Tornano le coppe europee, e torna in particolar modo la Champions League con gli ottavi di finale.
Le coppe europee, causa Mondiale invernale disputato in Qatar, sono ferme dallo scorso novembre, con una pausa che si è dilatata quindi molto di più rispetto al solito (solitamente la fase a gironi finisce a inizio dicembre). Il contingente italiano ha perso la Juventus, arrivata terza nel girone dietro a Benfica e PSG e retrocessa in Europa League, ma è forte ancora di Napoli, Inter e Milan. Le favorite sono forse lontane dall’Italia, ma questa potrebbe davvero essere un’edizione della Champions imprevedibile.
Le partite degli ottavi di finale di Champions League 2022/23 (tutte le partite alle ore 21.00 italiane)
- Milan-Tottenham– andata 14 febbraio/ritorno 8 marzo
- Paris Saint Germain-Bayern Monaco -andata 14 febbraio/ritorno 8 marzo
- Club Brugge-Benfica -andata 15 febbraio/ritorno 7 marzo
- Borussia Dortmund-Chelsea -andata 15 febbraio/ritorno 7 marzo
- Liverpool-Real Madrid -andata 21 febbraio/ritorno 15 marzo
- Eintracht Francoforte-Napoli -andata 21 febbraio/ritorno 15 marzo
- Lipsia-Manchester City andata 22 -febbraio/ritorno 14 marzo
- Inter-Porto -andata 22 febbraio/ritorno 14 marzo
Le favorite della Champions League 2022/23
L’ultima finale della Champions League, giocata lo scorso maggio a Parigi, ha visto di fronte Real Madrid e Liverpool, con i madrileni vincitori della loro 14° coppa dalle grandi orecchie. Le due squadre si ritroveranno di fronte in questi ottavi, e inevitabilmente una delle due big lascerà la competizione, come accadrà anche in Paris Saint Germain-Bayern Monaco, che è stata la finale dell’edizione 2020 (vinta dai bavaresi).
I parigini dovranno fare a meno di Mbappè almeno per la partita di andata, e anche Messi non è proprio in forma smagliante. La proprietà qatariota si è stufata di accumulare titoli di Ligue 1 e coppe di Francia, e quest’anno vuole puntare a vincere la Champions. Dovesse arrivare un’altra eliminazione agli ottavi- come l’anno scorso contro il Madrid- l’allenatore Galtier sarebbe ovviamente a rischio, e il PSG sarebbe costretto a vivacchiare in Ligue 1 fino a fine stagione. I bavaresi hanno perso Neuer in porta per tutta la stagione, ma hanno un Cancelo in più arrivato dal mercato invernale. Nagelsmann e il suo Bayern sono avviati a vincere l’ennesima Bundesliga, ma anche al giovane allenatore tedesco probabilmente non verrà perdonata un’ennesima eliminazione anticipata dall’Europa- nella scorsa stagione il Bayern uscì ai quarti contro la sorpresa Villarreal.
Il Manchester City di Guardiola è la grande favorita di questa Champions League, e non dovrebbe incontrare particolari problemi a superare il Lipsia, ma i Citizens sono stati travolti da un’inchiesta giudiziaria in Premier League che potrebbe portarli addirittura alla retrocessione- improbabile- e che comunque ha scombussolato la squadra e lo stesso Pep, apparso molto scosso e nervoso nell’ultima conferenza stampa.
Il Benfica parte favorito contro il Bruges, ma nel mercato invernale ha perso Enzo Fernandez, strappato a suon di milioni dal Chelsea, e gli stessi Blues hanno fatto incetta di campioni a gennaio, ma Graham Potter non sembra aver trovato ancora la quadra, e il Chelsea sta soffrendo enormemente a risalire le posizioni in campionato.
E le italiane?
La prima a scendere in campo sarà il Milan, che nella sera di San Valentino ospita il Tottenham di Antonio Conte. Con la vittoria contro il Torino i rossoneri hanno preso un brodino, ma la crisi nera in cui sono finiti da gennaio non è certo alle spalle, e contro gli Spurs Pioli dovrà fare a meno di Maignan in porta, e probabilmente anche Bennacer a centrocampo.
Ch invece parte con i favori del pronostico è il Napoli, che ha vinto brillantemente il suo girone di Champions davanti al Liverpool, e negli ottavi affronta l’Eintracht Francoforte. I tedeschi però non vanno sottovalutati, perché nella scorsa stagione hanno vinto l’Europa League, e in attacco possono schierare il francese Kolo Muani, sorpresa degli ultimi Mondiali (anche se ha sulla coscienza il gol sbagliato al termine dei supplementari che avrebbe potuto dare il titolo alla Francia). Spalletti parte con i favori del pronostico, forte anche di una posizione in Serie A che gli permette di stare per ora molto tranquillo.
Anche l’Inter è leggermente favorita contro il Porto, ma la squadra dell’ex Sergio Conceicao è ostica da affrontare, e ne sanno qualcosa Juventus, Milan e Lazio, tutte eliminate dai portoghesi negli ultimi due anni.
Arrivare con tre squadre italiane ai quarti sarebbe un trionfo, ma è più realistico credere che già con due sarebbe un successo importante per un calcio italiano sempre più in crisi.