Cristiano Ronaldo non ha nessuna intenzione di andare in pensione e, raggiunti i 39 anni, continua a segnare a raffica con l’Al Nassr nel campionato arabo, e ora è in Germania per centrare altri record con la nazionale portoghese.
La sola partecipazione all’Europeo di Germania ha permesso a CR7 di collezionare altri record, con alcuni che sono alla portata nelle prossime giornate.
Andiamo quindi a vedere alcuni numeri che riguardano Cristiano Ronaldo nella storia degli Europei:
Il giocatore che ha partecipato a più fasi finali dell’Europeo
La prima partecipazione di Cristiano Ronaldo a una fase finale di un Europeo è stata nel 2004 quando, ancora 19enne e dopo una stagione a Manchester in maglia United, fu messo subito in campo nella partita inaugurale che il Portogallo, padrone di casa, giocò e perse per 2-1 con la Grecia.
Ronaldo si mise in luce in quel torneo, anche se di lui ricordiamo soprattutto le lacrime dopo la finale persa dal Portogallo ancora con la Grecia, che si impose per 1-0 scrivendo una pagina di storia.
Dopo quell’esordio, Ronaldo ha partecipato ad altre 5 fasi finale di un Europeo, centrando la sesta partecipazione quest’anno in Germania.
Durante queste 6 partecipazioni, Cristiano Ronaldo ha potuto alzare anche la coppa Henry Delaunay, quella che viene assegnata ai campion d’Europa, e ciò si è verificato nel 2016, quando il Portogallo ha sconfitto in finale gli allora padroni di casa della Francia. In quella finale allo Stade de France, Ronaldo si infortunò prima della mezz’ora, ma seguì la partita dalla panchina aiutando i compagni a fianco dell’allenatore Fernando Santos, e alla fine fu CR7 ad alzare la coppa al cielo.
Miglior realizzatore degli Europei
Ad oggi, Cristiano Ronaldo è il miglior realizzatore nella storia degli Europei con 14 reti, un record destinato a durare, anche perché in questa edizione CR7 potrebbe ancora incrementare il suo bottino.
Al secondo posto di questa classifica all-time infatti siede Michel Platini, capace di realizzare 9 reti nell’unica edizione degli Europei disputata da Le Roi, quella vinta in casa dai transalpini nel 1984.
Al terzo posto troviamo lo spagnolo Alvaro Morata e il francese Antoine Griezmann con 7 reti, ed entrambi possono migliorare il loro score in questo Europeo (ma restano ben lontani da CR7). Con 7 reti anche l’inglese Alan Shearer, che invece, da ex giocatore, non può più scalare la classifica.
Numero di presenze agli Europei
Con 25 partite disputate finora, Cristiano Ronaldo è il calciatore ad aver giocato più partite nella storia degli Europei.
Al secondo posto ci sono due connazionali di Ronaldo con 19 presenze: Pepe, che è convocato e sta giocando titolare in questo Europeo in Germania, e Joao Moutinho, che invece ha disputato l’ultima partita nella nazionale lusitana nel 2022.
Il calciatore più anziano a segnare una rete agli Europei
All’esordio contro la Repubblica Ceca Cristiano Ronaldo è stato più volte pericoloso e ha colpito anche un palo, ma non è andato in rete. Se riuscirà a segnare nelle prossime partite- a partire dalla prossima contro la Turchia- CR7 potrebbe diventare il giocatore più anziano a segnare in una fase finale di un Europeo, battendo così il record di Ivica Vastic, andato in gol per l’Austria nel 2008 a 38 anni e 257 giorni.
Attenzione però, perché Pepe, che ha due anni più di Ronaldo, potrebbe andare in gol a sua volta in questi Europei, e diventare lui il marcatore più anziano della storia.
Il capitano di due vittorie agli Europei
Il Portogallo di Cristiano Ronaldo è una delle squadre favorite a questi Europei, e punta ovviamente alla finale del 14 luglio.
In caso di successo portoghese, Ronaldo potrebbe eguagliare Iker Casillas, capitano della Spagna vincente nelle edizioni del 2008 e 2012, e alzare così la coppa di campione d’Europa per la seconda volta da capitano dopo il successo del 2016.