Siamo a pochi giorni dall’inizio del Mondiale di Formula Uno 2023, con il Bahrain che aspetta il circo della F1 per una partenza del Mondiale il 5 marzo, e una conclusione che avverrà solo il 26 novembre ad Abu Dhabi.
In mezzo tanti Gran Premi come ogni anno, con la novità del GP di Las Vegas come penultimo della stagione, quando i proprietari di Liberty Media si augureranno che il Mondiale piloti possa essere ancora in gioco, in modo da creare uno spettacolo epico nella città del gioco.
Gli ultimi due Mondiali di Formula Uno sono stati vinti da Max Verstappen su Red Bull, e l’olandese anche nel 2023 parte come grande favorito.
Chi è il favorito del Mondiale di Formula Uno 2023?
Max Verstappen ha vinto gli ultimi due Mondiali, e nella passata stagione, nonostante una partenza a rilento che aveva favorito Charles Leclerc su Ferrari, ha poi vinto 15 gare- un record per la Formula Uno- aggiudicandosi il Mondiale.
In casa Red Bull l’anno scorso si è rischiata una squalifica in seguito alla violazione di alcune norme, ma alla fine c’è stato tanto rumore per nulla, perché la punizione inflitta dalla FIA (la federazione internazionale dell’automobilismo), ha impattato solo in maniera lievissima sulla possibilità di sviluppare la tecnologia da parte della Red Bull, mentre nessun punto in classifica è stato tolto al pilota olandese.
I primi test di queste settimane hanno fatto vedere una RB19 che gira a mille, e un Max Verstappen già pronto a salire sul gradino più alto del podio fin dal primo Gran Premio in Bahrain.
Le gerarchie in casa Red Bull tra l’altro sono molto chiare, con il messicano Sergio Perez che non deve fare troppa ombra al campione olandese nella caccia al terzo titolo mondiale.
Quali sono le prospettive della Ferrari?
Il Cavallino non vince un titolo mondiale piloti dal lontano 2007 con Kimi Raikkonen, ma anche quest’anno la Rossa sembra la principale avversaria della Red Bull.
Le prime risposte nei test della nuova SF-23 sembrano piuttosto buone, e Leclerc farà di tutto per mettere in difficoltà il pilota olandese. In. casa Ferrari però sta crescendo anche Carlos Sainz, sempre più convinto a recitare un ruolo non solo da comprimario per il Cavallino. Dovrà essere bravo il nuovo Team General Frederic Vasseur– che ha sostituito Mattia Binotto- a dettare una chiara gerarchia, e far sì che la Ferrari possa partire con il piede giusto- come tra l’altro aveva fatto anche l’anno scorso- e non incorra in errori clamorosi ai box durante i Gran Premi come successo nella scorsa stagione.
Quali sono le novità della Formula Uno 2023?
Detto di Ferrari e Red Bull, la terza forza del Mondale rimane la Mercedes, che dopo aver dominato il Mondiale dal 2014 al 2020, ha segnato il passo negli ultimi due anni, e Toto Wolff sta cercando di nascondere il più possibile le carte per presentare una macchina il più possibile competitiva.
Lewis Hamilton si avvia a fine carriera, ma vorrebbe concludere in bellezza con la conquista dell’ottavo titolo mondiale, mentre George Russell, come Sainz in Ferrari, non è più soltanto “il compagno di squadra di…”, ma è pronto a un ruolo da protagonista.
Detto della novità del circuito di Las Vegas, si cambia anche per le Sprint Race (le gare da 100km del sabato che assegnano punti per il Mondiale), che passeranno da 3 a 6, e saranno corse in Azerbaigian (30 aprile), Austria (2 luglio), Belgio (30 luglio), Qatar (8 ottobre), Austin (22 ottobre) e Brasile (5 novembre).
