Alla mezzanotte del 3 febbraio 2025, si è chiuso il calciomercato invernale, che per la Serie A quest’anno è stato particolarmente scoppiettante.
Il Milan è stato l’assoluto re di questo mercato, anche se la società rossonera ha sconfessato tante scelte fatte la scorsa estate, e dopo aver cambiato guida tecnica a fine dicembre passando da Paulo Fonseca a Sergio Conceiçao, sono stati fatti cinque innesti (Gimenez, Joao Felix, Walker, Bondo e Sottil) a fronte di quattro cessioni (Morata, Calabria, Bennacer e Okafor).
Anche Juventus e Roma hanno operato in maniera oculata in questa finestra di mercato, mentre ci si aspettava di più dal Napoli, che ha visto partire Kvaratskhelia in direzione Parigi.
Andiamo quindi a vedere quali sono stati a nostro avviso i 5 colpi più importanti di questo mercato d’inverno 2025.
Santiago Gimenez (dal Feyenoord al Milan)
Ai rossoneri serviva da tempo una vera punta, e si era capito subito che quell’attaccante non poteva essere Alvaro Morata.
Con Abraham in prestito dalla Roma che continua ad essere un buon rincalzo, il Milan ha puntato tutto sull’attaccante messicano del Feyenoord, arrivato a Milano per 32 milioni più bonus.
In stagione Gimenez ha già realizzato 7 reti in Eredivisie e 5 in Champions League, e soprattutto porterà quella fisicità e quella presenza che manca all’attacco del Milan.
L’attaccante di origine argentina esordirà mercoledì in Coppa Italia contro la Roma a San Siro, mentre la settimana prossima tornerà a Rotterdam per affrontare la sua ex squadra da avversario nell’andata del playoff di Champions League.
Randal Kolo Muani (dal Paris Saint Germain alla Juventus)
Operazione in prestito secco, e un impatto devastante sulla Serie A.
Appena arrivato da Parigi, Kolo Muani è stato mandato in campo a Napoli, andando subito in gol, e poi si è ripetuto con una doppietta nella rimonta di domenica della Juve sull’Empoli.
Kolo Muani è già davanti a Vlahovic nelle gerarchie di Thiago Motta, anche se i due hanno giocato assieme nel finale di partita contro i toscani.
Il valore attuale del giocatore si aggira sui 60 milioni di euro, così che a fine stagione Giuntoli dovrà decidere cosa fare.
Joao Felix (dal Chelsea al Milan)
Il Milan è stato il vero protagonista di questo mercato, e per l’arrivo a Milano del talentuoso fantasista portoghese è stato decisivo il potentissimo Jorge Mendes, procuratore sia del giocator che del nuovo allenatore rossonero Conceiçao.
Joao Felix arriva in prestito oneroso (i rossoneri pagheranno al Chelsea 2 milioni di euro, più altri 2,5 in caso di qualificazione in Champions), ma non esiste per ora un’opzione di riscatto, anche perché il giocatore la scorsa estate era stato pagato 52 milioni dai Blues all’Atletico Madrid.
A 25 anni di età, dopo che nel 2019 l’Atletico l’aveva pagato la bellezza di 120 milioni di euro al Benfica, Joao Felix deve trovare la consacrazione definitiva.
Nicolò Zaniolo (dall’Atalanta alla Fiorentina)
Altra sessione di mercato, e altro tentativo di rilancio in carriera per Zaniolo.
Dopo le esperienze con Roma e Galatasaray e Aston Villa, Gasperini non è riuscito a rivitalizzarlo all’Atalanta, anche se Zaniolo ha segnato comunque due gol importanti in questo campionato.
Ci proverà ora Palladino a Firenze, visto che Zaniolo è approdato in viola per 3.2 milioni di euro di prestito, con un riscatto fissato a 15.5 milioni di euro.
Kyle Walker (dal Manchester City al Milan)
I rossoneri hanno apportato modifiche in tutti i reparti, e il primo acquisto di questa movimentata sessione di mercato del Milan è stato Kyle Walker, arrivato in prestito dal Manchester City.
Già nel derby di domenica scorsa abbiamo visto un Walker che ha voluto assumere il ruolo del leader, guidando i compagni della difesa e spronandoli ad avere maggiore attenzione, cosa che è mancata al Milan in questi mesi.
Qualora il difensore inglese convinca la società a confermarlo anche per la prossima stagione, il Milan dovrà pagare al Manchester City 5 milioni di euro, mentre al 34enne Walker verrà proposto un biennale fino al 30 giugno 2027.