Questo sarà il weekend della grande sfida di Serie A fra Napoli e Juve, ma in Premier League vanno in scena due derby da seguire con grande attenzione.
Si parte sabato pomeriggio con il derby di Manchester fra United e City, e poi si concluderà domenica con il sentitissimo derby di Londra nord fra Tottenham e Arsenal.
Andiamo ad analizzare un po’ più in dettaglio le due partite:
Manchester United-Manchester City
Quando? Sabato 14 gennaio ore 13.30 italiane
All’andata non ci fu proprio partita. La squadra di Guardiola si impose per 6-3, ma il punteggio ha rischiato di essere ben più pesante per i Red Devils.
Era però un Manchester United diverso da quello di oggi, con Cristiano Ronaldo triste in panchina, e con Ten Hag che non aveva ancora capito come poter entrare nella testa dei suoi giocatori. Le triplette di Haaland e Foden distrussero lo United, e alla fine i Red Devils riuscirono solo a mitigare e rendere meno umiliante un passivo comunque molto pesante.
Ora le due squadre arrivano a questo derby di ritorno ad Old Trafford con il Manchester United a soli 4 punti dal City secondo, e con tutta probabilità vedremo una partita molto diversa rispetto all’andata all’Etihad.
Il Manchester City ha segnato ben 12 reti negli ultimi 3 derby di Premier League contro lo United, e ciò rende l’idea di come il rapporto di forze all’interno della città di Manchester sia cambiato, con il Manchester City che ha vinto 4 degli ultimi 5 titoli di Premier League- e quando non ha vinto è arrivato secondo- mentre i Red Devils, che con 20 titoli sono la squadra più vincente in Inghilterra, non si laureano campioni dal 2013, quando in panchina c’era ancora Sir Alex Ferguson.
Probabili formazioni:
Manchester United (4-2-3-1): De Gea; Wan-Bissaka, Varane, Martinez, Shaw; Casemiro, Eriksen; Rashford, Bruno Fernandes, Antony; Martial. All. Ten Hag
Manchester City (4-3-3): Ederson; Lewis, Akanji, Laporte, Akè; De Bruyne, Rodri, Bernardo Silva; Mahrez, Haaland, Grealish. All. Guardiola
Tottenham-Arsenal
Quando? Domenica 15 gennaio ore 17.30 italiane
La squadra di Arteta è in testa alla Premier League, e ormai non si può più parlare di sorpresa.
I Gunners arrivano a questo derby con 5 punti di vantaggio sul Manchester City secondo, e con ben 11 lunghezze di vantaggio sul Tottenham di Antonio Conte, che ad oggi sarebbe fuori dalla zona Champions, ma in Premier League c’è ancora molta strada da fare.
All’andata i Gunners si imposero all’Emirates per 3-1, ma non vincono in casa del Tottenham in campionato dalla stagione 2013/14, ultima volta tra l’altro nella quale riuscirono a battere il Tottenham sia all’andata che al ritorno.
In questa stagione l’Arsenal ha vinto tutti i derby di Londra che ha disputato in campionato, e i tifosi dei Gunners sperano che si possa portare a casa la vittoria anche in questo derby, che è il più sentito da parte delle tifoserie di Spurs e Gunners.
Il Tottenham ha segnato in 16 degli ultimi 17 derby in campionato contro l’Arsenal, e Antonio Conte sa bene che domenica la sua squadra dovrà giocare per attaccare e vincere, stando però attento alla fase difensiva, perché i Gunners hanno dimostrato di saper essere letali in più di un’occasione in questa stagione.
Probabili formazioni:
Tottenham (3-4-2-1): Lloris; Romero, Dier, Lenglet; Doherty, Højbierg, Bentancur, Perisic; Son, Kulusevski; Kane. All. Conte
Arsenal (4-3-3): Ramsdale; White, Saliba, GABRIEL, Zinchenko; Ødegaard, Partey, Xhaka; Saka, Nketiah, Martinelli. All. Arteta