Il 2022 sarà molto importante da un punto di vista calcistico.
La stagione avrà un corollario inusuale rispetto al normale calendario a cui siamo abituati, con il Mondiale in Qatar che si disputerà fra novembre e dicembre, e sarà la prima volta di una rassegna iridata nel periodo invernale.
L’Italia di Mancini, campione d’Europa in carica, il Mondiale se lo deve ancora conquistare, e saranno decisivi gli spareggi di marzo, quando il Portogallo di Cristiano Ronaldo potrebbe pararsi di fronte a noi come barriera fra gli Azzurri e il viaggio in Medio Oriente.
Quello che ci porterà questo 2022 sarà sicuramente l’affermazione di alcuni giovani interessanti, che, da promesse, diventeranno certezze assolute nel mondo del calcio professionistico.
Andiamo a vedere quali saranno i 5 talenti under 21 che si affermeranno definitivamente il prossimo anno:
Sandro Tonali– Milan e Italia (centrocampista nato l’8 maggio 2000)
Sembrava che il Milan avesse fatto un buco nell’acqua quando decise di acquistarlo dal Brescia nell’estate del 2020. Il giocatore arrivato appena ventenne a Milanello, era solo l’ombra di quello visto a Brescia, tantè che i rossoneri la scorsa estate hanno avuto qualche dubbio se trasformare o no il prestito in acquisto definitivo- arrivato poi con sconto sull’ingaggio accettato anche dal giocatore.
Eppure Tonali fin dalla tenera età è sembrato da subito un giocatore speciale, un mix fra Pirlo e Gattuso, con fisico e tecnica adatti per un campionato come la Serie A.
In questa stagione Sandro sembra essere definitivamente esploso, ed ora è lui il titolare del centrocampo del Milan, e sono i vari Kessie, Bennacer e Bakayoko, ad alternarsi al suo fianco.
La crescita di Tonali sembra ora continua, e questa è un’ottima notizia anche per il ct Mancini che, dopo averlo messo in campo nelle ultime partite di qualificazione mondiale, è intenzionato a proporlo come titolare negli spareggi che si giocheranno a marzo e che saranno decisivi per andare in Qatar.
Pedri- Barcellona e Spagna (centrocampista nato il 25 novembre 2002)
Strano a dirsi, ma questo giovane fenomeno del Barca non arriva dalla cantera blaugrana, dalla famosa scuola della Masia, che negli ultimi vent’anni ha sfornato campioni in serie. Anzi, il giovane nato alle Canarie poteva finire agli odiati rivali del Real Madrid, ma il provino svolto a Valdebebas non ebbe esito positivo, e il Barcellona fu prontissimo ad approfittarne e tesserare il giocatore nel 2019.
Pedri è un centrocampista moderno, che ha già preso possesso della metà campo blaugrana ed è stato protagonista agli ultimi Europei con la Spagna. Non solo, dopo essere stato votato miglior giovane agli Europei 2020 e inserito anche nel miglior undici dello stesso torneo, Pedri è volato in Giappone, dove ha preso parte alle Olimpiadi con le Furie Rosse, conquistando la medaglia d’argento.
Il Barcellona attuale è in grande crisi, ma con giovani leader come Pedri saprà riprendersi davvero presto.
Karim Adeyemi– Red Bull Salisburgo e Germania ( attaccante nato il 18 gennaio 2002)
Cresciuto nelle giovanili del Bayern Monaco, si è trasferito poi all’Unterhaching, altra squadra del capoluogo bavarese, per trasferirsi poi alla corte della Red Bull austriaca nel 2019.
Lì Adeyemi ha mostrato tutto il suo valore, sia nella Bundesliga austriaca, che in Champions, dove a settembre in casa del Siviglia è stata il primo giocatore nella storia della competizione europea più importante a conquistare tre calci di rigore in un tempo- lo stesso Adeyemi ne ha sbagliato uno di questi.
Nel 2021 ha segnato anche il primo gol con la nazionale tedesca, e per la prossima estate è già sul taccuino dei maggiori club europei.
Jude Bellingham– Borussia Dortmund e Inghilterra (centrocampista nato il 29 giugno 2003)
La Bundesliga è il campionato adatto per far crescere i giovani, e questo sembra l’abbiano capito anche i campioncini inglesi, che sempre più spesso scelgono il campionato tedesco per la definitiva maturazione.
Bellingham ha lasciato il Birmigham City nel 2020, ed è già alla sua seconda stagione a Dortmund, quella della definitiva consacrazione.
Il centrocampista è sempre più un punto fermo anche nella nazionale inglese di Southgate, e sarà un sicuro protagonista ai prossimi Mondiali con l’Inghilterra.
Alphonso Davies– Bayern Monaco e Canada (difensore nato il 2 novembre 2000)
Nato in un campo profughi ghanese da genitori liberiani, Davies è poi cresciuto in Canada, dove ha esordito nei professionisti all’età di 15 anni con la maglia dei Vancouver Whitecaps.
Con il Bayern, giocando da esterno di sinistra, ha già vinto 3 campionati, due coppe di Germania, e la Champions League 2020 da protagonista (e non ha ancora compiuto 22 anni).
La vera sfida arriva ora, visto che il Canada con tutta probabilità si qualificherà ai Mondiali per la prima volta dal 1986, e Alphonso Davies sarà uno dei protagonisti della nazionale dalla foglia d’acero.
- Basket
- Calcio
- Fantacalcio
- Formula Uno
- I consigli di Giulia
- Lo Sapevi Che
- MotoGP
- NBA
- NFL
- Rugby
- Sports & Games
- Tennis
- Topics
- Uncategorized