa League, con la Roma impegnata in casa con il Bayer Leverkusen, e la Juve che sempre a domicilio ospita il Siviglia. Sempre oggi è impegnata anche la Fiorentina, che nelle semifinali di Conference League affronta gli svizzeri del Basilea.
I bianconeri in questo mese di maggio sono impegnati su più fronti, perché in campionato cercano di restare nelle prime quattro in classifica, in Europa League sono a caccia della finale di Budapest, ma anche dal tribunale arriveranno decisioni importanti, con la Juve che molto probabilmente tornerà ad essere penalizzata nella classifica di Serie A.
L’impegno con il Siviglia in Europa League
Max Allegri vuole che i suoi si concentrino solo sui fatti di campo, e la Juve stasera ha un impegno per nulla facile contro il Siviglia, che in Liga è in crisi ed è lontano dalle posizioni europee, ma la Coppa UEFA/Europa League l’ha vinta ben 6 volte- nessuno ha fatto meglio degli andalusi- e ha un feeling particolare con questa competizione.
Juventus e Siviglia si sono affrontate già 4 volte nelle coppe europee– sempre in Champions League- fra il 2015/16 e il 2016/17, con i bianconeri che hanno vinto in due occasioni, e sono sempre rimasti imbattuti in casa.
Il Siviglia, che come dicevamo trova nell’Europa League la sua competizione ideale, ha vinto le ultime 6 partite giocate contro squadre italiane, l’ultima delle quali è la vittoria nella finale di Europa League del 2020 contro l’Inter.
Allegri non avrà a disposizione De Sciglio e Bremer per questa semifinale di andata, e partirà con Bonucci al centro della difesa, con Vlahovic di punta supportato da Di Maria. Mendilibar invece non avrà a disposizione Suso (ex Milan), Nianzou, Marcao e Joan Jordan, e giocherà con En Nesyri unica punta.
Probabili formazioni:
Juventus (3-5-1-1): Szczesny; Danilo, Bonucci, Alex Sandro; Cuadrado, Miretti, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria; Vlahovic. All. Massimiliano Allegri
Siviglia (4-2-3-1): Bounou; Jesus Navas, Gudelj, Badè, Acuna; Fernando, Rakitic; Ocampos, Oliver Torres, Bryan Gil; En Nesyri. All. Jose Luis Mendilibar
La partita da affrontare in tribunale
Per la Juve non c’è solo il campo però.
Per il momento ai bianconeri sono stati restituiti i 15 punti di penalizzazione precedentemente inflitti, ma, dopo che lunedì il Collegio di Garanzia del CONI ha pubblicato le motivazioni della sentenza, la Corte Federale ha fissato per il 22 maggio la decisione sulla penalizzazione, che arriverà comunque, e colpirà i bianconeri in maniera “afflittiva”. Possibile che ci sia una riduzione della penalizzazione, ma comunque l’idea è quella di infliggere alla Juve una pena che vada a colpire i bianconeri già in questa stagione, magari escludendoli dalle coppe europee.
Dobbiamo ricordare infatti che l’UEFA nel frattempo ha iniziato un’indagine indipendente sui bianconeri, e ora l’organo europeo è in attesa di sapere quali saranno le decisioni idei giudici italiani. I bianconeri infatti, oltre al filone sulle plusvalenze fittizie, sono in attesa del processo sula falsificazione dei bilanci riguardo agli stipendi dei giocatori, qualcosa che riguarda direttamente l’UEFA, che con la Juventus aveva trovato un accordo per il Fair Play finanziario su bilanci però probabilmente gonfiati.
Insomma, la primavera e l’estate della Juventus saranno lunghe, con l’attenzione che si sposterà presto dal campo alle aule di tribunale.