E ora l’imperativo è non illudersi.
Giusto però celebrare la vittoria di Carlos Sainz al Gran Premio di Melbourne, e soprattutto la doppietta Ferrari, con il Cavallino che, grazie al secondo posto di Charles Leclerc, sale al primo e secondo posto del podio, e apre un futuro di speranza per questo Mondiale che, come al solito, sembra già chiuso in partenza.
Per essere chiari, Max Verstappen partiva in pole position anche in Australia, e durante la gara è uscito per un problema al freno della sua Red Bull solo dopo quattro giri, un qualcosa che di solito non capita mai al team campione del mondo, e quindi Max e la sua scuderia rimangono i grandi favoriti per la vittoria mondiale sia per la categoria piloti che quella costruttori, e Verstappen probabilmente tornerà ad essere cannibale già fra due settimana a Suzuka in Giappone, ma qualcosa in Ferrari sembra essere cambiato, con grandi meriti del team principal Fred Vasseur, che sta sempre entrando di più nel mondo di Maranello, e ora la Ferrari sembra realmente competitiva.
La vittoria di Carlos Sainz in Australia
Il successo di Sainz a Melbourne è da evidenziare per vari motivi. Innanzitutto, solo 16 giorni fa, il pilota spagnolo veniva operato d’urgenza di appendicite ed era costretto a saltare il Gran Premio in Arabia Saudita e ora, dopo poco più di due settimane, Sainz sale sul gradino più alto del podio.
Da notare anche che Max Verstappen ha vinto 19 degli ultimi 21 Gran Premi disputati fra questa e la passata, con gli altri due successi che sono andati proprio a Carlos Sainz, che non più tardi di inizio febbraio 2024 era stato scaricato dalla Ferrari per il Mondiale 2025 per fare spazio a Lewis Hamilton.
Sainz però ha reagito in maniera proattiva, sicuro di poter aspirare a un grande team per la prossima stagione, con la Red Bull che potrebbe pensare a lui per sostituire Sergio Perez (deludente anche ieri e arrivato solo quinto al traguardo), ma anche Mercedes e Aston Martin sono interessate allo spagnolo, oltre ovviamente all’Audi, che però inizierà a far parte del circo della Formula Uno solo dal 2026.
Carlos Sainz ha dimostrato di essere ben più di un buon compagno di squadra, perchè lo spagnolo, con l’auto giusta, potrebbe anche essere in grado di lottare per il Mondiale.
Classifica piloti 2024 dopo 3 Gran Premi (prime posizioni):
Max Verstappen (Red Bull) 51 punti
Charles Leclerc (Ferrari) 47 punti
Sergio Perez (Red Bull) 46 punti
Carlos Sainz (Ferrari) 40 punti
Oscar Piastri (McLaren) 28 punti
La lotta per la classifica costruttori 2024
Se la Ferrari non sembra ancora in grado di tornare a competere da subito per il titolo piloti- che salvo sconvolgimenti ad oggi imprevedibili andrà ancora a Max Verstappen- sicuramente il Cavallino potrà dire la sua per il titolo costruttori, anche se non sarà per niente facile.
Rispetto al 2023, dopo 3 gare del Mondiale, le Ferrari sono passate dall’avere 97 punti di distacco dalla Red Bull, ai soli 4 punti di distacco della classifica odierna.
Soprattutto, quello che interessa al Cavallino nell’immediato, sembra essere aumentato il gap nei confronti di McLaren e Mercedes, che invece nella passata stagione erano davanti alla casa di Maranello.
Classifica costruttori 2024 dopo 3 Gran Premi (prime posizioni):
Red Bull 97 punti
Ferrari 93 punti
McLaren 55 punti
Mercedes 26 punti
Aston Martin 25 punti