Gli Europei in corso in Germania non sono ancora arrivati alla conclusione della seconda giornata della prima fase, ed al momento sono il tedesco Jamal Musiala e lo slovacco Ivan Schranz in testa alla classifica cannonieri con due reti a testa.
Stiamo però aspettando ancora tutti i bomber presenti a questo Europeo, a partire da Kylian Mbappè, che dopo la panchina dovuta alla rottura del setto nasale contro l’Olanda, dovrebbe tornare disponibile per Deschamps a partire dall’ultima gara del girone contro la Polonia. E poi ancora Harry Kane, che si è sbloccato contro la Danimarca, Cristiano Ronaldo, alla ricerca del suo 15° gol nella fase finale di un Europeo, Alvaro Morata, che insegue il mito Platini, mentre Spalletti spera che Scamacca possa sbloccarsi all’improvviso come il Paolo Rossi del 1982.
Dando un’occhiata ai capocannonieri delle passate edizioni, almeno da quando la fase finale è diventata prima a 16 e poi a 24 squadre, il titolo di capocannoniere agli Europei si vince realizzando almeno 5 gol, anche se ci sono state edizioni in cui gli attaccanti hanno segnato decisamente meno. Andiamo quindi a vedere, edizione per edizione, quali sono stati i capocannonieri di tutte le fasi finali degli Europei:
I capocannonieri dei Campionati Europei
| Anno | Capocannoniere | Numero di gol | Nazionale vincitrice Europeo |
| 1960 | Francois Heutte (Francia), Viktor Ponedelnik (URSS), Valentin Ivanov (URSS), Drazan Jerkovic (Jugoslavia), Milan Galic (Jugoslavia) | 2 | URSS |
| 1964 | Jesus Maria Perede (Spagna), Ferenc Bene (Ungheria), Deszo Novak (Ungheria) | 2 | Spagna |
| 1968 | Dragan Dzajic (Jugoslavia) | 2 | Italia |
| 1972 | Gerd Muller (Germania Ovest) | 4 | Germania Ovest |
| 1976 | Dieter Muller (Germania Ovest) | 4 | Cecoslovacchia |
| 1980 | Klaus Allofs (Germania Ovest) | 3 | Germania Ovest |
| 1984 | Michel Platini (Francia) | 9 | Francia |
| 1988 | Marco Van Basten (Olanda) | 5 | Olanda |
| 1992 | Henrik Larsen (Danimarca), Karl-Heinz Riedle (Germania), Dennis Bergkamp (Olanda), Tomas Brolin (Svezia) | 3 | Danimarca |
| 1996 | Alan Shearer (Inghilterra) | 5 | Germania |
| 2000 | Patrick Kluivert (Olanda), Savo Milosevic (Jugoslavia) | 5 | Francia |
| 2004 | Milos Baros (Republbica Ceca) | 5 | Grecia |
| 2008 | David Villa (Spagna) | 4 | Spagna |
| 2012 | Fernando Torres (Spagna), Alan Dzagoev (Russia), Mario Gomez (Germania), Mario Mandzukic (Croazia), Mario Balotelli (Italia), Cristiano Ronaldo (Portogallo) | 3 | Spagna |
| 2016 | Antoine Griezmann (Francia) | 6 | Portogallo |
| 2020 | Cristiano Ronaldo (Portogallo), Patrick Schick (Repubblica Ceca) | 5 | Italia |
Curiosità sui capocannonieri agli Europei
Il capocannoniere assoluto nella fase finale degli Europei è Cristiano Ronaldo, che ne ha giocati 6- compreso quello che sta disputando in Germania- e finora ha realizzato 14 gol.
Impressionate ciò che ha fatto Michel Platini nel 1984, che in sole 5 partite tra fase a gruppi, semifinale e finale, ha realizzato la bellezza di 9 reti (tutte su azione).
Un solo italiano ha vinto la classifica dei capocannonieri agli Europei, anche se in coabitazione con altri 5 giocatori. Si tratta di Mario Balotelli, che realizzò 3 gol all’Europeo 2012.
Nei tre Europei vinti finora dalla Spagna, c’è sempre stato un cannoniere spagnolo ai vertici della classifica dei bomber. Jesus Maria Pereda nel 1964, David Villa nel 2008 e Fernando Torres nel 2012.
Tornando a Ronaldo, ha segnato finora 14 gol come dicevamo, e si è laureato per due volte capocannoniere agli Europei, ma sempre in coabitazione con altri giocatori (sia nel 2012 che nel 2020).
